Brixia Beer Festival

Brixia Beer Festival è il nuovo evento dedicato alle birre artigianali di qualità provenienti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero che si svolgerà venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 Marzo 2017 a Villa Mazzucchelli di Ciliverghe, in provincia di Brescia.

L’evento è organizzato da Vitamina C, società organizzatrice di Camunia Street Food Festival e di Camunia Beer Festival, svoltisi entrambi a Pisogne (BS) sul Lago d’Iseo negli scorsi mesi, e consolida la qualità e il successo dei format “Yes we beer” e “Yes we food”.

La tradizione vuole che si festeggi il Saint Patrick’s Day proprio il 17 marzo di ogni anno indossando qualcosa di verde e brindando con un’ottima pinta di birra. Quale migliore data se non il 17 Marzo, quindi, festa del patrono d’Irlanda, per dare il via a questa manifestazione, dedicata non solo a chi ama la birra, soprattutto artigianale e di qualità, ma anche a chi desidera trascorrere una giornata in compagnia all’interno di una splendida Villa del Settecento degustando ottime birre di qualità e sfamandosi con deliziose proposte street food. Simpatici camioncini saranno pronti a sfamare il pubblico a qualsiasi ora!

L’ingresso all’evento sarà completamente gratuito. Chi vorrà degustare la birra, dovrà munirsi di gettoni all’ingresso; ogni partecipante disporrà di un bicchiere degustazione, quindi potrà muoversi liberamente nelle gallerie della Villa degustando varie tipologie di birra tra quelle spinate, informandosi sui diversi ingredienti che caratterizzano ogni proposta e sull’affascinante storia che si nasconde dietro ogni produzione artigianale.

Prevista un’area bimbi dove far divertire i propri cuccioli mentre si degusta un’ottima birra e per finire tanti eventi, tutti rigorosamente centrati sul tema birra e luppolo!

Contemporaneamente, ci sarà la possibilità di scoprire attraverso delle visite guidate le meravigliose stanze private di Villa Mazzucchelli, intitolata al noto letterato del Settecento e dichiarata monumento nazionale. Sarà visitabile il Museo della Moda e del Costume, composto da una ricchissima collezione di abiti e accessori, frutto di una ricerca costante di capi che interpretano la storia della Moda Italiana e non solo. Ultimo, ma solo in ordine di citazione, il Museo del Vino e del Cavatappi, un’esclusiva collezione dedicata alla cultura della vite e della vinificazione. Le visite saranno disponibili sia sabato 18 che domenica 19 con due appuntamenti: alle 15,00 e alle 17,00 previa prenotazione.

VILLA MAZZUCHELLI  via G. Mazzucchelli, 2 Ciliverghe di Mazzano, Brescia

Il Palio del Drappo Verde a Verona

Si terrà domenica 5 marzo 2017 la 7a edizione di “Tra Storia e Ambiente – Piccolo Palio del Drappo Verde”, manifestazione che promuove il movimento a piedi in città, con attività ludico-culturali per bambini e adulti alla scoperta della Verona medievale.

La giornata è stata presentata dall’assessore allo Sport Alberto Bozza, in rappresentanza anche dell’assessore all’Ambiente Enrico Toffali.

“Nel corso della giornata, che punta a sensibilizzare bambini e adulti sull’importanza dello sport, del rispetto dell’ambiente e della storia cittadina – ha spiegato Bozza – i bambini potranno partecipare gratuitamente alla corsa e alla caccia al tesoro. Per tutta la giornata, inoltre, le famiglie potranno rivivere arti e mestieri dell’epoca medievale”.

Il programma prevede: alle ore 9.30 la corsa-gioco il “Piccolo Palio del Drappo Verde”, dedicata agli alunni delle scuole primarie cittadine, che percorreranno parte dell’antico tragitto del Palio di Verona. La partenza è da Porta Borsari con arrivo in piazza dei Signori, dove i bambini parteciperanno ad alcuni giochi al termine dei quali si svolgeranno le premiazioni. Alle ore 14, 15,15 e 16.30 i bambini e i loro genitori avranno la possibilità di partecipare gratuitamente ad uno dei tre turni della caccia al Tesoro alla scoperta di Verona. Partenza da piazza Erbe, dal punto informativo dell’Ecosportello del Comune. Per tutta la giornata, sempre in piazza Erbe, verrà realizzato l’allestimento di un’antica strada medievale delle arti e mestieri, dove artigiani, lavorando sul posto in costume d’epoca, proporranno le attività che facevano parte della vita quotidiana di un tempo. Sarà inoltre presente il Ludobus con giochi per bambini e adulti.

Per la partecipazione al Piccolo Palio e alla caccia al tesoro è obbligatoria la prenotazione, che può essere fatta inviando una e-mail all’indirizzo ecosportello@comune.verona.it o telefonando ai numeri 0458078666 – 3358242946.

Roberto Bolis

“Guardami oltre…”. I risultati

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In concomitanza con il Festival di Sanremo ed in collaborazione con il Comune di Sanremo e il Comune di Napoli e con Rai Responsabilità Sociale, si è conclusa la rassegna “Guardami oltre…!” (Sanremo per il sociale) che, giunta al suo terzo anno consecutivo, ha registrato un assoluto consenso di pubblico ed operatori del settore. La prestigiosa location del Teatro del Casinò di Sanremo ha infatti ospitato, nei pomeriggi dal 7 all’11 febbraio, oltre 100 persone per 20 progetti artistico-sociali relativi a sette regioni d’Italia: Liguria, Piemonte, Lombardia, Marche, Lazio, Campania, Emilia Romagna.

La manifestazione ideata da Gino Aveta e Patrizia del Vasco e presentata da quest’ultima insieme a Maurizio Ferrini nasce senza alcuna finalità di lucro, ma esclusivamente dal desiderio di sostenere e dare visibilità a quanti in Italia si adoperano a favore di categorie sociali fragili. Accanto a loro hanno sfilato sul palco artisti del calibro di Peppe Vessicchio che, con Il Sesto Armonico, ha presentato il nuovo Cd “Parenti latini” e il libro “La musica fa crescere i pomodori”; Vittorio De Scalzi, che ha ripercorso brevemente in un emozionante live musicale i suoi 50 anni di carriera; Don Backy, con la presentazione in anteprima del suo nuovo album “Pianeta donna” e fautore di un dibattito sul tema del disagio mentale che affrontò proprio in occasione di un festival di Sanremo qualche decennio fa con il brano “Sognando”; Roberta Alloisio e Armando Corsi nell’esibizione del loro nuovo CD dedicato a Luigi Tenco a 50 anni dalla morte; Anna Bischi Graziani vedova di Ivan che, oltre a presentare il nuovo triplo Cd dedicato al grande cantautore teramano, ha testimoniato la causa di un popolo dimenticato, il popolo Saharawi; Zibba, già presente al festival di quest’anno come compositore con due brani, ha presentato il suo nuovo singolo “Universo”; il grande chitarrista Antonio Onorato; oltre a giovani artisti come B and B&B, Jole Cannelli e Leonardo Marcucci,  e Susy Barbato, artista diversamente abile che ha presentato un suo brano inedito in cui denuncia il trattamento delle persone non normali: “L’Universo dei diversi”.

Abbiamo concepito questo progetto – afferma Patrizia del Vasco – all’insegna della solidarietà, dell’impegno civile, nella consapevolezza che nessuno può vivere solo per sé stesso, che si vince e si è felici solo insieme, che incoraggiare e sostenere la vita degli altri è un dovere morale che consente alla nostra stessa vita, di manifestare un’immensa condizione di felicità. L’incremento dei consensi e dell’affluenza di questa edizione, che ha raggiunto importantissimi dati di affluenza anche sul web con le dirette streaming di Radio LDR, ci consente di continuare e rafforzare i legami non solo istituzionali, ma tra le varie associazioni sociali che hanno storie particolari da raccontare.

L’iniziativa è stata infatti un volano di interessanti appuntamenti pubblici atti a sviluppare un vero e proprio network finalizzato ad approfondire – anche fuori del contesto sanremese – una serie di collaborazioni a fini solidali e umanitari. Sono veramente felice – aggiunge Ferrini – di aver avuto questa opportunità di co-conduzione che mi ha permesso di conoscere meglio certe realtà e di quanto e di come molte persone ed associazioni stiano facendo per sostenere e migliorare le condizioni di vita di persone meno fortunate.  Il ricco programma ha visto esibire, tra gli altri, il coro di voci bianche dell’ I.C. Giovanni Pascoli di Aprilia a rappresentanza del progetto Lapiazzaincantata (Il più grande coro del mondo), progetto finalizzato ad introdurre la musica nelle scuole e a far suonare insieme i ragazzi delle scuole medie-superiori provenienti da tutta Italia (presenti da Napoli

l’Assessore alla Cultura del Comune Nino Daniele, l’On. Luigi Berlinguer e la coordinatrice MIUR Annalisa Spadolini).

A parlare di SLA c’era invece Carla Miro (Presidente Ass. Radio LDR), impegnata  su temi importanti, come quello delle Malattie Rare.  Presenti invece, con un’interessante progetto rivolto ai giovani, le rappresentanze delle rassegne  “Mitreofilmfestival” e “Fire Music Festival” di Santa Maria Capua Vetere: #5minutidivita – questo il titolo – che si pone come obiettivo di aiutare e dare visibilità ai giovani film-makers italiani, a promuovere e divulgare l’audiovisivo e sostenere i giovani cantautori italiani. Se le tematiche ambientalistiche erano presenti con Greenpeace e il progetto “Elegia per l’artico” (Musica contro i cambiamenti climatici) – sul palco c’era Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo Greenpeace Onlus – numerose sono state le iniziative introdotte a favore del lavoro ed espressioni artistiche nell’ambito della disabilità; a partire dal progetto “Vendemmiaterapia”, a cura di O.D.V. La bottega dei semplici pensieri di Quarto  (NA), nato per permettere a ragazzi diversamente abili di poter interagire con le aziende agricole, per raccogliere prodotti della terra in base al ciclo delle stagioni, al “Cantiere di sogni”, esperienza di teatro, nel contesto della Lega del Filo d’Oro, che trova la sua ragion d’essere in un’ottica di intervento riabilitativo globale. L’arte dei carcerati della Casa di Reclusione di Sanremo – progetto a cura dell’avvocato penalista e pittrice Antonella Cotta, tenta di scoprire quanto di positivo e creativo ci sia anche in persone che hanno compiuto atti non consoni alla vita sociale e, sempre ai fini di un processo di integrazione tra la creatività e il diverso, Fratel Marco Rizzonato (recentemente premiato dal Presidente della Repubblica come Cavaliere di onore al merito “per lo spirito di solidarietà e umanità mostrato nelle sue molteplici e innovative iniziative a favore di detenuti, poveri e disabili”) ha illustrato nei particolari i percorsi con i detenuti del Cottolengo e i singoli progetti legati a teatro (“Polvere”), arti figurative (“Skydream”) e musica (“Drum Theatre”), anticipando sul palco alcune performance uniche nel loro genere.

Si é dato spazio anche alla salute e igiene vocale (argomento di estrema attualità durante il festival) con l’iniziativa “Canta come mangi” dell’ Ass. Musicale Frequenze; alla medicina eco-sostenibile, scienza medica sostenuta dal Dott. Pasquale Aiese all’insegna del Codice Deontologico; ai non vedenti, con la presentazione di una bottiglia di spumante – il celebre “Crudoo” dell’Azienda vinicola Giorgi S.R.L. di Canneto Pavese  (PV) – la cui etichetta è stata realizzata in braille; alla prevenzione dell’AIDS, con l’ Associazione di volontari ospedalieri V.O.L.A, e, infine, alla triste e attuale tematica del terremoto, con la testimonianza  dell’ Ass. Naz. Vigili del fuoco (sez.Forlì-Cesena), Ass. di Protezione Civile, volontariato e con l’anticipazione del progetto a favore della ricostruzione di una scuola materna-elementare a Visso. Toccante il brano composto ad hoc per i bambini e tutte le vittime del sisma eseguito dal vivo, sul finale della manifestazione dall’ Ass. Naz. Bersaglieri in congedo di Lonate Pozzolo (Va).

Sul palco, a spezzare il ritmo degli interventi sono state inoltre proiettate delle pillole video a favore della manifestazione realizzate da noti personaggi dello spettacolo quali Gianni Morandi, Tullio De Piscopo, Peppe Vessicchio, Vittorio De Scalzi, Patti Pravo, Eugenio Finardi, Jocelyn, Andrea Mirò, Giovanni Caccamo, Franco Mussida, Adriano Pennino, Gigi e Ross, Maurizio Casagrande, Fabrizio Frizzi e Tiberio Timperi.

A corollario ed integrazione del senso di questa iniziativa, che ha visto l’importante collaborazione con l’associazione culturale Matteo Bolla di Sanremo, la presenza degli alunni degli Istituti superiori delle scuole di Sanremo, che sono stati protagonisti e parte integrante della manifestazione stessa, interagenti in un processo di sensibilizzazione dei giovani sui vari argomenti trattati.

Non da ultimo, è stata presentata in anteprima una esposizione proveniente dagli archivi Bovio e De Mura del Comune di Napoli dedicata alla canzone napoletana che, proprio attraverso una manifestazione legata alle varie arti e alle tradizione artistiche svoltasi nel teatro del Casino in tempi “non sospetti” (1932), getto’ le basi di quello che sarebbe diventato il rinomato Festival della Canzone Italiana: proiettati in loop filmati inediti dell’epoca e, nelle vetrine e nei pannelli disposti a raggiera nel foyer della struttura, una serie di partiture, ritratti, dischi, manifesti d’epoca, fotografie e testimonianze – non da ultimo un grammofono del 1925 – curiose e molte delle quali inedite.

Appuntamento all’anno prossimo con nuove iniziative solidali e artistiche sempre nel segno del “guardare Oltre”.

 

Elisabetta Castiglioni

San Valentino prende… quota! A Cortina d’Ampezzo

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Una cena romantica nello splendido scenario delle Dolomiti innevate con vista panoramica sulla conca ampezzana illuminata dalla luna e dalle stelle. Un sogno che per molte coppie può diventare realtà la notte di San Valentino grazie alla proposta di Capanna Ra Valles, il ristorante più alto di Cortina d’Ampezzo situato a 2.475 m sulla Tofana di Mezzo, che martedì 14 febbraio celebrerà l’amore con una raffinata esperienza gourmet.

La bellezza della neve, finalmente caduta copiosa nel comprensorio Tofana-Freccia nel Cielo, l’emozione e la magia di una serata a due in alta quota, la musica calda dei ritmi swing e del tango con dj e pista da ballo… ci sarà davvero un’atmosfera indimenticabile a Capanna Ra Valles.

La serata inizierà alle ore 19.00 presso la funivia di Tofana-Freccia nel Cielo, vicino allo Stadio del Ghiaccio di Cortina d’Ampezzo. Il programma prevede aperitivo e cena con menù speciale dedicato agli innamorati e grande festa fino alle ore 23.00 quando è prevista l’ultima discesa a valle.

Costo a persona: € 60,00 (che include anche la salita in funivia e il parcheggio). Prenotazione obbligatoria.

 

ATCommunication (anche per credit fotografico)

Ecco il 487esimo Bacanal del Gnoco a Verona

È stata presentata a palazzo Barbieri la 487ª edizione del Bacanal del Gnoco, il tradizionale Carnevale veronese che sfocerà venerdì 24 febbraio con il corteo mascherato che sfilerà per le vie del centro cittadino.

Il programma delle iniziative è stato illustrato dal Sindaco Flavio Tosi insieme al presidente del Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco Valerio Corradi; presenti il presidente di ATV Massimo Bettarello con il direttore generale Stefano Zaninelli e Alberto Tabacchi nelle vesti di Papà del Gnoco.

“Quest’anno il Carnevale si arricchisce di due giornate di festa in piazza San Zeno e piazza Corrubbio – ha spiegato il Sindaco – volutamente coinvolte in quanto  rappresentano il cuore del Carnevale. Per la giornata di venerdì 24 febbraio – ha annunciato Tosi – sarà in vigore l’ordinanza per la chiusura alle ore 12 di tutte le scuole del  centro storico e di quelle vicine a piazza San Zeno e piazza Cittadella. Un modo – ha concluso il Sindaco – per garantire una maggiore fluidità del traffico e, soprattutto, per permettere a bambini e ragazzi di assistere alla sfilata dei carri”.

Questo il programma della manifestazione.

#100 Menù di gnocchi: dall’1 al 28 febbraio in 100 ristornati ed osterie di Verona e provincia si potranno gustare dei menù tipici con il piatto tradizionale del carnevale veronese. Per conoscere i menù e i locali che li propongono basta scaricare l’applicazione gratuita #100MenùDi o andare sul sito www.100menudi.it; il progetto è realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Hostaria.

Il pullman del Carnevale: da lunedì 13 febbraio un pullman attrezzato farà tappa nei mercati rionali di Verona e provincia per promuovere il carnevale veronese e tutte le sue iniziative. Durante queste tappe il Papà del Gnoco insieme alle maschere di Verona offrirà un assaggio di gnocchi e promuoverà le varie manifestazioni carnevalesche di tutto il territorio veronese. Il progetto è realizzato in collaborazione con ATV e il Bus Club.

“Maschera Verona”, due anteprime del Venerdì Gnocolar: mercoledì 22 e giovedì 23 febbraio  dalle 14 alle 20 in piazza San Zeno si terranno due giornate di festa dedicate soprattutto ai bambini. Saranno presenti animatori e trucca bimbi, i giochi di legno di Mastro Geppetto, zucchero filato per tutti i bambini presenti e concerti di musica italiana e latina. Saranno presenti le maschere veronesi.  Giovedì 23 febbraio dalle 17.30 piazza Corrubbio sarà animata da balli e musiche. “Maschera Verona” è realizzato in collaborazione con il Comune, AGSM, Abbazia di San Zeno e Botteghe di San Zeno.

Il Venerdì Gnocolar 24 febbraio: il giorno più importante del Carnevale veronese si aprirà alle ore 9 con le maschere che porteranno il saluto ufficiale al Prefetto di Verona e alle 10.30 saranno ricevuti dal Sindaco a Palazzo Barbieri. Alle 11 il Sindaco, insieme al Papà del Gnoco e al testimonial del Carnevale veronese 2017 Max Laudadio e alle maschere veronesi, daranno inizio alla “Grande Gnocolada” in piazza Bra con gli gnocchi conditi con i vari sughi preparati dagli chef dell’Osteria Moderna e dell’Enoteca Vescovo Moro di San Zeno.

La sfilata: alle 13.45 partirà ufficialmente il 487° Bacanal del Gnoco a cui parteciperanno circa 5 mila figuranti e 15 carri allegorici.

L’attenzione per le persone più fragili: sui gradini del palazzo della Gran Guardia sarà allestita una speciale area per disabili fornita di punto ristoro, mentre in piazza San Zeno sarà allestita la speciale “tribuna del nonno” dove le persone più anziane potranno comodamente assistere all’arrivo del torneo carnevalesco.

 

Roberto Bolis

A Ferrara il Carnevale rinascimentale

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Dame, nobiluomini e cavalieri in arrivo dalla corte di Ercole I d’Este al seguito di Eleonora d’Aragona. E tutt’intorno la Ferrara di oggi a far festa con loro, alla maniera del ‘400. E’ così che anche quest’anno Ferrara vivrà il momento clou del suo Carnevale Rinascimentale: con il corteo storico animato dai figuranti del Palio che nel pomeriggio di sabato 25 febbraio percorrerà le vie e le piazze del centro cittadino. E alla testa della sfilata ci sarà proprio Eleonora, la prima duchessa di Ferrara, giunta in sposa al duca Ercole nel 1473, e oggi celebrata come madrina di questa edizione del Carnevale che animerà la città dal 23 al 26 febbraio prossimi.

Quattro giornate ricche di appuntamenti per tutte le età, fra spettacoli, conferenze, concerti, banchetti, balli in maschera, laboratori per bambini e tanti altri appuntamenti, in gran parte gratuiti, all’insegna del divertimento e della cultura, tra le sale degli antichi palazzi di corte e le vie del centro storico. Promossa come sempre dall’Amministrazione Comunale, l’edizione 2017 del Carnevale è coordinata dal Consorzio Visit Ferrara, in collaborazione con l’Ente Palio, con il patrocinio della Camera di Commercio, dell’Università di Ferrara, del MiBact Polo museale Emilia Romagna e dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio dell’Unesco; e con la partecipazione di numerosi partner istituzionali e associazioni culturali.

Il ricco calendario del Carnevale è stato presentato in conferenza stampa dagli assessori comunali Massimo Maisto, Aldo Modonesi e Roberto Serra, assieme al presidente del Consorzio Visit Ferrara Matteo Ludergnani, al presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi e ai rappresentanti delle istituzioni e associazioni coinvolte nell’iniziativa.

Ringraziando a nome dell’Amministrazione comunale quanti hanno partecipato all’organizzazione della manifestazione il vicesindaco Maisto ha sottolineato come “in occasione del Carnevale Rinascimentale la città sappia dimostrare cosa significa davvero fare rete unendo le energie di istituzioni, associazioni e singoli appassionati, per tener alta la qualità di un evento come questo, che in un contesto di festa e allegria punta a raccontare cosa significa essere stati una capitale del Rinascimento. Il tutto cercando di attrarre in città, anche in questo periodo dell’anno, visitatori amanti della cultura, della storia e dell’enogastronomia, per far proseguire i trend turistici positivi che abbiamo registrato a Ferrara in questo ultimo anno”. “L’ampio numero di soggetti coinvolti e il ricco programma di proposte che caratterizzano questa edizione del Carnevale – ha evidenziato l’assessore con delega al Palio Modonesi – dimostra quanto grande sia stato, anche quest’anno, l’impegno di tutti per strutturare al meglio la manifestazione e quanto vincente sia stata l’idea che Ferrara ha scelto di cavalcare ormai da qualche di anno, puntando sulla forza della nostra storia e sulla nostra capacità di raccontarla e valorizzarla, anche in occasione del Carnevale, per consolidare l’attrattiva della città d’arte. La nostra volontà è quella di continuare a puntare anche su questo evento come strumento di valorizzazione del nostro patrimonio e il cambio di passo compiuto quest’anno con l’affidamento del coordinamento al Consorzio Visit va proprio in questa direzione”.

“Fare sistema: dalle parole ai fatti. Credo si possa sintetizzare così – ha dichiarato l’assessore Serra – il risultato ottenuto con questa manifestazione. Raramente, come in questa occasione, credo infatti che si sia arrivati a unire e far collaborare i protagonisti cittadini di così tanti mondi diversi, dalle istituzioni alle associazioni, dal Palio agli operatori commerciali, per un grande evento che auspichiamo porti benefici all’intera città”. “Sono oltre cinquanta – ha preannunciato Ludergnani – gli eventi che compongono il programma della manifestazione, metà dei quali gratuiti e con la possibilità di effettuare prenotazioni online dal sito del Consorzio Visit Ferrara. Madrina di questa edizione è Eleonora d’Aragona, che fece il suo ingresso a Ferrara nel luglio 1473, quando sposa di Ercole I d’Este fu accolta da una folla festante e tra la gente comparvero particolari macchine teatrali a sostegno del sole, della luna e dei pianeti che avrebbero dovuto trasmettere i loro influssi benevoli alla prima duchessa di Ferrara; ecco il motivo per cui il tema dell’edizione è proprio ‘sole, luna e pianeti'”.

L’evento d’apertura della manifestazione è in calendario per giovedì 23 febbraio alle 17 a Palazzo Roverella con la presentazione, alla presenza delle autorità, della composizione floreale in omaggio a Eleonora d’Aragona, a cura della scuola di arte floreale del Garden Club di Ferrara, cui seguirà un concerto di musica rinascimentale a cura del Conservatorio di Ferrara G. Frescobaldi. Tra le novità di questa edizione anche una serie di anteprime: il 16 febbraio alle 17 alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara, per la presentazione del primo libro dedicato al tema dei ‘Carnevali Rinascimentali a Ferrara’ a cura di Gina Nalini Montanari (ingresso libero con possibilità di visita alla Pinacoteca); il 18 febbraio, al Museo Archeologico Nazionale, per lo spettacolo teatrale ‘Il Negromante’ di Ludovico Ariosto; e dal 16 al 19 e poi dal 23 al 26 febbraio, in piazza Trento e Trieste, per il ‘Villaggio di Carnevale’ con la vendita di prodotti carnevaleschi. Durante le quattro giornate ufficiali della manifestazione, dal 23 al 26 febbraio, ferraresi e turisti potranno invece scegliere fra: 14 appuntamenti di intrattenimento per bambini (tra merende tematiche, caccia al tesoro, uno spettacolo di burattini, laboratori ludico-didattici); 5 conferenze tematiche; 3 proiezioni gratuite al Cinema Boldini (“E ridendo l’uccise” di Florestano Vancini e “Il Mestiere delle Armi” di Olmi e una proiezione delle famose ottave della Gerusalemme Liberata “Combattimento di Tancredi e Clorinda” del Tasso recitata da attori detenuti nel carcere di Ferrara); 11 visite guidate tematiche; due balli in maschera (venerdì 24 e sabato 25); due banchetti di ispirazione rinascimentale in Castello e a Palazzo Roverella sabato 25, e due pranzi alla Contrada di San Benedetto domenica 26; oltre alla rappresentazione teatrale ‘La Fantesca’ di Gianbattista Della Porta interpretato dalla Compagnia del Vado alla Sala Estense (il 25 febbraio alle 21). Per il corteo storico dei figuranti del Palio che rappresenta l’evento principe della manifestazione, l’appuntamento è invece alle 16 di sabato 25 febbraio con la partenza da Palazzo Schifanoia e il proseguimento fino a piazza Municipale, dove la prima duchessa di Ferrara sarà omaggiata da uno scenografico spettacolo di teatro di strada, con protagonista un drago, a cura della compagnia di Modena “Teatro dei Venti”.

A chiudere l’intero programma di questa edizione del Carnevale sarà poi un’altra rievocazione storica, sempre in costume, dedicata ai festeggiamenti nuziali di Eleonora d’Aragona, domenica 26 febbraio alle 16,15 sempre in piazza Municipale.

Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26, inoltre, tutti i Musei civici di Ferrara saranno a ingresso gratuito.

A disposizione dei non ferraresi sono previsti pacchetti turistici ad hoc per il Carnevale Rinascimentale a Ferrara, da 2 e 3 notti.

 

Alessandro Zangara

Presentato il Carnevale di Verona

L’assessore al Turismo Marco Ambrosini ha presentato il programma delle iniziative del Carnevale di Verona, che prenderà il via oggi, venerdì 6 gennaio, alle ore 10.30 con il tradizionale appuntamento in piazza Bra. Presente il presidente del Comitato per il Carnevale di Verona Alberto Marchesini, oltre ai membri del direttivo, ai rappresentanti dei comitati cittadini, all’amministratore unico di Verona Turismo Loris Danielli, al regista Antonio Giarola, organizzatore del “Ballo in maschera”, novità di quest’anno, e allo sponsor Remigio Marchesini del Pastificio Avesani.

“Sarà un’edizione importante – ha detto Ambrosini – che si integrerà con il calendario delle manifestazioni della provincia. Pur mantenendo la forte tradizione carnevalesca scaligera, che ha quasi mille anni di storia, vogliamo introdurre alcune novità, come ad esempio un ballo in maschera, aperto a tutti, con momenti diversi per famiglie e giovani, il cui ricavato andrà in beneficenza”. Il programma prevede circa una cinquantina di eventi, tra i quali le elezioni, incoronazioni e investiture delle maschere tradizionali dei quartieri e rioni cittadini; l’elezione del 487° Papà del Gnoco il 29 gennaio in piazza San Zeno; l’investitura del Papà del Gnoco il 2 febbraio in Gran Guardia; la sfilata del Venerdì Gnocolar il 24 febbraio; il ballo in maschera in piazza dei Signori il 28 febbraio e la Festa de la Renga il 1° marzo.

Roberto Bolis

Fiaccolata di fine anno e Auguri!

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Come ogni inverno, nel giorno dell’ultimo dell’anno, i maestri della Scuola Sci e Snowboard  Moena Dolomiti organizzano la tradizionale fiaccolata sulla neve della Ski Area San Pellegrino.

Oggi, alle ore 17.30, questo suggestivo appuntamento avrà luogo nella splendida atmosfera del Passo San Pellegrino con partenza dalla cima del Col Margherita, a quota 2514 metri. Lo spettacolo della nuova pista La VolatA illuminata a giorno da decine di torce sarà perfettamente visibile dalla terrazza panoramica dello Chalet Cima Uomo, facilmente raggiungibile a piedi o in macchina dalla Chiesetta del Passo San Pellegrino. Dopo la discesa dei maestri, grande festa e vin brulè sul piazzale della funivia Col Margherita.

ATC (anche per credit fotografico)

CON L’OCCASIONE, lemienotizie.com PORGE I MIGLIORI AUGURI PER UN SERENO 2017!

 

Rome New Year’s Day Parade

Festeggia dieci anni la Rome New Year’s Day Parade e Destination Events, la società londinese ideatrice del progetto in collaborazione con il team americano Youth Music of the world, organizzerà anche per questa edizione una spettacolare sfilata nella città eterna, in programma per il primo dell’anno nel cuore della Capitale.

La parata di quest’anno si ripromette di essere ancora più spettacolare con alcune delle più prestigiose marching bands americane che si incontrano con bande italiane, majorette, artisti di strada e gruppi di danza per intrattenere, nel corso del primo dell’anno la folla presente nel circuito del Tridente romano, attraversando le principali e più rinomate strade dello shopping: Via del Corso, Via dei Condotti, Via del Babuino, Via di Ripetta e, punto di partenza e chiusura, Piazza del Popolo.

Roma, la maestosa città eterna con il suo patrimonio storico e artistico, animata da un’atmosfera metropolitana, dinamica e vivace ci ha fornito lo sfondo ideale per allestire un’entusiasmante manifestazione internazionale della musica che si svolge il primo dell’anno – cosi spiega Lizzie Bone, direttrice per le operazioni in Europa di Destination Events. L’evento di punta dell’organizzazione, la London’s New Year’s Day Parade ha luogo lo stesso giorno, come anche l’altra iniziativa realizzata dalla società, La Grand Parade de Paris on the Champs Elysées a Parigi.

Tra le bande musicali americane in parata sfileranno le seguenti: Archbishop Riordan High School Crusader Marching Band (San Francisco, California);  Birmingham Seaholm High School Marching Band (Birmingham, Michigan); Germantown High School Marching Band e Germantown High School Band (Germantown, Wisconsin); Manatee “Hurricanes” and Fleming Island “Golden Eagles” High School Marching Bands (Bradenton,Florida); Marshall University Marching Thunder (Hungtinton, West Virginia); The University of Northern Iowa Panther Marching Band (Cedar Falls, Iowa); University of South Florida “Herd Of Thunder” Marching Band, University Of South Florida “Wind In Rome” (Tampa, Florida); The ‘Robert W. Woodruff’ Marching Band from Woodward Academy, Woodward Academy Symphonic Band, Woodward Academy Jazz Band (College Park, Georgia).

Tra le italiane sul percorso parteciperanno: la Banda Musicale Coreografica ‘Feronia’ di Capena, l’Associazione Musical Bandistica ‘Città’ di Cave’, la Banda Musicale ‘Giuseppe Verdi’, il Gruppo Bandistico Cerite, la Banda Musicale Comunale ‘Luigi Gardini’, il Complesso Bandistico ‘Cav. M. Mecheri’ e il Complesso Bandistico ‘V. Cipriani’.

Presenti anche i Figuranti Corteo Storico Uomini Medioevali, il Gruppo Storico Romano e Gladiatori, e la Compagnia di Ludika 1243 che, in collaborazione con il Teatro Ygramul e Tradirefare Teatro, porterà giocolieri, artisti di Bolla di Sapone, Trampolieri e Giullari.

Domenica 1 gennaio 2017, ore 15,30 – 18, Piazza del Popolo, Roma. L’ingresso alla manifestazione è libero.

Elisabetta Castiglioni

 

AUGURI per un SANTO NATALE

La Redazione di lemienotizie.com augura un sereno, santo Natale a tutti i lettori.

Il Natale che unisce, che è la luce e la Luce

che insegna l’amore e il rispetto,

la pace e la pazienza;

che porta i popoli verso una capanna e

fa in modo che i pastori,

umili e abituati alle avversità della vita,

diventino protagonisti.

E’ una scena di serena tranquillità,

che fa dimenticare i problemi

anche solo per un giorno.

Nessuno ha il diritto di cancellare

la serenità,

la festa della luce.

Soprattutto la nostra stanchezza

non deve lasciare prevalere

l’odio in noi e negli altri.

BUON NATALE!