Eleganza in borsetta

La moda autunno inverno 2017/2018 sottolinea borse dallo charme unico. Céline, ad esempio, propone la vecchia borsa nera, quella delle signore di una volta, con chiusura a scatto, tracolla corta, sottile, per metterci dentro tutto pensato, non scaraventato alla rinfusa perché, tanto nella bag gigantesca ci sta. Era la borsa di mia nonna, quella delle feste grandi, magari con pelliccia abbinata. È tornata a raffigurare una donna che ha il tempo per vestirsi e pensare agli accessori, molto “Colazione da Tiffany” e assolutamente consigliabile. Si tiene in mano per maniglie corte la borsa Max Mara, sempre per citare qualche esempio, dai colori caldi, con cenno trapuntato che ben richiama il cappottone caldo dall’ampio collo a revers, la possibilità di avere la borsa da lavoro con fisarmonica ampliabile, ma anche la fedele stretta amica. Sempre di vecchio ricordo la borsetta più piccola, borchiata tutto intorno, bianca, di Prada.

 

Syb

Morbidezze autunnali

Pantaloni palazzo di velluto leggero, che scendono morbidi su qualsiasi linea, abbinati a girocollo bassi o dolcevita di satin, morbidissimi solo a guardarli; maniche rimborsabili a preferenza, con giacche modello vestaglia che, a parte forse il difetto di non stare mai chiuse quando lo si desidera, sono assolutissimamente femminili, sia per il mettere in risalto, volendo, le scollature, sia perché vestono benissimo sempre qualsiasi linea. Maniche di giacca-vestaglia ampie, morbide, larghe, a caratterizzare una femminilità semplice e raffinata allo stesso tempo, con quel piglio di complicatezza che è femminile proprio. Le giacche-vestaglia si possono alternare a blazer di lontana memoria, che assomigliano molto alle giacche delle vestaglie da camera, sia maschili che femminili, e fanno molto pensare a film ambientati in quella fine di Belle Epoque o ambientazione Liberty che fa ancora sognare anche solo a dirlo. Colori tinta unita, o con reversibilità ad hoc, profilature su tinta o più chiare. Bellissimi.

 

Syb

 

 

Speriamo nel freddo. Moda autunno/inverno 17-18

Per vestire la moda autunno-inverno di quest’anno, speriamo il tempo sia freddo. Infatti, solo a vederli viene voglia di indossarli. Sono cappottoni, pellicce (ecologiche ovviamente), bordi di pelliccia (ecologica, ovviamente), stivaloni anche sopra il ginocchio, pantofole con la pelliccia o peli di vario colore (ecologici, ovviamente) tutto molto soft e molto colorato. Giornate grigie di pioggia (già le stiamo sperimentando)? OK, c’è bisogno di acqua, ma non di farla uscire dagli occhi! Quindi via, a comperarsi abiti coloratissimi e ombrelli fiorati e con frange, manicotti e colbacchi di pelliccia (ecologica, almeno spero) che coprono la fronte e tengono calde le idee per andare a fare shopping motivato. Bellissimi gli abiti che ricordano la rivisitazione in chiave terzo millennio di alcune stampe da figli dei fiori (in senso positivo s’intende), con molto rosso a scaldare l’inverno (sempre sperando che sia freddo, ovviamente). Del resto tranqui! Sono previsti anche i sandali. Una moda da inventarsi addosso ma tant’è, bellissima! Basta spiagge (e dove le trovi sotto questa pioggia?) e via, a fare compere o, almeno, a lustrarsi gli occhi davanti alle vetrine. Un anno di moda così vario che c’è di sicuro il capo giusto per tutte (e tutti).

 

Syb

 

Hublot a Porto Cervo con “Andy Warhol”

Hublot nella nuova cornice italiana di Porto Cervo, che si aggiunge alle boutique estive del brand Cannes, Saint Tropez, Capri e Mykonos, è sponsor ufficiale della mostra “Andy Warhol Vip Society”, ospitata al “Conference Center” di Porto Cervo fino al prossimo 17 settembre. L’evento ha rilevanza internazionale per i 200 capolavori di Warhol provenienti dalle più prestigiose collezioni private. Sono esposte le celeberrime serigrafie di Marilyn Monroe, i barattoli Campbell’s, le Polaroid di varie celebrità, quella Vip Society degli anni Settanta che popolava la vita di New York, e molto altro.

L’occasione non mancherà per vedere, nel negozio Hublot, la nuova collezione di orologi e i colorati “Big Bang Click Pop Art”, rosa e verde in particolar modo, con cinturino in alligatore o in caucciù.

Un bel modo per portare i colori dell’estate anche di ritorno in città.

Syb

 

 

Nuovo bagaglio Louis Vuitton

Must della moda. Come non avere una borsetta Louis Vuitton nell’armadio? Ora ecco il nuovo bagaglio. Una valigia inconfondibile, che richiama la Francia dove è nato il marchio nel 1854, ma che è cittadino del mondo. Elegante, maneggevole, abbastanza piccolo e sufficientemente grande. Da acquistare non per avere uno status simbol in mano, ma per provare l’emozione di possedere un mito. Naturalmente soltanto se originale: di un mito copiato non te ne fai nulla.

Syb

 

 

Tendenze di Moda autunno/inverno 2014/2015

La prossima stagione autunno/inverno sarà popolata da una ricca serie di personaggi. La moda, infatti, vedrà uomini e donne vestiti in modi disparati e interessanti. Diamo un’occhiata alla moda femminile. Impera un senso fiabesco, con tocchi di genere maschile a volte stretti, mentre la Natura torna a popolare l’immaginario del guardaroba. Tutto già visto negli anni passati e per quello nuovo, soprattutto per le nuove generazioni. Devo dire che ci sono ritorni impressionanti per fogge e tessuti, altri, invece, sono quei generi che finalmente puoi metterti ancora perché la tal borsa, il tal paio di scarpe, la tal gonna sono finiti nella spazzatura consumatissimi e ovviamente introvabili, dopo un uso spasmodico e insostituibile. Quindi non appena vedi la stessa cosa di nuovo in vetrina, la ricompri colta da una sorta di sincope senza svenimento, una rarefazione d’aria che torna a riempire di polmoni soltanto quando hai lo scontrino in mano e l’acquisto saldamente nell’altra. Anche senza scatola o senza sacchetto, basta che sia tuo. Quindi un anno che si presenta ricco e coinvolgente. Bandita l’idea dei tutti che si vestono nello stesso modo, anche nella più accettata globalizzazione.

I capi spalla sembrano usciti dalle migliori collezioni di “Colazione da Tiffany” piuttosto che dai lavori degli anni Settanta, quando l’ora delle Applicazioni Tecniche serviva per confezionarsi tracolle, montgomery di lana lavorati a maglia, sciarpone chilometriche e larghissime. Ecco, tutto questo e molto, davvero molto di più. Una moda bella, per ogni gusto: gonne molto sopra, solo sopra, sotto o molto sotto al ginocchio, fino alle caviglie. Stivali, scarpe con il cinturino intorno alla caviglia, borse enormi, borse piccole, insomma un vero attacco alla seria capacità femminile di mantenere l’equilibrio. Saremo tutte, proprio tutte, in grado di trovare qualche stilista che ha confezionato un’idea proprio per noi, assolutamente su misura, pensata per ogni Tizia Caia e Sempronia che si vede al posto della mannequin della singola sfilata.

Allora, ecco i classici reinterpretati in modo garbato e geniale dagli stilisti di oggi, utilizzando soprattutto colori naturali, presi dall’ambiente reale, con intersezioni di lurex. Imperano le piume tra i quattro elementi del Regno della vita, ma non mancano contaminazioni pop, rock, grafismi, asimmetrie. Elegantissimo il corto abito nero di Christian Dior portato con un ampio cappotto nero, per un total black look che vede dello stesso colore anche le scarpe con cinturino alla caviglia ed alto plateaux, abbinato magari ad una borsa gialla o rosa, colore che spopolerà quest’anno. Taglio maschile per il nero di Christopher Kane che sceglie ampie bag e scarpe a punta stile andato e giubbetti con rever a uomo che rendono ancora più accattivante la femminilità inguainata in pantaloni. Fay propone maglioni che sembrano lavorati a mano, molto nero e bianco, anche con disegni che sembrano giusto quelli da regalo di Natale, con sciarpa abbinata, su pantalone bianco stretto. Accostamento bello che lega con il giubbetto stile aviatore, in montone, nero e bianco con laccetti di pelle di Chloè: un bianco e nero che si trova vicino a fiori, molto marrone, rosso, giallo, viola, verde muschio e verde militare, grigio peltro, turchese, traslucido, pelle, lana e tanto lurex. Tricot anche per Miu Miu con un abito prendisole che sembra fatto la sera davanti alla televisione, impreziosito da balze rosa tenue e trasparenze. Tutte si possono riconoscere in questi capi proprio per la forte connotazione casalinga, eppure vivace, proprio per dare colore a questi periodi spenti e tristi.

Maglia anche per Michael Kors, molto stile anni ’80: anche Kors sceglie sciarpe lunghe, con borse a tracolla e stivali.

Interessante Antonio Marras che sceglie le stampe con lupi, su bianco e nero con inserti rossi, in un abito stile giapponese, con manica a tre quarti e collettino chiuso. Stampe grandi per Burberry Prorsum, mentre troviamo tutto rosa per Chanel che veste un dolcevita rosa su leggin e maglione con pon pon bianchi, con borsina deliziosa che richiama quella pensata da Bottega Veneta oppure Christian Dior di un meraviglioso abito da sera lungo fino a terra dietro e corto davanti, scollatura semplicemente morbida. Charlotte Olympia ha scelto il rosa per delle scarpe di pizzo aperte davanti, sempre cinturino alla caviglia e borchiette, mentre altre case pensano la borsa patchwork o strass e lustrini su tubini anni ’80, vagamente charleston se non per le maniche lunghe.

Molti i richiami a Grace Kelly, e ripeto tanto lurex nei toni del bianco o del dorato, con drappeggi morbidi e pieghe appena accennate su stoffe che vestono elegantemente. Niente eccesso da arrampicatori sociali anni ’80, ma n lurex sobrio e per questo elegante, vestibile. Tornano le mantelle e le cappe, alcune in versione plaid, mentre le scarpe ci sono anche basse, a uomo, da ginnastica, da stile proprio. Ecco: chi si vuole vestire anche con una mescolanza di tutto, può davvero trovare modo di creare un genere suo, riconoscersi allo specchio e dare al mondo un tocco di ottimismo in più.

Alessia Biasiolo