A Verona il carro della Shoa e il documentario su Valletti per la “Giornata della Memoria”

 

È arrivato, in piazza Bra, il carro “della memoria”. Il vagone, utilizzato tra il 1943 e il 1945 per le deportazioni, rimarrà davanti al Liston fino al 30 gennaio. Portato in piazza ogni anno in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, il carro sarà accessibile dalle 9 alle 17. All’interno dei vagoni la storia dei veronesi morti nei campi di concentramento e sterminio, i simboli utilizzati per contraddistinguere i deportati e una raffigurazione su cosa sarebbe l’Europa se Hitler avesse vinto la guerra.

Davanti al monumento di Vittorio Emanuele, invece, è allestita la mostra “Infanzia rubata” realizzata dall’associazione Figli della Shoah.

Nei prossimi giorni si susseguiranno, invece, le cerimonie ufficiali.

Domenica 27 gennaio, in piazza Isolo di terrà la cerimonia “Il monumento vive”. Alle ore 11.30, sotto la scultura “Filo spinato “ di Pino Castagna verrà deposta una corona e saranno recitate alcune preghiere cristiane ed ebraiche, in ricordo delle vittime della Shoah e di tutti i deportati. Seguirà l’intervento dello storico Carlo Saletti che si concluderà con un canto aschenazita.

Lunedì 28 gennaio alle ore 9 sarà deposta una corona al monumento ai Deportati in piazza Bra. Autorità e presenti si sposteranno poi in Gran Guardia dove si susseguiranno gli interventi ufficiali di Prefettura, Comune e Consulta scolastica provinciale. Sarà poi il turno dell’oratore della giornata, la storica e studiosa della Shoah Liliana Picciotto. Verranno poi consegnate le medaglie d’onore ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti e le medaglie della città. La mattinata si concluderà con lo spettacolo “No, storia di un rifiuto” scritto e interpretato da Giacomo Vallozza. Alle ore 14.30 seguirà la deposizione di una corona la Cimitero Ebraico di via Badile.

Sempre il 28 gennaio, alle ore 21, all’Auditorium del Centro Polifunzionale del Saval, proiezione del documentario “Deportato I 57633: Voglia di non morire. La storia di Ferdinando Valletti”.

Anima del racconto, la storia di sopravvivenza di Ferdinando Valletti, giocatore di calcio prima dell’Hellas Verona poi del Milan che, deportato nel 1944 al campo di concentramento di Mauthausen, si è salvato dalle atrocità naziste diventando riserva nella squadra di football delle SS.

La storia, liberamente tratta dall’omonimo libro scritto da Manuela Valletti, figlia del protagonista, presenta al pubblico un nuovo punto di osservazione sui drammatici accadimenti della deportazione e, in particolare, sui disperati tentativi di sopravvivenza messi in atto all’interno dei campi di sterminio.

L’appuntamento, ad ingresso gratuito, è promosso dall’associazione Culturale Storia Viva-no profit in collaborazione con la 3ᵃ Circoscrizione.

 

Roberto Bolis (anche per le fotografie)

Antiqua 2019 al porto antico di Genova

È nel cuore della città che si terrà la ventinovesima edizione di Antiqua, la mostra mercato di arte antica organizzata dalla Fiera di Genova. I Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova, l’area riqualificata da Renzo Piano in occasione dell’Expò del 1992, saranno il nuovo palcoscenico sul mare per gli antiquari italiani più prestigiosi ed esigenti. Il pubblico potrà apprezzare l’esposizione in tutta la sua interezza grazie a un percorso obbligato che lo guiderà dal grande foyer del piano terreno al piano superiore, con un elegante allestimento in grado di valorizzarne l’alta qualità.

Ad Antiqua sono esposti arredi di alta epoca, sculture, tappeti pregiati, dipinti a partire dal Seicento fino al Novecento, argenti e gioielli, sculture in marmo e lignee, ceramiche, vetri artistici. Quarantasette gli espositori presenti, a oggi; il 55% proviene da dieci regioni fuori Liguria, la Lombardia detiene il primato con circa il 20% regione, seguita dal Piemonte.Un incremento rispetto al 2018 a conferma del buon lavoro di rilancio avviato lo scorso anno quando Fiera di Genova ha assunto la gestione diretta della manifestazione puntando su un’attenta selezione degli espositori nel segno della qualità. Due le mostre collaterali realizzate all’interno della manifestazione, un “cannocchiale” su due grandi eccellenze di Genova: i Musei Civici e il Teatro Carlo Felice, simboli di una rassegna che ha l’obiettivo di creare un punto di raccordo fra il mercato dell’antiquariato e le istituzioni culturali del territorio.

Antiqua dunque apre sempre più alla città grazie al forte impegno delle istituzioni per una ricaduta sul tessuto economico e culturale. Un modo per incentivare maggiormente i visitatori e i turisti presenti a Genova ai quali si offrono maggiori opportunità per apprezzare le bellezze della città. Nei giorni di maggior afflusso il Comune sarà presente con servizi turistici aggiuntivi al fine di garantire un supporto informativo-turistico al pubblico della rassegna.

Visitando Antiqua

I dipinti sono uno dei punti di forza di Antiqua, grazie alla presenza di alcuni tra i migliori antiquari specializzati nel settore. L’offerta più ampia riguarda i pittori della tradizione ligure tra Otto e Novecento come Rambaldi, Lotti, Saccorotti, Zonaro, Fossati, Craffonara, divisionisti come Alberto Helios Gagliardo, un ottimo veneziano come Luigi Morgantin, e, risalendo nel tempo, comprende Bernardo Castello con “Allegoria dell’abbondanza”, fiamminghi come Cornelius de Wael con “Le sette opere di misericordia” e “Battaglia navale”, lo spagnolo Pedro Fernandez da Murcia detto lo “Pseudo Bramantino” con “Cristo Morto”. Rilevante, anche tra gli arredi, la tradizione genovese con un importante scrittoio “diplomatica” Luigi XV a tre cassetti, un tavolino da lavoro Luigi XVI con motivo di ghirlande e quadretto di paesaggio, un comodino Luigi XV con il caratteristico motivo del “Cuore”, una ribalta Luigi XVI con piedi a obelisco capovolto e ungueridon con teste di delfino. Di manifattura piemontese il comò a demilune della fine del Settecento, opera di Giuseppe Antonio Viglione, e la specchiera neoclassica con cornice in legno intagliato e dorato a mecca. Della stessa epoca, ma usciti dalle mani di sapienti artigiani lombardi, la coppia di comodini Luigi XVI finemente intarsiati. Tra le chicche da segnalare agli appassionati, la coppia di angeli in legno scolpito e dipinto, opera di Agostino Storace, datati 1750 circa, il “Trittico di delfini” della fine del XVII secolo in legno intagliato e dorato, proveniente dalla bottega di Filippo Parodi.

“I tesori nascosti dei Musei di Genova” è una selezione di sette pezzi di elevatissimo livello qualitativo, poco conosciuti dal grande pubblico, provenienti dalle collezioni dei Musei civici. Dalla tela di Valerio Castello, esponente di spicco del barocco genovese, “Madonna col bambino fra i santi Giovanni Battista e Giorgio” a due opere degli anni ’40 di Giovanni Governato, “Autoritratto” e “Danza Tragica”, dalla Carta del 1625, incisa su seta, della Riviera di Genova, firmata da Josè Chafrion, al bozzetto in bronzo di Giulio Monteverde della statua di Giuseppe Mazzini alla “Veilleuse delle civette”, una maiolica di Duilio Cambellotti, una delle figure più significative all’interno del panorama delle arti decorative italiane della prima metà del Novecento. I visitatori di Antiqua “assaggeranno” così il patrimonio di altissimo valore artistico, archeologico e storico custodito nel grande polo museale della città.

“Il Teatro viaggia nel tempo” ripercorre, attraverso una selezione di preziosi costumi e locandine d’epoca, la storia del Carlo Felice, uno dei principali teatri d’opera italiani, inaugurato per la prima volta nel 1828 e rinato nel 1991 con un progetto di Aldo Rossi dalle soluzioni architettoniche e tecnologiche all’avanguardia e con la conservazione del pronao e del portico, elementi del progetto originario di Carlo Barabino. Nel foyer d’ingresso della mostra saranno in esposizione sei preziosi costumi di scena, dalle nozze di Figaro alla Tosca, da Così fan tutte al kimono della Madama Butterfly, alla tunica del Gianni Schicchi e a due abiti di foggia settecentesca.

Sempre grazie alla collaborazione con il Teatro Carlo Felice, in occasione del vernissage a inviti di venerdì 25, il quartetto Paganini Sivori – formato da Eliano Calamaro, violino, Debora Tedeschi, viola e violino, Alberto Pisani, violoncello e Silvia Groppo alla chitarra – suonerà alcuni brani di Niccolò Paganini e Camillo Sivori.

Antiqua è anche l’occasione per alcune riflessioni sul mecenatismo. Ad “Aiuta l’arte e non metterla da parte”, sabato 26 gennaio alle 17.30, ne parleranno il direttore di Palazzo Ducale Serena Bertolucci, già direttore di Palazzo Reale, l’imprenditore e mecenate Alessandro Giglio, la storica dell’arte Anna Orlando e il presidente di Porto Antico di Genova Spa Giorgio Mosci, a moderare la giornalista Bettina Bush. Le possibilità introdotte dall’art bonus per le aziende e per i soggetti privati, lo spirito civico e l’amore per l’arte che hanno fino a oggi prodotto risultati insperati, saranno il punto di partenza di questo incontro, il cui obiettivo è contribuire alla diffusione di un “mecenatismo diffuso” che aiuti a preservare i capolavori del nostro Paese.

“Arte è donna?”, la domanda è il fulcro dell’incontro organizzato dai Lions Ge Sant’Agata A.V.B e GENOVA Alta Le Caravelleper martedì 29 gennaio alle ore 18. A parlarne sarà Anselmo Villata, esperto d’arte, manager culturale, critico, curatore, docente e giornalista autore di saggi sulla storia, la sociologia e l’analisi dell’arte.

Antiqua è aperta tutti i giorni da sabato 26 gennaio a domenica 3 febbraio, da lunedì a venerdì dalle 14 alle 20, nel fine settimana dalle 10 alle 20. Il biglietto d’ingresso costa 12 Euro, ridotto 8 Euro. Il CIV Porto Antico Village propone pacchetti aperitivo/pranzo o cena e visita della mostra.

Marina Chiappa

OnStage!festival. L’America è di scena

A partire dall’esperienza maturata nei cinque anni di In Scena!, festival di teatro italiano a New York, approda in Italia, in esclusiva per la Città di Roma,  OnStage!festival, rassegna in lingua originale nata con lo scopo di veicolare la cultura americana attraverso l’incontro “personale” ed efficace con il teatro, e di costruire un dialogo permanente fra i due paesi, attraverso un network professionale dedicato.

Il festival, in programma per un’intera settimana, dal 21 al 27 gennaio 2019, prevede 6 performance in arrivo direttamente dagli Stati Uniti, fra cui lo spettacolo di Stephan Wolfert CRY HAVOC che, incentrato sulla vita di un veterano, è approdato alla scena Off Broadway: Wolfert terrà anche una masterclass per professionisti. Gli altri quattro spettacoli, appartenenti a compagnie Off Off selezionate tramite bando in America, trattano di argomenti profondamente attuali tra la diffusione incontrollata delle armi (SHOOTER di Sam Graber), l’integrazione culturale nelle relazioni tra sesso, religione e politica (DIRTY PAKI LINGERIE di Aizzah Fatima), la discriminazione di genere (HEDY! The Life & Inventions of Hedy Lamarr di Heather Massie) e il bullismo (LURED di Frank J. Avella).

Gli spettacoli, in scena all’Off Off Theatre in lingua originale con sopratitoli in italiano (traduzioni realizzate in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Roma Tre nell’ambito del progetto per la didattica innovativa “La traduzione per il teatro” a cura di Sabrina Vellucci con la partecipazione di Barbara Antonucci, Maria Paola Guarducci, Maddalena Pennacchia e gli studenti del corso Magistrale in Letterature e Traduzione Interculturale e del Dottorato in Lingue Letterature e Culture Straniere), saranno preceduti da incontri di approfondimento con giornalisti ed esperti del settore e seguiti da una Q&A con le compagnie, per dar modo al pubblico di confrontarsi direttamente con i temi e gli artisti stranieri eccezionalmente presentati in Italia.

Oltre agli spettacoli, sono in cartellone alcune letture mirate a far conoscere due diversi progetti di sviluppo della drammaturgia, attraverso testi che grazie ad essi si stanno diffondendo. Si tratta di Cherry Lane Mentor Project, progetto di sostegno alla nuova drammaturgia statunitense, con oltre 20 anni di vita e vincitore di un Obie Award e di American Playwrights Project, progetto per la diffusione della drammaturgia contemporanea statunitense di Valeria Orani, prodotto da 369gradi in collaborazione con American University of Rome e curato da Umanism NY e Martin E. Seagal Theatre Center – Graduate Center CUNY. I due testi del Cherry Lane Mentor Project, dal titolo Il mecenate (A Patron of the Arts) e Fratelli (The Siblings Play) saranno messi successivamente in scena al Teatro Palladium il 24 e 25 maggio p.v., interpretati rispettivamente dagli allievi della scuola Teatro Azione di Roma e da una compagnia di studenti del Dams diretti da Tomaso Thellung.

La danza sarà presente con EPT – A Collection of Works, firmato da Emotions Physical Theatre Company su coreografie di Shawn Rawls, opera che raccoglie la sintesi di tre lavori di una compagnia di danza emergente ma già premiata. Anche la musica, ad integrazione della rassegna, sarà presente con due concerti improntati ad un repertorio USA reinterpretato da artisti italiani: quelli di Sara Berni Blues Band e Piji ElectroSwing Project.
Infine, presso il Teatro Torlonia, si terrà la premiazione dell’OnStage Drama Award, il riconoscimento attribuito ad un drammaturgo professionista statunitense a cui viene offerta l’opportunità di essere introdotto in Italia con la prima mondiale di una sua opera inedita. Il prescelto, per questa prima edizione, è un giovanissimo autore californiano, Leland Frankel, per The Girlfriend. A selezionarlo una giuria composta da: Pietro Bontempo (regista, attore, traduttore), Valentina De Simone (giornalista, critico teatrale, traduttore), Massimiliano Farau (regista), Alessia Giangiuliani (attrice), Michele Panella (Regista, traduttore e direttore artistico festival Tramedautore) e Laura Tesman (regista). Il riconoscimento all’autore è una targa in bronzo appositamente realizzata dall’artista Marco Manzo.

OnStage!festival è un’iniziativa promossa da KIT Italia (Roma), The International Theatre (Roma) e Kairos Italy Theater (New York), in collaborazione con MTHI.

La rassegna è realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e del Comune di Roma ed in partnership con: Università degli Studi Roma 3 (Dipartimento Lingue Letterature e Dipartimento Filosofia Comunicazione Spettacolo), Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro di Roma, DAMS – Discipline Arti Musica e Spettacolo, Teatro Azione, Cherry Lane Thatre Mentor Project, American Playwrights Project, Off Off theatre.

Partner tecnici: Camera42, CS Graphic Design, We The Italians
Il festival è gemellato con INSCENA! Italian Theatre Festival New York.

ROMA
OFF OFF THEATRE
Via Giulia, 20, 00186 Roma RM
Teatro di Villa Torlonia
Via Lazzaro Spallanzani, 1A, 00161 Roma RM
Teatro Argentina – Sala Squarzina
Largo di Torre Argentina, 52, 00186 Roma RM
Ingresso agli spettacoli: € 15 intero, € 12 ridotto, € 10 convenzioni
Abbonamento libero a 6 ingressi a 80 Euro
Ingresso libero a letture e incontri
Spettacoli in lingua originale con sopratitoli
Letture e incontri in Italiano

IL PROGRAMMA COMPLETO
Lunedì 21 gennaio 
Ore 20:30
OFF OFF THEATRE
TEATRO 
CRY HAVOC
Scritto e interpretato da Stephan Wolfert
Regia Eric Tucker, con materiali di William Shakespeare
Traduzione Donatella Codonesu
Il folgorante incontro fra teatro e vita di un veterano di guerra

Martedì 22 gennaio 2019
Ore 18:45
INCONTRO
ARMI: PERCHE’, PER CHI
Moderatore Valentina Santarpia, giornalista
Interventi:
Simone Tramonte, fotografo
Federica Mazzeo, psicologa psicoterapeuta
Katrin Hilbe, regista e produttrice
Eccezionalmente in proiezione il reportage fotografico “Brothers in Arms” realizzato da Simone Tramonte nel 2018
Ore 20:15**
Aperitivo
Ore 21:00
SPETTACOLO
SHOOTER 
di Sam Graber
Regia di Katrin Hilbe
Con Ean Sheehy, Ian Gould, David Perez-Ribada, Michael Gnat, Nicholas-Tyler Corbin
Prodotto da ManyTracks Inc
Traduzione Valerio Soldà
Sono le armi il pericolo o gli uomini che le impugnano?

Mercoledì 23 gennaio
Ore 17:00
OFF OFF THEATRE
TEATRO
CRY HAVOC
Scritto e interpretato da Stephan Wolfert
Diretto da Eric Tucker, con materiali di William Shakespeare
Traduzione Donatella Codonesu
Il folgorante incontro fra teatro e vita di un veterano di guerra
Ore 18:45
OFF OFF THEATRE
INCONTRO 
INTEGRAZIONE, UN PERCORSO INFINITO
In collaborazione con Associazione Nuove Diversità
Moderatore Rajae Bezzaz, inviata di “Striscia la notizia”
Interventi:
Ejaz Ahmad, mediatore culturale
Parisa Nazari, promotrice interculturale
Sabika Shah Povia, giornalista
Aizzah Fatima, autrice e attrice
Ore 20:15**
Aperitivo
Ore 21:00
OFF OFF THEATRE
TEATRO 
DIRTY PAKI LINGERIE
Scritto e interpretato da Aizzah Fatima
Drammaturgia Cobina Gillitt
Directed by Erica Gould
Traduzione Alessandra Porcù*
Sesso, religione e politica in collisione: sei musulmane mettono a nudo la propria identità

Giovedì 24 gennaio
Ore 17:00
OFF OFF THEATRE
LETTURA
ingresso libero fino ad esaurimento posti
APP – American Playwrights Project
When January Feels Like Summer (L’estate a gennaio)
Di Cori Thomas
Regia Marco Cavalcoli, con Silvio Impegnoso, Fortunato Leccese, Antonio Muro, Alice Palazzi, Michael Schermi
Traduzione Valentina Rapetti
Progetto nato da un’idea di Valeria Orani e Frank Hentschker, prodotto da 369gradi in collaborazione con Umanism NYC, Martin E. Segal Theatre Center – Graduate Center CUNY e The American University of Rome.
Ore 18:45
OFF OFF THEATRE
INCONTRO 
DONNE, SCIENZA E PARITA’
In collaborazione con Associazione DonneScienza
Moderatore Isabella Mezza, giornalista
Interventi:
Sveva Avveduto, ricercatrice
Ilaria Capua, virologa
Heather Massie, autrice e attrice
Ore 20:15**
Aperitivo
Ore 21:00
OFF OFF THEATRE
TEATRO
HEDY! The Life & Inventions of Hedy Lamarr
Scritto e interpretato da Heather Massie
Regia Blake Walton
Traduzione Mariangela Paone*
La vera storia di un’icona glamour di Hollywood genio della scienza

Venerdì 25 gennaio
Ore 17:00
TEATRO VILLA TORLONIA
LETTURA IN ITALIANO
ONSTAGE AWARD
ingresso libero fino ad esaurimento posti
THE GIRLFRIEND (La ragazza)
Di Leland Frankel
Traduzione Daph Mereu
A cura di Pietro Bontempo, con Mily Cultrera, Cristina Del Grosso, Amedeo Bianchimano
1° edizione del premio ad un testo inedito americano
Ore 19:00
OFF OFF THEATRE
TEATRO
LURED
Di Frank J. Avella
Regia di Frank J. Avella e Carlotta Brentan
Con Brendan Daugherty, John DiMino, Cali Gilman, Kalen J. Hall, Marc Lombardo, David Joseph Volino e Carlotta Brentan
Traduzione Michela Compagnoni*
Violenza virale: bullismo e discriminazione dalle cronache ai social
Ore 22:00
OFF OFF THEATRE
MUSICA
SARA BERNI BLUES BAND
Sara Berni (voce)
Egidio Marchitelli (chitarre)
Muzio Marcellini (tastiere)
Mimmo Catanzariti (basso)
Gianni Polimeni (batteria)

Sabato 26 gennaio
Ore 17:00
TEATRO ARGENTINA – SALA SQUARZINA
LETTURA
ingresso libero fino ad esaurimento posti
Cherry Lane Mentor Project
The Siblings Play
Di Ren Dara Santiago, traduzione Michela Compagnoni *
A Patron Of The Arts
Con Mauro Tiberi, Jacopo Carta, Luca Scognamiglio
A cura di Scuola di Recitazione Teatro Azione
Evento realizzato in collaborazione con The Cherry Lane Theatre di New York e Teatro di Roma
Ore 18:45
OFF OFF THEATRE
INCONTRO
ODIO ANTI-LGTBI
In collaborazione con Associazione Certi Diritti, Circolo Mario Mieli
Moderatore Simone Alliva, giornalista
Interventi:
Yuri Guaiana, attivista
Antonio Stango, politologo
Frank J. Avella, autore e regista
Ore 20:15**
Aperitivo
Ore 21:00
OFF OFF THEATRE
TEATRO
LURED
Di Frank J. Avella
Regia di Frank J. Avella e Carlotta Brentan
Con Brendan Daugherty, John DiMino, Cali Gilman, Kalen J. Hall, Marc Lombardo, David Joseph Volino e Carlotta Brentan
Traduzione Michela Compagnoni*
Violenza virale: bullismo e discriminazione dalle cronache ai social

Domenica 27 gennaio
Ore 17:00
OFF OFF THEATRE
DANZA
EPT – A Collection of Works
Emotions Physical Theatre Company
Coreografo Shawn Rawls
Con Shawn Rawls (voce) e i danzatori Leigh Schanfein, Nikki Ervice, Harwin Vasquez e DeAndre Cousley
Danzando in cerca della felicità
Ore 20:30
OFF OFF THEATRE
MUSICA
PIJI ELECTROSWING PROJECT
Piji (voce, chitarra manouche)
Gian Piero Lo Piccolo (clarinetto)
Egidio Marchitelli (live electronics & chitarra elettrica)
Francesco Saverio Capo (basso)
Andy Bartolucci (batteria)

*Traduzioni realizzate in collaborazione con il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università di Roma Tre nell’ambito del progetto per la didattica innovativa “La traduzione per il teatro” a cura di Sabrina Vellucci con la partecipazione di Barbara Antonucci, Maria Paola Guarducci, Maddalena Pennacchia e gli studenti del corso Magistrale in Letterature e Traduzione Interculturale e del Dottorato in Lingue Letterature e Culture Straniere. Sopratitoli a cura di Giulia Casati.
** Aperitivo riservato a chi assiste all’incontro, per usufruirne si deve accedere all’incontro non più tardi delle 19

Elisabetta Castiglioni

 

Capodanno allo Zelig

 

Si rinnova il tradizionale appuntamento di Capodanno dello Zelig Cabaret di Milano: lo storico locale comico proporrà una serata di grande spettacolo, con protagonisti alcuni dei migliori comici della squadra dello Zelig televisivo.

Il comico pugliese VINCENZO ALBANO torna sul palco dello storico locale milanese (in Viale Monza al 140) nei panni di capocomico per una serata unica, tra sana ironia e leggerezza e tanto divertimento.

Sul palco dalle ore 23.00, insieme a Vincenzo Albano si alterneranno alcuni dei comici di Zelig più amati come GIANCARLO BARBARA, SILVIO CAVALLO, FEDERICA FERRERO, SIMONETTA GUARINO e GIGI ROCK.

In scena una carrellata di personaggi, di gag, battute, pezzi comici nuovi e di repertorio che divertiranno il pubblico.Tra un numero comico e l’altro via libera alla sensualità di Marlene ClouseaueBig Bottom Berenicee le loro performance di burlesque.

Uno spettacolo di cabaret a 360 gradi,composto da una scaletta di grande intensità ritmica e comica, Vincenzo Albano e il cast di comici convocati assicurano infatti un susseguirsi di situazioni che non lasciano respiro allo spettatore per le numerose risate e che riscalderà l’atmosfera in attesa della mezzanotte e poi… spumante e panettone per tutti! Fino all’alba per fare colazione insieme.

Il programma prevede numerosi interventi dei comici in cast a partire dal presentatore della serata, Vincenzo Albano, che il pubblico televisivo conosce soprattutto per la partecipazione a Zelig e Zelig Time, come “uomo dei tutorial” e per il suo personaggio, il manager Enzo Ratti, ma anche per essere l’intervistatore del programma “People from… Milano” (Zelig TV).

La serata sarà ricca di gag comiche, monologhi, personaggi surreali, numeri comici musicali.

Giancarlo Barbara in scena ripercorrerà alcuni notissimi film e canzoni di successo ponendo degli interrogativi, per poi sorprendere tutti con le sue risposte. Sul palco è solito a interagire con il pubblico coinvolgendolo nel racconto delle sue storie improbabili, cambiando mille espressioni grazie alla sua mimica straordinaria. Con i suoi interventi comici durante la serata di Capodanno, si potrà assistere a una miscela di monologhi e gag sul mondo del cinema, della musica e del kung fu in un comico e sorprendente susseguirsi di citazioni. A tutto questo si aggiungono le esibizioni musicali di Silvio Cavallo che porterà sul palco la sua straordinaria energia eclettica, riversandola in canzoni dalle incantevoli melodie e dalle liriche soavi… e di Gigi Rock, figura di gentile ed estroverso «rocker metropolitano» caratterizzato da una spiccata vena surreale, capace di attirare un pubblico variegato e per questo apparso in trasmissioni televisive come «Paperissima sprint» o «Quelli che il calcio» ed ovviamente «Zelig». Durante la serata di San Silvestro Gigi Rock diventerà Gigi Love con le sue improbabili canzoni d’amore, il poeta Gigi Pulp o il travolgente ballerino Gigi Dance. La notte di San Silvestro a Zelig Cabaret si tinge di rosa con Federica Ferrero, conosciuta soprattutto per il personaggio della Dottoressa Ferrero, una improbabile brevettatrice di oggetti alquanto insoliti e di dubbia utilità e di Simonetta Guarino, che porterà in scena il meglio del suo spettacolo “50 sfumature di Gigio. (Gigio è mio marito)” in cui interpreta Gaia, la stravagante casalinga che, per affrontare le ristrettezze e le difficoltà della vita familiare, si aiuta con calmanti colorati e fughe nel fatato mondo dei saldi dei grandi magazzini. Non mancheranno incursioni dell’ultimo personaggio creato da Simonetta Guarino, Leonarda, rampante manager di ultima generazione dal cinismo dissacrante.

“Da sempre – dichiara Giancarlo Bozzo, direttore artistico di Zelig Cabaret – la formula magica del successo dello Zelig Cabaret non si basa su caviale e paillettes, ma su un’accurata scelta degli artisti e dei testi che propongono, qualcosa che si ripete ogni giorno dell’anno, dal 1 gennaio al 31 dicembre. Ecco perché i migliori comici degli ultimi trentadue anni sono tutti passati di qui, una tappa fondamentale per tutti loro.

E allora, come da tradizione, anche questa volta lo Zelig Cabaret si prepara per offrire una notte di fine anno memorabile per tutti gli amanti del teatro e del cabaret, una serata fra amici semplice, divertente, panacea per il cuore e per la mente, nel suo genere assolutamente unica, da stra-consigliare a tutte le persone cui vogliamo bene. Per ridere e sorridere ancora una volta insieme.”

Vincenzo Albano, alla sua prima volta come conduttore del capodanno comico milanese per antonomasia, risponde: “Vi faremo ridere, divertirvi ed emozionarvi in questa serata che, nonostante durerà 2 anni, volerà come se fossero poche ore! Volete un’anticipazione dello spettacolo? Ok: ad un certo punto faremo un conto alla rovescia, ma non vi dico quando.”

 

Claudia Bianchi

Happy Spirits for Christmas. A.D.I.D. Brescia e Donne della Grappa insieme per Natale

Si terrà a Brescia sabato 15 dicembre, alle ore 16, l’incontro organizzato dalla Delegazione di Brescia di A.D.I.D. in collaborazione con “Donne della Grappa” a proposito di giovani e alcolici. L’occasione sono proprio le festività di fine anno, periodo in cui si può tracciare un sunto della produzione soprattutto di Grappa in Italia e in cui ribadire con forza il “bere bene” e consapevole che è il motto e la filosofia dell’Associazione Degustatori Italiani grappa e Distillati e, ovviamente, delle Donne della Grappa.

E occasione è anche l’invito a Brescia, da parte di Alessia Biasiolo, di Celeste Di Meo, violinista sedicenne che diventa una sorta di “madrina” del discorso. Parleranno in proposito Elisa Belvedere Mazzetti, Anna Gozio e Livia Bertagnolli assieme ad Alessia Biasiolo e Renato Hagman, socio fondatore e Governatore di Brescia di A.D.I.D.

La trattazione, breve e concisa, riguardante la Grappa segue il convegno organizzato in città due anni orsono e sigla l’armonia d’intenti tra le Associazioni in materia di cultura, divulgazione culturale e approfondimento per tutti di un argomento che sembra sempre solo godereccio, ma in realtà nasconde passione, dedizione, anni di studio.

A seguire l’esibizione di Celeste Di Meo e di Kwag Jongrey, violino e pianoforte, per augurare a tutta la cittadinanza di Brescia, ai soci e agli amici, le migliori feste, i migliori “Spiriti Felici”, che detta all’inglese sembra suonare meglio…

La manifestazione si terrà al Teatro Sancarlino (Corso Giacomo Matteotti, 6) con il Patrocinio della Provincia di Brescia, la collaborazione delle Distillerie Peroni Maddalena di Gussago (Brescia) e dell’Associazione Sidus.

 

La Redazione

Ricco programma di eventi in Marmolada

 

La Regina delle Dolomiti è pronta a dare il via alla stagione invernale 2018/2019 con un ricco programma di eventi. Nonostante l’apertura degli impianti di risalita sia stata posticipata al 12 dicembre, neve permettendo, già a partire dal weekend dell’Immacolata la Marmolada offrirà ai suoi ospiti numerose proposte coinvolgenti per scoprire l’arte e la cultura della Val Pettorina.
Quello delle festività natalizie è sicuramente il periodo più suggestivo per visitare i caratteristici paesini ai piedi della Marmolada: Rocca Pietore, a cui il Touring Club Italiano ha recentemente assegnato la Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico-ambientale che certifica le località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire anche un’accoglienza di qualità, e Sottoguda, uno dei Borghi più Belli d’Italia dove il tempo sembra essersi fermato e, camminando tra gli antichi tabiè, gli stretti vicoli e le botteghe artigiane del centro, si può respirare un’atmosfera davvero magica.

Ecco gli appuntamenti da non perdere:

DAL 6 DICEMBRE 2018 AL 6 GENNAIO 2019 EL CIANTON DE NADEL

Percorso alla scoperta della creatività degli abitanti del Comune di Rocca Pietore nell’elaborare addobbi in tema natalizio all’esterno delle proprie abitazioni. Mappa e volantino presso l’ufficio turistico di Sottoguda.
DAL 12 DICEMBRE 2018 AL 7 APRILE 2019 VISITE GUIDATE AL MUSEO MARMOLADA GRANDE GUERRA 3000 M

Torna anche per l’inverno 2018 l’appuntamento con le visite guidate gratuite al Museo Marmolada Grande Guerra 3000 m, facilmente raggiungibile in funivia da Malga Ciapela. Obbligatoria la prenotazione al 334 6794461.
Per maggiori informazioni: Funivie Marmolada

15 DICEMBRE 2018 CONCERTO DI NATALE

Speciale esibizione del Coro Femminile Col di Lana insieme al Coro Val Biois presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Maddalena a Rocca Pietore. Inizio alle ore 20:45. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alle associazioni di volontariato del Comune di Rocca Pietore.

Per maggiori informazioni: Consorzio Turistico Marmolada

DAL 23 AL 30 DICEMBRE 2018 NATALE NEI FIENILI

Esposizione e vendita di prodotti tipici in una location a dir poco originale che vi farà respirare appieno l’atmosfera natalizia: i tipici fienili di Sottoguda – uno dei Borghi più Belli d’Italia.

Per maggiori informazioni: Consorzio Turistico Marmolada

 

ATC (anche per la foto)

Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 Giancarlo Dosi VI edizione

Si svolgerà giovedi 13 dicembre all’Aula Convegni del CNR di Roma la finale della sesta edizione del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica – Giancarlo Dosi, iniziativa che vede ogni anno la partecipazione di oltre 400 autori, tra ricercatori, docenti, giornalisti, studiosi e autori italiani o stranieri, con l’obiettivo di contribuire a rafforzare gli interessi su libro e lettura in Italia nell’ambito di una efficace divulgazione scientifica. Un progetto che mira ad affermare la centralità dell’informazione per il progresso della società e a favorire nei giovani l’interesse per la cultura scientifica, contribuendo a creare una conoscenza diffusa dell’innovazione e del sapere.

Dopo il lungo lavoro delle giurie, che hanno selezionato quest’estate in ciascuna area scientifica le opere (circa 700 tra libri, articoli e video nella presente edizione) da avviare alla fase finale del Premio, il Comitato Scientifico ha individuato gli autori dei Libri che si contenderanno i riconoscimenti in palio e che saranno votati in real Time, attraverso un sistema elettronico di televoter, da una giuria di sala composta da 150 persone, presieduta da Giorgio De Rita (Segretario Generale Censis), che decreterà dapprima i vincitori delle diverse aree e poi il vincitore assoluto del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica.

Nel corso della manifestazione, che sarà condotta dal giornalista RAI Guido Barlozzetti,  gli autori delle 15 opere in gara si affronteranno di volta in volta di fronte al pubblico per conquistare il primo posto in classifica nella propria area e aspirare al titolo più alto in palio.  Novità di questa edizione è anche la possibilità, per gli autori degli Articoli e dei Video (new entry), di lanciare un ultimo appello al voto della propria opera nell’ambito della sezione relativa.

Durante la cerimonia sarà consegnato il Premio Giancarlo Dosi per la Divulgazione Scientifica 2018 alla virologa e ricercatrice Ilaria Capua, autrice del recente libro  “Io, trafficante di Virus” (Rizzoli, 2017), per il suo impegno nella divulgazione scientifica. Il riconoscimento, alla sua seconda edizione e indetto dopo la prematura scomparsa del fon-datore, è dedicato agli autori che hanno dato un contributo fondamentale nell’informazione e diffusione scientifica in Italia, a prescindere dal libro sottoposto al Premio (la prima edizione dello scorso anno fu assegnato a Samantha Cristoforetti e Stefano Sandrelli).

Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica è organizzato dall’Associazione Italiana del Libro con il contributo di BPER Banca e dell’AIRI (Associazione Italiana per la Ricerca Industriale). Hanno concesso il loro patrocinio il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e l’UNINETTUNO (International Telematic University). Le fasi finali saranno seguite dalle attività editoriali web e social di Rai Cultura Scienza e Rai Cultura Scuola in qualità di media partner della manifestazione.

I finalisti dell’edizione 2018
LIBRI
Sezione A – Scienze matematiche, fisiche e naturali
Carlo Nitsch, Guido Trombetti
Anche le cicale sanno contare, Salerno Editrice, 2018
Alberto Credi Le macchine molecolari, 1088press, 2018
Piero Martin, Alessandra Viola
Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti, Codice Edizioni, 2017
Sezione B – Scienze della vita e della salute
Ernesto Di Mauro
Epigenetica il DNA che impara, Asterios, 2017
Pier Luigi Lopalco
Informati e vaccinati. Cosa sono, come funzionano e quanto sono sicuri i vaccini, Carocci, 2018
Stefano Farioli Vecchioli con Elisabetta Muritti
Un cervello sempre giovane, Sperling & Kupfer, 2018
Sezione C – Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura
Tommaso Empler
ICT per il Cultural Heritage, Dei Srl – Tipografia del Genio Civile, 2018
Armando Martin
Industria 4.0, sfide e opportunità per il Made in Italy, Editoriale Delfino, 2018
Armando Guidoni
Verso il Robot sapiens, Edizioni Controluce, 2018
Sezione D – Scienze dell’uomo, storiche e letterarie
Francesco Cavalli-Sforza
L’inganno delle religioni, Codice Edizioni, 2017
Alberto Rizzuti
Musica sull’acqua. Fiumi sonori, mari in tempesta, fontane magiche da Händel a Stravinskij, Carocci, 2017
Leonardo G. Luccone
Questione di virgole. Punteggiare rapido e accorto, Laterza, 2018
Sezione E – Scienze giuridiche, economiche e sociali
Andrea Levico
Come Votiamo (e perché), Araba Fenice, 2018
Alberto Grandi
Denominazione di Origine Inventata, Mondadori, 2018
Roberto Defez
Scoperta. Come la ricerca scientifica può aiutare a cambiare l’Italia, Codice Edizioni, 2018
ARTICOLI
Giuliano Aluffi
Che bei tipi quegli esseri sinistri, Il Venerdì di Repubblica, 2017
Sergio Musazzi
Il peso dell’aria, Emmeciquadro, 2017
Franco Bagnoli
Un esempio di teoria dei giochi: i venditori di gelato, Sapere, 2018
VIDEO
Ruggero Rollini
Come funziona la caffettiera? La chimica della moka, 2018
Cristina Rosazza
Come impariamo a leggere? Il cervello poliglotta, 2017
Assunta Croce
Il cancro è una malattia del DNA, 2017

 

 

Elisabetta Castiglioni

Alberi a Verona tra App e ragazzi

La storia e l’età, lo stato di salute e le caratteristiche. Ora è possibile conoscere tutto delle piante e degli alberi monumentali di piazza Indipendenza grazie all’app sviluppata nell’ambito del Patto di Sussidiarietà, “Il mio capitale verde”. Al progetto aderiscono il Comune, l’università e Amia con un duplice obiettivo: piantare nuovi alberi in luoghi significativi della città e promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio arboreo già esistente. E se ad inizio anno sono stati piantumati 12 Ginko Biloba negli spazi dell’ex caserma Santa Marta, il progetto di valorizzazione si concretizza oggi con l’impiego dei primi Qr code in uno dei giardini storici della città.
In ciascuna scheda, leggibile sul proprio smartphone, i cittadini potranno trovare la descrizione dell’albero, la sua storia, e un breve resoconto sullo stato di salute, grazie al contributo e alla conoscenza del Settore Giardini. Amia, invece, aggiornerà la scheda con gli interventi e le potature realizzate sulla pianta; mentre l’università, oltre ad aver sviluppato l’app, effettuerà il lavoro di censimento attraverso i propri studenti.

“Abbiamo deciso di partire da piazza Indipendenza – ha spiegato l’assessore ai Giardini Marco Padovani – perché qui ci sono alcuni degli alberi più importanti di Verona. Grazie all’app e a un codice di lettura ottica che è stato posto sul fusto c’è la possibilità di conoscere le caratteristiche della pianta, mettendo a disposizione dei cittadini il patrimonio di conoscenza di cui il Settore Giardini, Amia e università dispongono. L’obiettivo è quello di allargare progressivamente la mappatura delle piante esistenti in città e dare valore al grande patrimonio naturale e arboreo di cui disponiamo, accrescendo allo stesso tempo l’attenzione verso questa nostra straordinaria ricchezza”.

Si stima che in città ci siano circa 60 mila alberi, di questi 10 mila sono stati censiti e, grazie al Patto di Sussidiarietà e alla collaborazione con gli studenti universitari, si punta ad accrescere il numero di quelli catalogati. Gli studenti coinvolti nel progetto, attraverso l’app, potranno inserire i principali dati botanici che riguardano le caratteristiche della pianta, mentre i cittadini potranno conoscerne le peculiarità semplicemente avvicinando il proprio smartphone al Qr code presente.

“Amia – ha detto il presidente Bruno Tacchella – partecipa al progetto aggiungendo alla scheda i dati dei propri interventi sugli alberi, contribuendo così alla conoscenza e al mantenimento del patrimonio verde cittadino”.

“Grazie al Patto di sussidiarietà – ha confermato Veronica Polin, presidente della Commissione Sostenibilità dell’università – il censimento non viene calato dall’alto, ma è frutto della collaborazione tra le diverse competenze di chi lo realizza”.

Hanno camminato per circa 80 mila km, pari a due volte la circonferenza della Terra. Sono i 7 mila bambini delle elementari che nel mese di ottobre sono andati a scuola a piedi, per migliorare l’ambiente in cui vivono.

Un progetto, “Facciamo strada insieme”, che ha visto, a fianco del Comune di Verona, anche sei comuni della cintura, Negrar, Pescantina, Povegliano Veronese, San Pietro in Cariano, Sommacampagna e Sona, per 49 scuole coinvolte.

Non hanno camminato invano, i piccoli scolari. A premiare il loro impegno, ben 400 alberi, assegnati in base al punteggio complessivo raggiunto. I bambini, infatti, ogni giorno dovevano rilevare la modalità con cui si recavano a scuola, se a piedi, in bici, in autobus o con l’auto. Ovviamente, l’utilizzo dei mezzi di trasporto sostenibili garantiva un punteggio maggiore.

Gli alberi sono donati dal Reparto dei Carabinieri del Centro di Biodiversità di Peri, che con il Comune collabora in diverse iniziative per sensibilizzare i giovani sui temi ambientali. Le piante verranno distribuite ai Comuni che hanno partecipato al progetto, 230 quelle che troveranno casa a Verona, 170 le piante che andranno in provincia.

Il progetto ha permesso anche di fotografare come i bambini arrivano a scuola. Nel mese di ottobre, in città il 47,6%  dei bambini inseriti nel progetto è andato a scuola a piedi, il 49,7% in auto, il 2,7% in scuolabus.

Percentuali più basse invece nei comuni limitrofi, anche in considerazione delle distanze. A Pescantina i bimbi che sono andati a scuola a piedi sono il 28,5%, a Povegliano il 39%, a Negrar il 18%, a San Pietro in Cariano il 28,5%, a Sona il 40% , a Sommacampagna il 41%.

 

Roberto Bolis (anche per la foto)

Christmas Country Fest – Natale in Serra

Laboratori di musica, cucina, arte e riciclo, ma anche letture animate, teatri delle ombre, addobbi speziati e face painting: ecco cosa può fare la fantasia unita alle magie del Natale e quanto propone Serra Madre in occasione delle prossime festività con tre fine settimana ricchi di eventi interattivi all’interno del più grande spazio bio-green della Capitale.
8-9-15-16-22 e 23 dicembre sono i giorni prescelti per le famiglie e gli appassionati per vivere insieme la dimensione natalizia in totale sinergia ed interattività: a partire dai giochi da tavolo “Boardgames” per le nuove generazioni (Fantascatti, Carcassonne, Double, Djenga, Splendor, I Coloni di Catan e molti altri) guidati da veri e proprio Play coach professionisti alle sessioni di Yoga a offerta libera, fino alla consegna delle letterine a Babbo Natale in persone ed al concerto dal vivo dei 40 elementi del Coro “Lost on Friday”, che concluderà la lunga maratona. Tra workshop di ogni tipo per bambini (con età dai 4 ai 12 anni), il tipico mercatino con prodotti artigianali ed agricoli, i food truck e la mostra dei pittori in serra con gli artisti di ARTEDEGAS, Serramadre continua, con l’edizione speciale a tema del suo caratteristico Country Fest ad offrire semplici, colorati e attivi spazi di condivisione immersi in una natura unica nel suo genere. incorniciata dalle imponenti serre e mercato con prodotti a Km zero e l’unico e primo museo degli strumenti agricoli Acro, nato da un’idea di Stefano Mangiante. Ampio parcheggio ed ingresso gratuito per tutte le attività.
PROGRAMMA
SABATO 8
ORE 11.00 “DECORAZIONI SPEZIATE!”
a cura di Alessandra De Persio e Laura Balestreri per bambini € 10
Creiamo decorazioni naturali per l’albero di Natale con le spezie profumate.
Età dai 4 anni
ORE 14.30
“GHIRLANDA NATALIZIA”
a cura di HAPPY PINGUA per bambini € 10
Ogni bambino potrà decorare la sua ghirlanda usando bacche, nastrini, campanellini e stella di Natale!
Età dai 4 anni
ORE 16.00 “ARGILLA” a cura di HAPPY PINGUA per bambini € 10
Diamo spazio alla fantasia creando fantastici oggetti con l’aiuto di mattarello e bastoncini.
Età dai 3 anni
Ore 18.00 Live music
DOMENICA 9
Ore 11.00 “MUSICA a COLORI”
a cura di Francesca Larocca per bambini € 10
Giochiamo con la musica e pittura attraverso il movimento e le emozioni.
Età 3-10 anni
Ore 14.30 “TEATRO delle OMBRE – L’Elfo GROHL ed il NATALE ” – a cura di INTROARTE per bambini €10
doppio turno
Ore 16.00 “#TEATRO delle OMBRE – L’Elfo GROHL ed il NATALE” – a cura di #INTROARTE per bambini €10
La storia originale di come un Elfo salvò il natale raccontata con il teatro delle ombre.
I bambini assisteranno alla storia e poi i personaggi prenderanno vita direttamente dalle loro mani.
Ai bambini verrà insegnato a costruire un teatro delle ombre con i suoi protagonisti usando materiali di riciclo.
Età dai 5 anni
SABATO 15
ORE 11.00 “MUSICA E GIOCO”
a cura di Francesca Larocca per bambini € 10
Giochi, canti, danze, melodie e filastrocche, strumenti e suoni secondo il metodo Orff
Fascia d’età 3-6 anni
ORE 14.30 “ADDOBBI CREATIVI”
a cura di HAPPY PINGUA per bambini €10
Dal riciclo delle buste di carta alla creazione del viso di una renna usando stoffa, cartoncino e brillantini!
Età dai 3 anni
ORE 16.00
“GHIRLANDE FUORIPORTA”
a cura di Alessandra De Persio e Laura Balestreri per bambini € 10
Costruiremo le nostre Ghirlande fuoriporta con materiali naturali.
Età dai 4 anni
Ore 18.00 Live music
DOMENICA 16
Magica presenza di Babbo Natale in Serra per raccogliere le letterine!
ORE 11.00 “Panettone e biscotti si vestono di Natale”
a cura di CLUBLAB per bambini € 10
laboratorio di decorazione con la pasta di zucchero
Età dai 6 anni.
Ore 14.30 “Alberelli in festa- laboratorio di argilla”
a cura di Rita Malizia per bambini € 10
Partiamo da un cono in argilla per far nascere e creare il nostro colorato e vivace alberello di
Natale! “Fare per capire” è alla base di questo workshop, la cui parola d’ordine è: sporchiamoci le mani!
Addobbiamo il nostro albero come più ci piace, impastando, pizzicando e modellando la creta. Gli strumenti fondamentali saranno le mani!
Età: 4-12 anni
Ore 16.00 “DecoriAmo il Natale”
a cura di Rita Malizia per bambini € 10
Angioletti, alberelli, babbo Natale, fiocchi di neve, renne, pupazzi di neve e tanto altro da appendere ai nostri alberi di Natale! Tecnica a lastre e tanta fantasia per questo laboratorio di ceramica!
Età: 4-12 anni
SABATO 22
Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 “ANGOLO MAGICO DI CINQUESTORIE”- per bambini € 10
Libreria CinqueStorie sarà presente con i suoi Laboratori di Riciclo Creativo e Letture Animate.
Ci sono angoli ed Angoli… CinqueStorie avrà il “suo” e sarà di tutti i bimbi che amano ascoltare storie, giocare con giochi di legno, e creare con materiale di riciclo.
Insieme conosceremo … grandi meraviglie!!!
Ore 18.00 Live music
DOMENICA 23
Magica presenza di Babbo Natale in Serra per raccogliere le letterine!
Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 “’ANGOLO MAGICO DI CINQUESTORIE”- per bambini € 10
Libreria CinqueStorie sarà presente con i suoi Laboratori di Riciclo Creativo e Letture Animate.
Perché la fantasia sa trasformare un pezzo di cartone in un albero e un tappo di plastica in un veliero capace di navigare in mare aperto.
Ore 18.00 Concerto di canti natalizi coro di 20 elementi “Lost on Friday”
Inoltre…
Tutti i giorni alle ore 11 e 17 Sessioni di yoga
SERRA MADRE
Via di Macchia Palocco 320, 00125, Roma
Aperto dal Lunedì alla Domenica 09:00 – 19:00.

Elisabetta Castiglioni

La Marcia del Giocattolo l’8 dicembre

La Marcia del Giocattolo giunge quest’anno alla sua 41^ edizione, organizzata da Associazione Straverona, patrocinata dal Comune di Verona, Assessorato allo Sport e Tempo Libero e Assessorato ai Servizi Sociali, si caratterizza per il suo impegno verso l’altro e soprattutto verso i bambini più bisognosi grazie alla collaborazione del CSV, Centro Servizi per il Volontariato, che da anni si occupa di sensibilizzare i cittadini su diverse realtà presenti sul territorio.

Quest’anno la Marcia del Giocattolo si rinnova, proponendo percorsi adatti a tutti con un’unica partenza da piazza Bra: dai runners più esperti, alle famiglie con i bambini, ai podisti più tradizionalisti. Una giornata da trascorrere in compagnia, per stare bene e fare del bene.

Fast: 10 km cronometrata, non competitiva

Con partenza alle ore 9:00, la Fast è la grande novità di quest’anno: corsa cronometrata di 10 km non competitiva su un percorso pianeggiante cittadino che si snoda tra le strade più suggestive del centro di Verona. Il percorso della 10 km vedrà i runners passare per lo Stradone San Fermo e Lungadige Bartolomeo Rubele fino ad arrivare in piazza Duomo e attraversare il suggestivo Ponte Pietra. Il percorso continua lungo Piazza Arsenale, Ponte Catena e Via Porta San Zeno, per poi arrivare in Piazza Erbe passando per Corso Castelvecchio e concludersi in Piazza Bra.

La Fast è dedicata ai runners più esperti e a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova tendendo il tempo della propria corsa. Gli iscritti alla Fast avranno inoltre a disposizione la griglia di partenza dedicata con apertura alle ore 8:30, spogliatoi e deposito borse. Sono previsti premi per i 3 gruppi più numerosi, i primi 3 uomini e le prime 3 donne che tagliano il traguardo.

Classica: 10 o 5 Km per correre e camminare nel centro di Verona

Con partenza alle 9:05, la corsa Classica conduce i partecipanti su due percorsi differenti: quello lungo da 10 km e quello corto da 5 km. Il percorso da 10 km, per i più allenati, coincide con quello della Fast, mentre quello corto da 5 km è l’ideale per chi voglia passeggiare o correre per le vie del centro immergendosi nel clima natalizio dell’8 dicembre. I due percorsi, entrambi con partenza in Piazza Bra, coincidono nel tratto iniziale e in quello finale, dove la 5km taglia il traguardo passando per il Ponte della Vittoria.

Un’occasione per trascorrere una domenica con i propri amici e la propria famiglia, immersi nel clima natalizio di Verona durante la giornata dell’8 dicembre.

Family 1,5 Km

L’8 dicembre non sono solo i grandi a correre: alle 10:00, infatti, i bimbi dai 3 ai 10 anni, nati quindi dal 2008 al 2015, assieme alla propria famiglia faranno un percorso di 1,5 Km attorno all’Arena, con tanto divertimento e animazione. La corsa Family è pensata per trasmettere ai più piccoli i sani valori dello sport e il piacere dell’attività all’aria aperta da condividere con tutta la famiglia, i compagni di scuola, gli amici, i fratelli e le sorelle. All’arrivo ad accogliere i bambini ci saranno il coro con le canzoni natalizie, Santa Lucia e tantissimi dolci per tutti. Una giornata di festa vantaggiosa anche per andare a teatro, grazie alla collaborazione con Fondazione AIDA. Per ogni coppia genitore-figlio verrà rilasciato un voucher che permette l’ingresso a un prezzo agevolato fino a esaurimento dei biglietti in promozione, per il musical “Favole al Telefono” in scena al Teatro Nuovo il 5 gennaio. Una nuova “fiaba in musica” dedicata a tutta la famiglia, che raccoglie alcune delle più celebri favole e filastrocche di Gianni Rodari inserendole all’interno di una trama completamente originale.

Programma di solidarietà “La scuola per tutti”

Marcia del Giocattolo è un appuntamento dedicato allo sport e alla solidarietà che si caratterizza per il suo spirito di beneficienza e condivisione. Chi corre, e chi cammina, può scegliere se aderire al programma di solidarietà che vede come simbolo di questa partecipazione un braccialetto di legno Legnoland di Globo Giocattoli, da indossare durante la corsa per contribuire a regalare un sorriso ai bambini meno fortunati. L’Associazione Straverona ha una stretta collaborazione con il CSV di Verona, che ogni anno si occupa di gestire i fondi raccolti con la Marcia del Giocattolo. Anche per questa edizione l’intero ricavato dell’evento, saranno affidati al CSV e andranno a finanziare un progetto legato al coinvolgimento dei banchi alimentari della provincia e al progetto “la scuola per tutti”, programma di solidarietà pensato per fornire il materiale scolastico ai bambini delle famiglie più bisognose con la realizzazione di un corner scuola presso gli 8 Empori della Solidarietà della provincia di Verona.

Iscrizioni

Le iscrizioni online sono aperte sul sito www.marciadelgiocattoloverona.it e il costo di partecipazione varia in base al percorso scelto. Per la corsa “Fast” la quota d’iscrizione è di 15 € con cronometraggio, pacco gara e maglia tecnica a maniche lunghe. Per la corsa “Classica”, la quota d’iscrizione base è pari a 2 €, con il pacco gara 5 € e con la maglia tecnica 10 €. A queste tariffe vanno aggiunti 1 euro per i non tesserati Umv, Fiasp, Csi, Fidal. La quota “Family” equivale a 4 euro per i bambini, con un giocattolo Legnoland in omaggio, mentre per i genitori la quota è la stessa della Classica, con premi in buoni acquisto per i gruppi più numerosi. Il programma di solidarietà sarà simboleggiato dal braccialetto di legno Legnoland di Globo Giocattoli, da portare per tutta la corsa; mentre il pacco gara è composto da un pacco di biscotti Doria, un bagnodoccia Lederme – PhytoGarda da 150 ml e una scatoletta di tonno Maruzzella da 110 gr. Per la Fast e la Family, l’1 e il 2 dicembre dalle 10:00 alle 17:00, sarà possibile iscriversi presso lo Stand Straverona in piazza Bra e nel loggiato della Gran Guardia il 7 dicembre dalle 14:00 alle 17:00 e il giorno dell’evento dalle 9:00 alla partenza. Per la corsa Classica le iscrizioni sono aperte anche presso alcuni negozi sportivi ed edicole: KM Sport di Bussolengo e San Martino Buon Albergo, Decathlon di Dossobuono, Verona Runner di Bussolengo, Corsini di Via Cattaneo, Tabaccheria Patrizia Michelon in Borgo Venezia e Edicola Antonietta Valle a Verona, Edicola Nicola in Borgo Trento e Edicola Pizzoli a San Martino Buon Albergo.

I gruppi si possono iscrivere entro il 5/12 inviando una mail a iscrizioni@straverona.it con la lista degli iscritti.

Le partnership

Sono numerose le aziende che condividono i valori promossi dalla Marcia del Giocattolo e hanno così deciso di sostenere l’evento: Despar Nordest e Legnoland di Globo Giocattoli sono i main sponsor; Banca Mediolanum, Acciaierie di Verona Pittini, Doria, Funivia Malcesine – Monte Baldo sono i partner; l’auto ufficiale è AutoSilver; L’Arena, TeleArena e RadioVerona sono media partner, green partner dell’evento Amia e Acque Veronesi, mentre i fornitori ufficiali sono Pastifico Avesani, Olio Turri, Phyto Garda, Maruzzella e supporter Mastertent. L’evento è in collaborazione con Creativart.

Tutte le info sul sito http://www.marciadelgiocattoloverona.it, su facebook alla pagina di Straverona (facebook.com/straverona), sull’evento facebook dedicato alla  41^ Marcia del Giocattolo o telefonando al numero 3404735425.

 

Sara Ballin