Il grande concerto del National Centre for the Performing Arts di Pechino

Sabato 9 maggio il Teatro Carlo Felice di Genova sarà partner internazionale di un grande evento musicale online del National Centre for the Performing Arts di Pechino. Alle ore 13:30 italiane, sui canali social del Teatro Carlo Felice e sulla TCF web TV, si potrà seguire la NCPA Orchestra, diretta da Lü Ja, in un concerto celebrativo dei 250 anni dalla nascita di Beethoven. In programma, l’esordio sinfonico del Maestro di Bonn, la Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21, seguito da uno dei suoi capolavori: la Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op. 68 “Pastorale”. Il concerto fa parte del ciclo Sound of Summer Blooms, una serie di concerti online della NCPA Orchestra.

Con questa prestigiosa condivisione online, il Teatro Carlo Felice inaugura la propria collaborazione con il NCPA, finalizzata alla valorizzazione delle reciproche attività artistiche e musicali, all’interno della quale è prevista la trasmissione di opere messe in scena al Teatro Carlo Felice da parte dei canali streaming del NCPA.

«La Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova – dichiara in proposito il Sovrintendente Claudio Orazi – è lieta di condividere quest’importante iniziativa del National Centre for the Performing Arts di Pechino a celebrazione dei 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven: un genio totale della musica riuscito a proiettarsi con le sue opere oltre i limiti del suo tempo e del suo stesso corpo, che come sappiamo fu afflitto dalla sordità. Possa il suo luminoso esempio guidarci in questo momento così delicato della storia umana».

 

Massimo Pastorelli

 

Life Science Innovation 2020

Dopo il successo della prima CallFondazione Golinelli ha rinnovato il suo impegno per fornire una risposta concreta alla necessità del nostro Paese di favorire l’integrazione tra ricerca, industria e mercato, mettendo al centro i giovani, le loro idee di impresa e la ricerca scientifica e tecnologica, nell’ottica di una formazione che unisca il sapere al saper fare.

Inizialmente riconfermate, anche per la seconda Call, le risorse messe a disposizione da Fondazione Golinelli e G-Factor per gli investimenti, che complessivamente ammontavanoa1 milione di euro, 720.000 euro in denaro e 280.000 euro in servizi,e destinate ad essere suddivise equamente tra 8 startup. Avendo superato la selezione solo 5 startup, le risorse non investite saranno ri-confermate e re-investite nella prossima call.

«G-Factor si è affacciato in maniera inedita un anno e mezzo fa al panorama italiano con l’obiettivo di rappresentare un modello realmente funzionale alla realtà produttiva e finanziaria del nostro Paese» afferma Antonio Danieli, direttore Generale di Fondazione Golinelli e amministratore unico di G-Factor. «Per la call Life Science Innovation 2020abbiamo ricevuto 137 candidature registrando un aumento della partecipazione dell’8% rispetto alla prima edizione del bando e una maggiore attrattività all’estero. Gli investimenti messi a disposizione erano in totale 8, con un importo di risorse finanziarie disponibili mediamente superiore all’anno precedente, ma la selezione ha prodotto una cerchia ristretta di 6 progetti molto validi e convincenti, vagliata su profili scientifici e imprenditoriali e sulla base dell’esperienza delle start-up. Purtroppo – spiega Danieli – il periodo di due mesi di trattativa precedente all’avvio di G-Force è coinciso con i mesi di marzo e aprile e con l’emergenza sanitaria, e uno dei team selezionati ha deciso di non proseguire a causa di propri impedimenti. Gli accordi sono quindi stati chiusi con 5 start-up: Bacfarm, Lighthouse Biotec, Nib Biotec, PerForms, e Recornea, che ha dimensioni internazionali e collegamenti con Singapore e il sud est asiatico».

«Fondazione Golinelli, anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, non interrompe il proprio piano strategico di investimento ma anzi lo rilancia confermando il suo fondamentale ruolo nel campo della formazione e della ricerca» dichiara Andrea Zanotti, presidente di Fondazione Golinelli. «Sono giorni di appelli accorati a salvare le start-up da parte degli attori protagonisti, ma gli stessi protagonisti non ci pare agiscano conseguentemente. Questo si notava già prima di marzo, ora è tutto bloccato: non ci sono risorse, o sono tutte congelate, e se in questa fase non si investe con coraggio e responsabilità, si rischia di distruggere tutto quanto di buono fatto in questi anni. Non si può aspettare ancora per molto la primavera per scongelare le scorte, altrimenti molte realtà giovani e promettenti, ma ancora fragili, non ce la faranno a sopravvivere. Noi abbiamo investito, indipendentemente dalla nostra volontà, su 5 start-up invece che su 8, ma stiamo già iniziando a ragionare su dove e come investire per il prossimo bando, recuperando ovviamente queste risorse inevase. Stiamo poi ulteriormente pianificando gli sviluppi futuri della Fondazione – prosegue Zanotti – e presto contiamo di poter annunciare alcune novità. Nonostante la delicatezza del panorama generale, ci sono importanti istituzioni e singoli privati che, come noi, intendono agire non fermandosi alla dichiarazione di intenti e con cui stiamo creando importanti e inediti percorsi di sviluppo che presto diverranno realtà. Dovremo imparare ad agire in un mondo nuovo, ma ora non è vietato sbagliare, è vietato stare fermi».

Life Science Innovation 2020 ha ricevuto in totale 137 candidature di start-up innovative, dall’Italia e dall’estero. I cinque team selezionati avranno l’opportunità di intraprendere un percorso di incubazione e accelerazione con G-Factor, l’Incubatore-Acceleratore di Fondazione Golinelli rivolto a realtà imprenditoriali emergenti, la cui missione è promuovere lo sviluppo dell’impresa nascente per creare una nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo, scientifico e tecnologico.

Le start-up saranno infatti coinvolte nel programma G-Forceideato su misura per ricercatori e giovani esperti di elevato profilo tecnico-scientifico, che accelera i talenti e la crescita dei team nella dimensione imprenditoriale e in quella scientificaattraverso workshop, mentoring, coaching, recruiting e matching con potenziali partner industriali.

Per rispettare le misure di contenimento del Coronavirus, Fondazione Golinelli e G-Factor hanno deciso di erogare il programmada remoto.

Il percorso, cheè partito il 30 aprile e si concluderà a dicembre, prevede una prima fase di formazione-accelerazione di 3 mesi personalizzata su ciascuna iniziativa imprenditoriale e una di mentoring dalla durata di 6 mesi. A causa dell’emergenza Covid-19 la prima fase di formazione,grazie all’utilizzo di strumenti digitali, si svolgerà esclusivamente online attraverso webinar e videoconferenze. I contenuti formativi saranno messi a disposizione da mentori – imprenditori del settore, manager dal profilo internazionale e docenti – e dallo staff di G-Factor composto da imprenditori, manager e advisor.

Si affronteranno numerose tematiche dalla validazione del mercato e la sua analisi ai modelli di business e al mondo degli investimenti, fino alle tecniche di pitching per presentare al meglio la propria idea imprenditoriale a diversi target, investitori, partner industriali o scientifici, clienti, fornitori e collaboratori.

Dopo 3 mesi di G-Force si presenteranno le start-up a importanti partner industriali del panorama nazionale, mentre a conclusione del programma queste saranno presentate a una platea di investitori composta da fondi di investimento, venture capital, business angel e Family Office.

Da ottobre 2015 Fondazione Golinelli ha accolto nei suoi spazi oltre 400.000 persone ed eroga ogni anno mezzo milione di ore di formazione (suddivise tra differenti tipologie di utenza: studenti, insegnanti, aspiranti imprenditori): una filiera della conoscenza che si propone per il futuro alla comunità internazionale come uno dei più importanti centri di riferimento per l’innovazione a livello europeo.

È in questo contesto fertile che i 5 team vincitori della Call inizieranno a lavorare fin dalle prime fasi di sviluppo con esperti e investitori che li accompagneranno nel loro percorso di crescita e di affermazione sul mercato, anche grazie alle relazioni, le reti e le contaminazioni virtuose con centri di ricerca, università, imprese e operatori finanziari.

 

Delos

 

#buonconsiglioadomicilio

Un altro appuntamento con #buonconsiglioadomicilio è dedicato al prezioso fondo di manoscritti e codici miniati custoditi al Castello del Buonconsiglio che testimoniano – purtroppo solo in minima parte – la ricchezza originaria della biblioteca vescovile. L’attenta regia di Alessandro Ferrini e Giorgia Sossass illustra alcuni tra gli esemplari più antichi e rari del fondo di manoscritti custoditi al Castello, alcuni dei quali già esposti ai tempi dell’annessione del Trentino al Regno d’Italia per volontà di Giuseppe Gerola come testimonianza del recupero di un fondamentale tassello di storia patria.

 

Buonconsiglio

 

Javier Girotto

Sarà il saxofonista Javier Girotto il protagonista del nuovo appuntamento di Visioninmusica “Live at Home”, in programma giovedì 7 maggio alle ore19:00 dalla sua abitazione e in diretta streaming sul canale youtube https://www.youtube.com/user/visioninmusica di Visioninmusica. Una performance che lo vedrà esibirsi al suo sax soprano con l’accompagnamento di loop station ed elettronica, in un repertorio composto da quattro differenti brani, di cui tre scritti da lui stesso (“Pantheon”,
“Afa” e “Sueño”) e la celebre “Sarabande” di Händel.

Il calendario delle esibizioni “Live at Home” proposte da Visioninmusica andrà avanti ancora fino a giugno: il giovedì alle ore 19:00 e la domenica alle ore 19:30: i prossimi artisti ad esibirsi saranno Mister Mat (10 maggio), Nicola Andrioli (14 maggio) e Claudio Jr De Rosa (17 maggio).

Nel corso di tutti gli eventi in streaming verrà messa in evidenza la possibilità di contribuire con una donazione a favore dell’ Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, città natale di Visioninmusica, a sostegno del diritto alle migliori cure per i pazienti colpiti da Covid-19 nel contesto di una sicurezza sanitaria di interesse generale.

Per effettuare la donazione, maggiori info al link:
https://www.aospterni.it/pagine/donazioni

Tutti i live saranno accessibili in diretta streaming sul canale YouTube di Visioninmusica. Sarà inoltre disponibile il link alla pagina del concerto in diretta sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter ufficiali del festival.

Visioninmusica “Live at Home” fa parte di “JIP ON STREAMING”, il primo festival nazionale di jazz sul web, lanciato da Jazz Italian Platform.
Visioninmusica è socio fondatore di Jazz Italian Platform (JIP), associazione nazionale di promoter, assieme a Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazz in Sardegna, Jazz Network, Pomigliano Jazz, Saint Louis College of Music, Veneto Jazz. JIP condivide sulle sue pagine social tutte le iniziative dei propri associati.

Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba il 17 aprile del 1965. Dopo le prime esperienze giovanili, a 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music diplomandosi in Professional Music “Cum Magna Laude”. A 25 anni il trasferimento a Roma dove inizia la sua lunga e solida carriera con formazioni da leader o prestigioso ospite.

Dal 2009 al 2011 è insegnante nella cattedra jazz del Conservatorio Santa Cecilia di Roma. in questo periodo tiene innumerevoli seminari nei Conservatori di Pesaro, Lecce, Salerno, Como, Torino, Messina, Avellino, Saint Louis (Roma), Lima (Perù), Cordoba (Argentina), ecc.

Nel 2011 inizia la propria avventura discografica inaugurando la “JG records” con un suo primo disco (registrato completamente in Argentina e con musicisti di Cordoba e amici di vecchia data): “Alrededores de la Ausencia. Segue un secondo album dal titolo “Araucanos”, registrato con gli Atem saxophone quartet. Successivamente registra un disco in solo, “Escenas in solo“, e pubblica un libro con music for saxophone Solo. Ultimamente, per l’etichetta ACT,  ha registrato con il trio da lui guidato un nuovo album dal titolo “Tango Nuevo Revisited”, che è stato presentato alla Filarmonica di Berlino nel maggio del 2019.

Ha realizzato complessivamente 50 dischi a suo nome e con sue personali composizioni e oltre150  collaborazioni discografiche.

 

Elisabetta Castiglioni

“Arte per la libertà” torna con #nessunoescluso

Dopo il successo di “Restiamo a casa Live” con un calendario di un intero mese, 30 performance artistiche e oltre 100.000 visualizzazioni sui social, riparte la nuova programmazione in streaming di “Arte per la Libertà”, il festival della creatività per i diritti umani, nato dall’unione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” e “DeltArte – il Delta della Creatività”, un’anima più musicale e una più artistica.

Per il mese di maggio, a partire dal giorno 5, la programmazione è dedicata alla campagna di Amnesty International Italia #nessunoescluso, legata al diritto alla salute. Un diritto universale che deve essere garantito anche a chi non ha un’assistenza sanitaria adeguata, a chi non ha una casa, o vive in condizioni di precarietà.

Riguardo alla campagna #nessunoescluso, il direttore artistico Michele Lionello dichiara che: “Solo se oggi ci prendiamo cura anche chi non ha una casa, non ha un pasto caldo, non ha accesso ai dispositivi di protezione potremo uscire da questa pandemia e ripartire più forti domani”. Come sottolinea la curatrice Melania Ruggini, “i nostri festival e in più in generale la cultura del nostro Paese non devono fermarsi proprio ora e devono continuare a dare regalare emozioni autentiche e momenti di unione. Con il linguaggio della creatività, le performance artistiche e le aste di beneficenza vogliamo sensibilizzare e sostenere anche economicamente questa campagna”. Lionello conclude spiegando che “in questa situazione di emergenza, per fare in modo che il diritto alla salute sia garantito a tutti, nessuno escluso, Amnesty International ha deciso di collaborare con alcune associazioni che operano in prima linea per difendere le persone più vulnerabili”.

Tutti gli appuntamenti streaming sono alle ore 18.00 in diretta da pagina Facebook di Arte per la Libertà (www.facebook.com/arteperlaliberta/) per essere poi rilanciati nelle altre piattaforme social di Instagram, Youtube e Twitter.

Il primo appuntamento, martedì 5 maggio, è con il Presidente di Amnesty International Italia Emanuele Russo, a inaugurare la programmazione presentando la campagna #NESSUNOESCLUSO. Alle performance artistiche partecipano l’artista fotografa Valentina Tamborra con due nuovi reportage, il team di teatro civile “Orizzonte degli Eventi” con “Grida d’Antilope”, la compagnia di danza “Motus” con “In-Flussi”, la compagnia teatrale “Minimiteatri” con “Rosa Balistreri”, la compagnia teatrale “Chièdiscena” con “Spoon River” e l’autrice Vera Munzi con il progetto “Fogli di carta”. Gran finale giovedì 28 maggio con tantissimi artisti con cui festeggeremo il 59° compleanno di Amnesty International.

A fianco delle performance in streaming tornano le aste di beneficenza con le opere donate dagli artisti a favore di #nessunoescluso. All’asta partecipano gli artisti Antonella Porfido, Valentina Tamborra, Iapimh, Luka!, La fille Bertha, Zentequerente, Inalienabile – Musica e diritti umani, Marco Mei. L’asta a rialzo durerà 24 ore e per assicurarsi l’opera si potrà accedere sul profilo social dell’artista e di Arte per la Libertà proponendo il proprio prezzo.

Tutte le info sulla campagna e come sostenerla su: www.amnesty.it/nessunoescluso/

IL PROGRAMMA COMPLETO DI “ARTE PER LA LIBERTÀ #NESSUNOESCLUSO”
Dirette streaming ore 18.00 dal profilo facebook di Arte per la libertà
www.facebook.com/arteperlaliberta/

Martedì 5 maggio Emanuele Russo, Presidente di AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA

Venerdì 8 maggio Valentina Tamborra con “MI TULAR IO SONO IL CONFINE” e “SKREI-IL VIAGGIO”
Martedì 12 maggio Orizzonte degli eventi con “GRIDA D’ANTILOPE”
Venerdì 15 maggio Motus danza con “IN-FLUSSI”
Martedì 19 maggio Minimi teatri con “ROSA BALISTRERI”
Venerdì 22 maggio Chièdiscena con “SPOON RIVER”
Lunedì 25 maggio Vera Munzi, con “FOGLI DI CARTA”
Giovedì 28 maggio “BUON COMPLEANNO AMNESTY


ASTE A FAVORE DELLA CAMPAGNA #NESSUNOESCLUSO
A partire dalle 12.00 per 24 ore sul profilo social dell’artista o di Arte per la Libertà

Mercoledì 6 maggio – Antonella Porfido
Sabato 9 maggio – Valentina Tamborra
Lunedì 11maggio – Iapimh
Giovedì 14 maggio – Luka!
Sabato 16 maggio – La fille Bertha
Lunedì 18 Maggio – Zentequerente

Sabato 23 Maggio – Inalienabile- musica e diritti umani

Martedì 26 maggio – Marco Mei

L’iniziativa non sostituisce ma anticipa il cartellone 2020 di “Arte per la Libertà – La barca dei diritti”, progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Eventi Culturali. Nel cartellone è compresa la nuova edizione del festival “Voci per la libertà”, previsto a Rosolina Mare (Rovigo), durante il quale verranno assegnati, come di consueto, i due premi dedicati alle canzoni sui diritti umani: il Premio Amnesty International Italia nella sezione Big e quello nella sezione Emergenti. Per quest’ultimo è stata prorogata al 25 maggio la scadenza del bando di concorso. La scelta nasce dalla richiesta di vari artisti impossibilitati fino ad ora a registrare i brani da iscrivere al contest (anche se ricordiamo che è possibile comunque partecipare con pezzi già pubblicati). Maggiori informazioni e il bando sono reperibili su:

www.vociperlaliberta.it/festival/premio-amnesty-emergenti

www.arteperlaliberta.comwww.vociperlaliberta.itwww.deltarte.comwww.amnesty.it

 

M.A.

Quando Dario Argento incontrò “Lucia di Lammermoor”

“Quando mi è stato offerto di mettere in scena per il Teatro Carlo Felice di Genova Lucia di Lammermoor ho provato un tuffo al cuore perché opera più interessante per la mia anima artistica non si poteva scegliere.” Così Dario Argento apriva le sue Note di regia pubblicate nel programma di sala della Lucia di Lammermoordi Donizettidi cui firmò la regia nella Stagione 2014/15 del Teatro Carlo Felice di Genova.

Quell’allestimento, in cui il maestro italiano del thriller e dell’horror incontrava una storia ottocentesca di delitto e follia a lui particolarmente affine, verrà riproposto martedì 5 maggio, alle ore 20:00, sui canali social del Teatro Carlo Felice, nel consueto appuntamento settimanale del ciclo #musicalmenteinsieme, l’iniziativa in streaming con cui la Fondazione lirico-sinfonica genovese tiene vivo il rapporto con il proprio pubblico fin dall’inizio dell’emergenza coronavirus. La recita che verrà trasmessa è la “prima” dello spettacolo, datata 21 febbraio 2015.

Calato nell’atmosfera misteriosa delle scene di Enrico Musenich, avvolto in quella simbolista e preraffaellita dei costumi di Gianluca Falaschi, un cast di eccezione: DesiréeRancatore (Lucia), Stefano Antonucci (Enrico), Gianluca Terranova (Edgardo), Alessandro Fantoni (Arturo), Giovanni Battista Parodi (Raimondo), Marina Ogii (Alisa), Enrico Cossutta (Normanno). Luci di Luciano Novelli, Video Design di Eugenio Pini. Orchestra e Coro del Teatro Carlo Felice diretti da Giampaolo Bisanti. Maestro del Coro, Pablo Assante. Su:

https://www.streamingcarlofelice.com/

https://www.facebook.com/TeatroCarloFelice/

https://www.facebook.com/TeatroCarloFelice/

https://www.youtube.com/user/TeatroCarloFelice

 

Massimo Pastorelli

Karima Live at Home il 3 maggio

Visioninmusica “Live at Home” si veste di raffinate corde vocali femminili per il suo nuovo appuntamento: domenica 3 maggio alle ore 18:30 in diretta streaming https://www.youtube.com/user/visioninmusica dalla sua casa piemontese, sarà Karima, accompagnata dal pianista Piero Frassi in live da Pisa, la protagonista di una performance che comprenderà quattro classici standard tra i cult del proprio repertorio: What a little moonlight can do, The nearness of you, Waitin’ for Charlie, That’s what friends are for.

Nel corso dell’evento in streaming verrà messa in evidenza la possibilità di contribuire con una donazione a favore dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, città natale di Visioninmusica, a sostegno del diritto alle migliori cure per i pazienti colpiti da Covid-19 nel contesto di una sicurezza sanitaria di interesse generale.

Cliccando su questo link troverete le modalità per effettuare la donazione:
https://www.aospterni.it/pagine/donazioni

Il calendario di Visioninmusica “Live at Home” proseguirà successivamente con Javier Girotto (7 maggio), Giuseppe Albanese (10 maggio), Nicola Andrioli (14 maggio), Claudio Jr De Rosa (17 maggio), Cristina Renzetti (21 maggio).

Tutti i live saranno accessibili in diretta streaming sul canale YouTube di Visioninmusica. Sarà inoltre disponibile il link alla pagina del concerto in diretta sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter ufficiali del festival.

Visioninmusica è socio fondatore di Jazz Italian Platform (JIP), associazione nazionale di promoter di jazz, assieme a Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazz in Sardegna, Jazz Network, Pomigliano Jazz, Saint Louis College of Music, Veneto Jazz. JIP condivide sulle sue pagine social tutte le iniziative dei propri membri.

Karima nasce a Livorno, città di mare colorata e frizzante, da cui eredita la permeabilità alle contaminazioni. Fin da bambina, sostenuta dal suo talento, si avvicina alla musica partecipando a Bravo Bravissimo e successivamente a Domenica In. Nell’ottobre del 2006 entra nel programma Amici di Maria De Filippi, dove si classifica al terzo posto e vince il premio della critica, decretato all’unanimità dalla giuria tecnica, che la ritiene la nuova voce più interessante del panorama musicale italiano.

Nello stesso anno Karima firma il suo primo contratto discografico con Sony Bmg e incide il suo primo album.

Se la sua voce fosse la tavolozza di un pittore, in essa vi si rintraccerebbero i colori del jazz, del soul del blues e perfino del gospel, sapientemente amalgamati con carisma e passione. Nonostante la sua giovane età, Karima ha già una lunga e ricca esperienza artistica, che la ha vista protagonista al Festival di Sanremo nel 2009 e, soprattutto, che la ha portata a collaborare con Burt Bacharach. Bacharach ha composto dei brani espressamente per lei e con lei li ha registrati a Los Angeles, producendo il suo primo album dal titolo “Karima”. Sempre nello anno è stata scelta dalla Disney per interpretare la colonna sonora nel film di animazione “La Principessa e il ranocchio”. Ha aperto i concerti di Whitney Houston e di John Legend, partecipando inoltre a “Tale e Quale Show” e “I migliori Anni” su Rai 1. Con Umbria Jazz rappresenta l’Italia nei festival internazionali. Karima è inoltre un’artista molto amata in Cina dove ha portato per due anni consecutivi in tour il progetto “Close to you” cantando al prestigioso teatro dell’opera di Pechino, tempio sacro della musica classica. Nel 2017 nel musical “The Bodyguard” canta nella parte della protagonista Rachel, ruolo interpretato nel film da Whitney Houston. Karima ha collaborato con Dado Moroni, Riccardo Fioravanti e con Stefano Bagnoli, oltre che con la più famosa street band italiana: i Funk Off. Nei suoi concerti i brani da lei interpretati rinascono nella “versione Karima”: unici e inimitabili.

 

Elisabetta Castiglioni

Mostre online in attesa della riapertura del 18 maggio

Organizzatori ed istituzioni attendono con entusiasmo, pari alla preoccupazione, che le porte di mostre e musei si riaprano il 18 maggio, e nell’attesa intensificano le loro azioni sui social. Qui di seguito, alcuni esempi delle azioni che hanno messo in atto o in cantiere una serie di importanti realtà italiane.
CAMERA, Torino
Il Centro Italiano per la Fotografia è stato tra i primi ad incrementare la proposta online con un vero e proprio palinsesto attorno cui gravitano curatori e i grandi professionisti della fotografia, gli artisti ecc. Su #CAMERAonair, quasi quotidianamente viene proposto un originale palinsesto di rubriche e iniziative che si sono meritate un ampio seguito.
MUVE – Musei Civici, Venezia
In attesa della riapertura i Musei Civici di Venezia hanno rafforzato e ampliato l’offerta on line, sia con una capillare azione su Fb, Twitter, Instagram, YouTube, sia con il potenziamento di una newsletter dedicata, con contenuti originali e accattivanti recapitata a migliaia di persone. Nell’ambito di citizen science, sono state attivate azioni interattive. Potenziata anche la presenza in Google Arts & Culture di Palazzo Ducale e Ca’ Rezzonico Museo del Settecento veneziano, interamente percorribili e visitabili, e di Museo Correr, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Palazzo Fortuny, Museo del Vetro di Murano, Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue, Museo di Palazzo Mocenigo Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, dei quali è possibile esplorare i percorsi museali e ammirare le opere più rappresentative delle rispettive collezioni.
10^ Festival Fotografia Etica, Lodi.
Tutto procede nei tempi e nei modi consueti. Per questo atteso Festival, lanciato il bando per il concorso al World Report Award 2020, e le adesioni sono attese entro il 4 maggio 2020. I 10 finalisti di ciascuna categoria saranno comunicati il 18 giugno, così come i 30 finalisti per il Single Shot Award. Già fissata per il 3 settembre la proclamazione dei vincitori.
Il World Report Award vuole in questo modo rappresentare fotograficamente l’impegno sociale e si rivolge a tutti i fotografi italiani e stranieri, professionisti e non. Il concorso introduce quest’anno una nuova categoria: Madre Terra Award, dedicata al pianeta in cui viviamo.
Mostra Previati, Castello Estense di Ferrara
Il Comune di Ferrara e la Fondazione Ferrara Arte hanno aderito alla campagna #iorestoacasa con le proposte didattiche e culturali fruibili a distanza dedicate alla mostra “Tra simbolismo e futurismo. Gaetano Previati”, inaugurata l’8 febbraio al Castello Estense e che è nuovamente accessibile attraverso i media digitali.
Primo obiettivo: il pubblico più giovane. Grazie al sostegno di Eni, è così nata la pagina web “Viaggio nell’azzurro” dove i ragazzi dai 6 ai 13 anni, con l’ausilio delle famiglie o le indicazioni dei loro insegnanti, possono vivere un’esperienza virtuale di visita e di laboratorio sull’arte di Previati. “Sulle ali dell’immaginazione” è il titolo di una sequenza di brevi video su visite guidate attraverso le sale della mostra: 5 proposte di lettura portano l’attenzione dei più giovani sulla tecnica pittorica divisionista di Previati, sulla sua capacità di interpretare le emozioni con il colore e la linea, sulla sconfinata immaginazione del pittore ferrarese.
Successivamente, le schede scaricabili abbinate ai video permetteranno ai ragazzi di condurre semplici attività di laboratorio per scoprire alcuni dei segreti dell’arte di Previati e rielaborare a livello personale l’esperienza della visita. Sul sito, accessibile dall’home page del Castello Estense (www.castelloestense.it) e di Palazzo dei Diamanti (www.palazzodiamanti.it), sono disponibili anche iniziative per gli adulti e per il pubblico con disabilità linguistica e comunicativa.

S.E.