A Brescia il talento del violino Celeste Di Meo

 

Si esibirà a Brescia il prossimo 15 dicembre, la promessa della musica classica italiana, la violinista Celeste Di Meo. A soli sedici anni vanta già un curriculum di assoluto prestigio e dimostra una notevole padronanza dello strumento.

Accompagnata al pianoforte da Kwag Jongrey, Celeste eseguirà a Brescia musiche di Prokofiev, Mozart, Brahms, de Sarasate e Wieniawsky in un concerto che sarà l’augurio di Buon Natale alla cittadinanza bresciana.

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La Redazione

 

Visioninmusica XV edizione

Visioninmusica raggiunge nel 2019 la sua XV edizione: un traguardo straordinario che viene celebrato con sette imperdibili concerti serali. L’intuito e l’intraprendenza del direttore artistico Silvia Alunni hanno reso possibile la composizione di un cartellone che brilla per la qualità di tutte le proposte, risultando perfettamente bilanciato in fatto di novità e tradizione. C’è il nuovo che avanza, la generazione di artisti che ha conquistato il successo tramite i talent show, di fianco a un cantautore che ha fatto la storia della musica leggera italiana, seguito da eventi chiaramente jazz, finestre internazionali, band d’avanguardia e nuove sonorità.

Apre la stagione, venerdì 18 gennaio, un autentico pezzo di storia della canzone d’autore: Fabio Concato. Presentare una personalità del genere è superfluo ma una nota sul suo programma è d’obbligo: Concato offrirà al pubblico di Visioninmusica un compendio dei suoi 40 anni di attività artistica e musicale, espresso attraverso i suoi classici e i brani più recenti, arrangiati nuovamente e con gusto, in occasione di questa stagione di performance nei teatri.
Serena Brancale, in scena venerdì 1 febbraio, è definita “elettrica, virtuosa e vulcanica”: tre aggettivi che danno solo un’idea di questo nuovo, travolgente, talento italiano dalla voce duttile e versatile, in grado di interpretare con disinvoltura musica soul, pop, funk, jazz e R’n’B. Per Visioninmusica presenta “Vita d’artista”, il suo ultimo progetto nonché il titolo dell’album di imminente uscita.

Venerdì 15 febbraio sarà la volta di Anthony Strong: l’“English gentleman” che si ispira al pianismo di Oscar Peterson, Bill Evans, Wynton Kelly e alla vocalità di Frank Sinatra, Mel Torme e Nat King Cole. Un artista internazionale che sarà a Terni come tappa di un tour che ha toccato 26 paesi di 4 continenti.

Venerdì 1 marzo andrà in scena una produzione originale Visioninmusica in collaborazione con l’Ente Concerti di Pesaro: per la prima volta in Italia, Baptiste Herbin sarà accompagnato dal Massimo Morganti Quartet in un concerto che gli amanti del jazz non possono perdere. Un’inedita combinazione, frutto di contatti e connessioni, interpreterà brani dalle suadenti atmosfere dall’album Dreams and Connection del talentuoso sassofonista francese. La serata sarà aperta alle 20:30 da un set del Luca Zennaro 5tet, una delle band vincitrici del Premio Tomorrow’s Jazz 2018, dedicato ai giovani talenti del jazz italiano, organizzato da Veneto Jazz nell’ambito del Bando Jazz promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Venerdì 15 marzo salirà sul palco dell’Auditorium Gazzoli Carmen Ferreri, frutto di quella fucina di talenti che è il primo talent show italiano: Amici. Il suo album “La Complicità”, distribuito dalla Universal Music Italia, è entrato direttamente al terzo posto della classifica FIMI dei dischi più venduti in Italia. Per i primi mesi del 2019 è prevista l’uscita del suo nuovo lavoro discografico: probabile anteprima a Visioninmusica.

Venerdì 29 marzo arriverà FORQ: un quartetto strumentale statunitense i cui concerti dal vivo sono sempre esperienze formidabili e travolgenti. La sua musica è definita jazz fusion, ma ciò suona riduttivo: chi conosce Snarky Puppy può farsi un’idea delle loro sonorità, due dei suoi membri vengono da lì. “Thrēq” (da pronunciare come l’inglese “threek”) è il loro ultimo album.

Si chiude venerdì 12 aprile con Simona Molinari e il suo Sbalzi d’amore tour. La passione per i musical di Broadway, l’amore per il jazz e l’improvvisazione, insieme ad una voce dalle sonorità afroamericane costituiscono la cifra stilistica di Simona Molinari, protagonista di un concerto dal taglio autobiografico che ripercorre la carriera di un’artista capace di collezionare prestigiose collaborazioni (Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri ecc.) e preziosi riconoscimenti (Premio Mogol, il Premio Carosone, Premio Tenco ecc.).
Tutti gli spettacoli si svolgeranno all’Auditorium Gazzoli di Terni con inizio alle ore 21:00, ad eccezione di quelli di Baptiste Herbin, Carmen Ferreri e Simona Molinari programmati per le ore 21:30. Promozioni sui biglietti fino a Natale.

Elisabetta Castiglioni

 

 

Write for Rights 2018

Da ormai sedici anni, Amnesty International Italia, insieme a numerose altre sezioni dell’organizzazione nel mondo, si mobilita per far sentire la voce di prigionieri di coscienza, difensori dei diritti umani, vittime di sparizione forzata, condannati a morte e persone che hanno subìto e ancora subiscono processi iniqui, torture, sgomberi forzati o in favore di chi non ha accesso ai diritti fondamentali.
Ogni anno, gli attivisti, le scuole amiche dei diritti umani e i sostenitori di Amnesty International in tutto il mondo scrivono milioni di lettere, o raccolgono milioni di firme, per coloro i cui diritti umani vengono minacciati. Fino al 21 dicembre 2018 si potrà partecipare, insieme a milioni di persone di oltre 80 paesi nel mondo, alla maratona globale di raccolta firme e invio di appelli in favore di donne che si battono (o si sono battute) per i diritti umani.
In ogni parte del mondo, le donne che difendono i diritti umani affrontano abusi, minacce, intimidazioni e violenza senza precedenti. Quando le donne denunciano e reclamano i loro diritti o i diritti di altri gruppi e minoranze corrono dei seri pericoli perché sfidano i pregiudizi culturali e sociali e rappresentano una minaccia per i poteri forti. Le donne che difendono i diritti umani sono prese di mira dai membri delle comunità, dalle organizzazioni politiche o da gruppi religiosi e talvolta dai governi stessi, perché sostengono posizioni diverse. Nonostante i rischi che sono costrette ad affrontare, le donne si rifiutano di rimanere in silenzio e continuano a essere in prima linea nella battaglia per i diritti umani.
Quest’anno le attivazioni della “Write for Rights” riguardano:
Atena Daemi, condannata a 7 anni di carcere in Iran, per essersi opposta alla pena di morte nel suo Paese;
Nawal Benaissa, una tra le voci principali del movimento popolare hirak in Marocco, minacciata per la sua campagna online in favore del cambiamento;
Nonhle Mbuthuma, che in Sudafrica si oppone allo sfruttamento della sua terra da parte di un’azienda estrattiva;
Valquiria, separata alla frontiera con gli Stati Uniti da suo figlio Abel senza alcun motivo.
Inoltre continueremo a chiedere al governo del Brasile “chi ha ucciso Marielle Franco?”, impegnata da sempre nella difesa dei più deboli nelle favelas di Rio de Janeiro e a quello di Malta giustizia per la giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa per aver denunciato la corruzione delle più alte cariche di governo nel suo Paese.
Anche i più piccoli potranno partecipare alla “Write for rights”, scrivendo messaggi di solidarietà e inviando disegni per Gulzar Duishenova, una giovane donna Kirghisa che si batte per i diritti delle persone con disabilità.
Nell’ambito di questa iniziativa, Amnesty International Italia ospiterà due speaking tour, il primo dal 1° al 7 dicembre vedrà la partecipazione di Ahmed Abdallah, esponente della Commissione egiziana per i diritti e le libertà, che fornisce consulenza legale alla famiglia di Giulio Regeni e il secondo, dal 10 al 19 dicembre, ospiterà Shackelia Jackson e Sandra Linton che, in Giamaica, conducono campagne per la verità e la giustizia in favore di vittime di violazioni da parte delle forze di polizia.
É possibile partecipare alla campagna di raccolta firme “Write for Rights 2018” su amnesty.it

Amnesty International Italia

La Marcia del Giocattolo l’8 dicembre

La Marcia del Giocattolo giunge quest’anno alla sua 41^ edizione, organizzata da Associazione Straverona, patrocinata dal Comune di Verona, Assessorato allo Sport e Tempo Libero e Assessorato ai Servizi Sociali, si caratterizza per il suo impegno verso l’altro e soprattutto verso i bambini più bisognosi grazie alla collaborazione del CSV, Centro Servizi per il Volontariato, che da anni si occupa di sensibilizzare i cittadini su diverse realtà presenti sul territorio.

Quest’anno la Marcia del Giocattolo si rinnova, proponendo percorsi adatti a tutti con un’unica partenza da piazza Bra: dai runners più esperti, alle famiglie con i bambini, ai podisti più tradizionalisti. Una giornata da trascorrere in compagnia, per stare bene e fare del bene.

Fast: 10 km cronometrata, non competitiva

Con partenza alle ore 9:00, la Fast è la grande novità di quest’anno: corsa cronometrata di 10 km non competitiva su un percorso pianeggiante cittadino che si snoda tra le strade più suggestive del centro di Verona. Il percorso della 10 km vedrà i runners passare per lo Stradone San Fermo e Lungadige Bartolomeo Rubele fino ad arrivare in piazza Duomo e attraversare il suggestivo Ponte Pietra. Il percorso continua lungo Piazza Arsenale, Ponte Catena e Via Porta San Zeno, per poi arrivare in Piazza Erbe passando per Corso Castelvecchio e concludersi in Piazza Bra.

La Fast è dedicata ai runners più esperti e a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova tendendo il tempo della propria corsa. Gli iscritti alla Fast avranno inoltre a disposizione la griglia di partenza dedicata con apertura alle ore 8:30, spogliatoi e deposito borse. Sono previsti premi per i 3 gruppi più numerosi, i primi 3 uomini e le prime 3 donne che tagliano il traguardo.

Classica: 10 o 5 Km per correre e camminare nel centro di Verona

Con partenza alle 9:05, la corsa Classica conduce i partecipanti su due percorsi differenti: quello lungo da 10 km e quello corto da 5 km. Il percorso da 10 km, per i più allenati, coincide con quello della Fast, mentre quello corto da 5 km è l’ideale per chi voglia passeggiare o correre per le vie del centro immergendosi nel clima natalizio dell’8 dicembre. I due percorsi, entrambi con partenza in Piazza Bra, coincidono nel tratto iniziale e in quello finale, dove la 5km taglia il traguardo passando per il Ponte della Vittoria.

Un’occasione per trascorrere una domenica con i propri amici e la propria famiglia, immersi nel clima natalizio di Verona durante la giornata dell’8 dicembre.

Family 1,5 Km

L’8 dicembre non sono solo i grandi a correre: alle 10:00, infatti, i bimbi dai 3 ai 10 anni, nati quindi dal 2008 al 2015, assieme alla propria famiglia faranno un percorso di 1,5 Km attorno all’Arena, con tanto divertimento e animazione. La corsa Family è pensata per trasmettere ai più piccoli i sani valori dello sport e il piacere dell’attività all’aria aperta da condividere con tutta la famiglia, i compagni di scuola, gli amici, i fratelli e le sorelle. All’arrivo ad accogliere i bambini ci saranno il coro con le canzoni natalizie, Santa Lucia e tantissimi dolci per tutti. Una giornata di festa vantaggiosa anche per andare a teatro, grazie alla collaborazione con Fondazione AIDA. Per ogni coppia genitore-figlio verrà rilasciato un voucher che permette l’ingresso a un prezzo agevolato fino a esaurimento dei biglietti in promozione, per il musical “Favole al Telefono” in scena al Teatro Nuovo il 5 gennaio. Una nuova “fiaba in musica” dedicata a tutta la famiglia, che raccoglie alcune delle più celebri favole e filastrocche di Gianni Rodari inserendole all’interno di una trama completamente originale.

Programma di solidarietà “La scuola per tutti”

Marcia del Giocattolo è un appuntamento dedicato allo sport e alla solidarietà che si caratterizza per il suo spirito di beneficienza e condivisione. Chi corre, e chi cammina, può scegliere se aderire al programma di solidarietà che vede come simbolo di questa partecipazione un braccialetto di legno Legnoland di Globo Giocattoli, da indossare durante la corsa per contribuire a regalare un sorriso ai bambini meno fortunati. L’Associazione Straverona ha una stretta collaborazione con il CSV di Verona, che ogni anno si occupa di gestire i fondi raccolti con la Marcia del Giocattolo. Anche per questa edizione l’intero ricavato dell’evento, saranno affidati al CSV e andranno a finanziare un progetto legato al coinvolgimento dei banchi alimentari della provincia e al progetto “la scuola per tutti”, programma di solidarietà pensato per fornire il materiale scolastico ai bambini delle famiglie più bisognose con la realizzazione di un corner scuola presso gli 8 Empori della Solidarietà della provincia di Verona.

Iscrizioni

Le iscrizioni online sono aperte sul sito www.marciadelgiocattoloverona.it e il costo di partecipazione varia in base al percorso scelto. Per la corsa “Fast” la quota d’iscrizione è di 15 € con cronometraggio, pacco gara e maglia tecnica a maniche lunghe. Per la corsa “Classica”, la quota d’iscrizione base è pari a 2 €, con il pacco gara 5 € e con la maglia tecnica 10 €. A queste tariffe vanno aggiunti 1 euro per i non tesserati Umv, Fiasp, Csi, Fidal. La quota “Family” equivale a 4 euro per i bambini, con un giocattolo Legnoland in omaggio, mentre per i genitori la quota è la stessa della Classica, con premi in buoni acquisto per i gruppi più numerosi. Il programma di solidarietà sarà simboleggiato dal braccialetto di legno Legnoland di Globo Giocattoli, da portare per tutta la corsa; mentre il pacco gara è composto da un pacco di biscotti Doria, un bagnodoccia Lederme – PhytoGarda da 150 ml e una scatoletta di tonno Maruzzella da 110 gr. Per la Fast e la Family, l’1 e il 2 dicembre dalle 10:00 alle 17:00, sarà possibile iscriversi presso lo Stand Straverona in piazza Bra e nel loggiato della Gran Guardia il 7 dicembre dalle 14:00 alle 17:00 e il giorno dell’evento dalle 9:00 alla partenza. Per la corsa Classica le iscrizioni sono aperte anche presso alcuni negozi sportivi ed edicole: KM Sport di Bussolengo e San Martino Buon Albergo, Decathlon di Dossobuono, Verona Runner di Bussolengo, Corsini di Via Cattaneo, Tabaccheria Patrizia Michelon in Borgo Venezia e Edicola Antonietta Valle a Verona, Edicola Nicola in Borgo Trento e Edicola Pizzoli a San Martino Buon Albergo.

I gruppi si possono iscrivere entro il 5/12 inviando una mail a iscrizioni@straverona.it con la lista degli iscritti.

Le partnership

Sono numerose le aziende che condividono i valori promossi dalla Marcia del Giocattolo e hanno così deciso di sostenere l’evento: Despar Nordest e Legnoland di Globo Giocattoli sono i main sponsor; Banca Mediolanum, Acciaierie di Verona Pittini, Doria, Funivia Malcesine – Monte Baldo sono i partner; l’auto ufficiale è AutoSilver; L’Arena, TeleArena e RadioVerona sono media partner, green partner dell’evento Amia e Acque Veronesi, mentre i fornitori ufficiali sono Pastifico Avesani, Olio Turri, Phyto Garda, Maruzzella e supporter Mastertent. L’evento è in collaborazione con Creativart.

Tutte le info sul sito http://www.marciadelgiocattoloverona.it, su facebook alla pagina di Straverona (facebook.com/straverona), sull’evento facebook dedicato alla  41^ Marcia del Giocattolo o telefonando al numero 3404735425.

 

Sara Ballin

 

Iniziata la stagione sciistica

Fotoriva-Archivio Alleghe Funivie

Ad Alleghe si scia già da questo weekend. La società impianti Alleghe Funivie, infatti, ha messo in funzione i primi impianti di risalita: le cabinovie Alleghe – Piani di Pezzè e Piani di Pezzè – Col dei Baldi con la pista Coldai.

Per i principianti che vogliono cimentarsi nelle prime discese saranno in funzione anche la seggiovia Baby e il campo scuola. Per l’occasione sarà inoltre aperto un punto ristoro presso lo chalet Col dei Baldi.

Nonostante le avversità registrate dopo l’alluvione di inizio novembre, la stagione sciistica di Alleghe non subirà quindi alcun ritardo. “Con questa apertura straordinaria abbiamo voluto premiare i tanti sciatori che da giorni ci chiedono notizie in merito all’apertura dei nostri impianti” afferma Sergio Pra, Presidente di Alleghe Funivie. “Dopo questo weekend ci concentreremo sulla preparazione delle rimanenti piste, in vista dell’imminente apertura della stagione invernale in programma venerdì 7 dicembre”.

ATC (anche per le foto)

La rassegna dei presepi in Gran Guardia, a Verona

La 35ª edizione della Rassegna “Presepi dal Mondo” sarà visitabile fino a domenica 20 gennaio 2019. Per la prima volta, visti i lavori di restauro in corso nell’anfiteatro romano, la mostra sarà allestita in Gran Guardia, negli spazi della buvette e del loggiato antistante.

Hanno presentato la rassegna dei presepi il sindaco Federico Sboarina con gli assessori ai Lavori pubblici Luca Zanotto e alle Manifestazione Filippo Rando; presenti Alfredo Troisi segretario generale e Giorgio Pasqua di Bisceglie presidente di Verona per l’Arena, il vicepresidente della Provincia David Di Michele, mons. Giancarlo Grandis per la Diocesi, Marco Cappelletti di Agsm, Lorenza Callegarin di Intesa – San Paolo, Paolo Smizzer del Banco Bpm e Gianni Curti di Verona 83.

“Quella di quest’anno – ha sottolineato il sindaco Sboarina – è una straordinaria prima volta, una soluzione cui abbiamo lavorato per parecchio tempo in modo da garantire la realizzazione dei lavori di restauro in Arena. Ringrazio il curatore della mostra Troisi per la collaborazione nel risolvere il problema del cambio degli spazi espositivi. Sono sicuro che questa edizione rappresenterà una bellissima novità perché è ospitata nel nostro palazzo più prestigioso e perché sarà mantenuto forte il legame con la grande stella di Natale di piazza Bra. Presepi e stella continueranno ad essere il simbolo e l’immagine natalizia di Verona anche nel futuro”.

Il curatore della mostra Alfredo Troisi ha sottolineato: “Anche quest’anno la rassegna sorprenderà i visitatori e continuerà a mantenere la stessa spettacolarità grazie agli allestimenti particolarmente curati e alla ricca esposizione di presepi ed opere d’arte ispirate al tema della natività”.

La mostra ospita 400 presepi provenienti da musei, collezioni, maestri presepisti e appassionati di tutto il mondo e offre un quadro artistico completo della tradizione presepistica internazionale con il suo messaggio di tolleranza tra popoli di culture diverse. Con le sue natività l’esposizione è nel Guinness dei primati, così come lo il suo simbolo cioè la stella cometa, ideata da Alfredo Troisi e progettata da Rinaldo Olivieri, che brilla in piazza Bra.

“Il legame con la piazza e con l’Arena – ha detto l’assessore Zanotto – rimane forte. L’intervento di restauro dell’anfiteatro ci ha imposto di cambiare location alla rassegna, ma abbiamo deciso di mantenere la biglietteria della mostra nello stesso arcovolo di sempre, in modo che siano costanti i riferimenti per visitatori e turisti e che sia mantenuto lo storico vincolo della mostra con l’Arena”.

“Sono sicuro – ha ribadito l’assessore Rando – che questa sarà una edizione di grande successo anche grazie alle novità che la caratterizzano. La nuova location è appropriata per una rassegna di così grande prestigio e permetterà di godere al meglio delle molte opere esposte”.

 

Roberto Bolis