La meccanica della vita a Palazzo Farnese

 

Nell’ambito dei “Dialoghi del Farnese”, nuovo appuntamento del ciclo MONDO MACCHINA MONDO VIVENTE. Omaggio a Leonardo, inserito nell’ambito dei “Dialoghi del Farnese”, incontri italo-francesi organizzati dall’Ambasciata di Francia in Italia e Institut français per la divulgazione culturale, storica e scientifica di argomenti legati al genio vinciano nella sua influenza sul progresso contemporaneo: lunedì 28 ottobre alle ore 18:30 nel Salone d’Ercole di Palazzo Farnese, si parlerà della Meccanica della Vita in un incontro sui rapporti tra vivente e macchina, vita animale e automazione, divenuti sempre più oggetto di studio in settori disciplinari che spaziano dalla fisica alla robotica, fino all’arte in tutti i suoi molteplici linguaggi.

L’applicazione delle metodologie della scienza ai comportamenti dei sistemi biologici ha, con l’apporto delle nuove tecnologie, ampliato considerevolmente la conoscenza dei meccanismi fondamentali del vivente. In un proficuo e costante gioco di trasposizione dei concetti e degli strumenti, specialisti dei vari campi del sapere indagheranno questo compenetrarsi dei due mondi che si arricchiscono a vicenda e portano a invenzioni e nuovi modi di rappresentazione. A dibattere sull’argomento saranno infatti l’artista Nicolas Darrot, i fisici Irene Giardina e Jean-François Joanny e la biorobotica Barbara Mazzolai. A moderare gli interventi sarà il giornalista Gabriele Beccaria.

L’ingresso è riservato alle persone prenotate.

 

Elisabetta Castiglioni

 

Notre-Dame sei mesi dopo. Lo stato dei lavori raccontato a Roma

Dopo circa sei mesi dall’incendio che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame e considerando la sfida che costituisce la ricostruzione di tale patrimonio universale, è arrivato il momento di fare un bilancio dei lavori, avviati lo scorso aprile.

Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia a Roma, lunedì 21 ottobre alle 18:30 avrà la fortuna di ricevere due protagonisti nel lavoro di sicurezza e pre-diagnosi, Carlo Blasi e Charlotte Hubert, architetti presenti sul cantiere di Notre-Dame dall’inizio dei lavori di messa in sicurezza della storica Cattedrale. Si tratta di un evento eccezionale dal momento che la comunicazione sull’avanzamento del cantiere di Notre-Dame è stata finora soggetta alle regole di assoluta riservatezza da parte di coloro che vi operano. L’iniziativa, organizzata da Institut Francais Italia e realizzata nell’ambito dei “Dialoghi del Farnese“, rappresenta anche un significativo esempio di cooperazione franco-italiana su un progetto che ha spostato il mondo.

Nell’incontro si esamineranno i metodi e le tecniche specifiche per il restauro di edifici fragili e si cercherà di comprendere le operazioni complesse di cui ha bisogno una struttura singolare come Notre-Dame.

In particolare, Charlotte Hubert, presidente della compagnia dei Capo architetti di monumenti storici che ha fatto parte del team di prime contractor per il restauro durante i primi 4 mesi dopo l’incendio ed è stata la portavoce dei lavori, affronterà l’argomento raccontando in particolare la fase imperiosa dell’urgenza durante i primi tempi; Carlo Blasi affronterà invece l’aspetto delle questioni poste dopo la situazione di “crisi” fino ad oggi, con problemi di sicurezza e pre-diagnosi; insieme a loro ci sarà  Bernardino Chiaia, che disserterà sulla resistenza delle strutture agli incendi, una delle specialità del Centro di ricerca e intervento che dirige al Politecnico di Torino.

Un’occasione unica per conoscere da vicino la realtà di ricostruzione di uno dei simboli del patrimonio culturale mondiale. L’ingresso è riservato agli iscritti.

 

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia)