Concerto di Natale AIRC. Bollani aiuta la ricerca

Il compositore Stefano Bollani sarà il protagonista assoluto dello spettacolo ‘Piano solo’, nel concerto di Natale che AIRC organizza al Filarmonico di Verona. L’evento, il cui ricavato sarà completamente devoluto alla ricerca per la cura dei tumori pediatrici, si terrà mercoledì 19 dicembre, alle 21.

Non un tradizionale concerto al pianoforte, ma un tributo alla vita e alla potenza della musica che, in questa occasione, diventa mezzo di aiuto e di sostegno per chi è più nel bisogno.

L’appuntamento, tappa veronese del tour internazionale di Bollani, è realizzato dal Comitato Veneto Trentino Alto Adige AIRC, con il patrocinio del Comune di Verona e con il sostegno di Banco BPM.

L’appuntamento è stato presentato dall’assessore alla Cultura Francesca Briani. Presenti il presidente AIRC Comitato Veneto Trentino Alto Adige, Antonio Maria Cartolari, il nuovo direttore UO Oncologia AOUI Verona e ricercatore AIRC Michele Milella e la sovrintendente della Fondazione Arena Cecilia Gasdia.

Uno spettacolo imprevedibile dove sarà possibile passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta.

“La cultura al servizio della ricerca, per un’iniziativa di altissimo valore che AIRC, grazie a un artista così poliedrico e innovativo – sottolinea Briani –, propone alla nostra città in favore della cura dei tumori che, ancora, colpiscono i più giovani, bambini e adolescenti, la cui crescita sana e completa costituisce il progetto più prezioso di un’Amministrazione”.

“Una serata straordinaria – precisa Gasdia –, che vedrà l’esibizione di un artista poliedrico, uno dei più grandi compositori e musicisti al mondo, capace di offrire al pubblico una performance di altissimo livello, per un evento davvero unico ed indimenticabile”.

Antonio Maria Cartolari, Presidente AIRC Comitato Veneto Trentino Alto Adige: “Il Santo Natale, tradizionale festa dedicata ai più piccoli, va celebrato per il suo significato più alto e condiviso. E in questo senso il concerto di Stefano Bollani per AIRC rinnova l’alleanza tra musica e ricerca oncologica per una serata di grande impegno collettivo con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare ai ricercatori impegnati in progetti di ricerca d’avanguardia sui tumori pediatrici”. Michele Milella, Direttore Unità Operativa di Oncologia AOUI Verona e ricercatore AIRC: “Ogni anno in Italia circa 2.300 bambini e ragazzi si ammalano di cancro e nel quinquennio che va dal 2016 al 2020 si stima saranno diagnosticate circa 7.000 neoplasie tra i bambini e 4.000 tra gli adolescenti. Numeri che impongono ai ricercatori di proseguire senza soste nel loro lavoro per migliorare sempre più i risultati raggiunti fino a questo momento: grazie agli eccezionali progressi della ricerca, infatti, l’82% dei bambini e l’86% degli adolescenti è in vita cinque anni dopo la diagnosi di tumore. L’impegno di AIRC e di tutta la comunità scientifica è quello di arrivare al più presto a poter curare tutti i piccoli pazienti, perché a ogni bambino guarito da tumore è offerta un’aspettativa di vita di almeno 70 anni.”

Proprio per questo AIRC è in prima linea in questo specifico ambito di ricerca, garantendo continuità ai migliori ricercatori impegnati a studiare le forme tumorali che colpiscono bambini e ragazzi. Solo quest’anno AIRC ha infatti, destinato più di 5,4 milioni di euro per il finanziamento di 58 progetti di ricerca per lo sviluppo di nuove terapie e farmaci sempre più efficaci e meno tossici di quelli attualmente disponibili per i piccoli pazienti. Anche il Comitato Veneto Trentino Alto Adige continua a fare la sua parte nella raccolta fondi a sostegno della ricerca oncologica, che vede ben 47 diversi progetti finanziati nelle sole due regioni per 5,9 milioni di euro raccolti con le donazioni.

Stefano Bollani: “La musica in occasioni come queste libera tutta la sua forza. Le note riescono spesso a fare più di tante parole, a portarti in posti in cui per i motivi più diversi non puoi andare. Per questo ho accettato subito l’invito di AIRC che si adopera per una causa così importante”.

Biglietti acquistabili su geticket.it, sportelli abilitati e sportelli bancomat Unicredit, punti vendita convenzionati (elenco punti vendita su http://www.geticket.it) e call center Getphone 848 002 008.

Per informazioni è possibile contattare l’AIRC Comitato Veneto Trentino Alto Adige al numero 045 8250234 o via mail com.veneto@airc.it.

 

Roberto Bolis (anche per la foto) e gli organizzatori