Giorno del Ricordo

In occasione del Giorno del Ricordo lunedì 10 febbraio 2025 alle 10 avrà luogo una cerimonia di commemorazione davanti al monumento dedicato ai Martiri delle Foibe di p.le Poledrelli 1/F a Ferrara.

Dopo gli Onori ai caduti e la benedizione del monumento, interverranno Alessandro Balboni vicesindaco del Comune di Ferrara, Massimo Marchesiello prefetto di Ferrara, Martino Ravasio presidente della Consulta Provinciale degli Studenti, Riccardo Rizzardi a nome dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Presidente dell’Istituto Nastro Azzurro.

Nella giornata del 10 febbraio, su disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, le bandiere degli edifici pubblici saranno esposte a mezz’asta, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

Altre iniziative nel ferrarese organizzate in occasione del “GIORNO DEL RICORDO” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale (istituito con legge 30 marzo 2004 n. 92):

mercoledì 12 febbraio 2025, alle 10:30 Sala Estense (P.zza del Municipio n. 14- FE)
“LE TESTIMONIANZE DEI SOPRAVVISSUTI” Estratto del film ‘Red Land° di Maximiliano Hernando Bruno
Interventi di Alessandro Balboni Vicesindaco del Comune di Ferrara Massimo Marchesiello Prefetto di Ferrara. L’incredibile storia di Graziano Udovisi (1925 – 2010) raccontata dalle immagini. Gli studenti intervistano Luciana Miani, esule istriana e Adriana Giacci, testimone di seconda generazione.

sabato 15 febbraio 2025, alle 20:30 Sala Estense (P.zza del Municipio n. 14 – FE)
Proiezione del film RED LAND (ROSSO ISTRIA) di Maximiliano Hernando Bruno, dedicato alla tragica vicenda della giovane studentessa universitaria torturata e gettata nelle foibe. Norma Cossetto. Ingresso gratuito.

Alessandro Zangara (anche per l’immagine)

​In occasione del Darwin Day 2025 a Ferrara si parla di “Riscaldamento globale ed evoluzione”

Sarà dedicato al cambiamento climatico e alle sue conseguenze sulle specie animali il seminario in programma mercoledì 12 febbraio 2025 alle 17, al Polo Chimico Biomedico (Mammuth) di Ferrara (via Luigi Borsari 46, Aula E1), in occasione della diciottesima edizione del Darwin Day Ferrara. L’incontro, dal titolo “A qualcuno piace caldo”, è organizzato dal Museo civico di Storia Naturale di Ferrara e dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara per festeggiare il 216esimo compleanno di Charles Darwin.

Ospite dell’evento sarà Andrea Pilastro (Università di Padova) che parlerà degli effetti dei cambiamenti climatici sull’evoluzione delle specie. Condurranno l’incontro Stefano Mazzotti (Museo Storia Naturale di Ferrara) e Giorgio Bertorelle (Università di Ferrara).

L’iniziativa ha il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica.

Il riscaldamento climatico rischia di portare all’estinzione molte specie, ma è anche una forte pressione evolutiva che può favorire l’adattamento alle nuove condizioni ambientali. Alcuni animali anticipano la migrazione stagionale, altri cambiano la dieta. Altri ancora diventano più piccoli, fenomeno prevedibile sulla base del fatto che quando si riduce la dimensione aumenta il rapporto superficie/volume e di conseguenza aumenta la facilità di disperdere il calore eccessivo. Ma fino a che punto si ridurranno in futuro le dimensioni corporee di molti animali? E possiamo dire che questo trend è un vero processo evolutivo darwiniano e non una modificazione fisiologica non ereditabile degli organismi? Il Professor Pilastro darà qualche risposta a queste domande presentando i risultati dei suoi studi sul falco grillaio.

Andrea Pilastro è Professore di Zoologia presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. Biologo evoluzionista ed etologo, si è occupato principalmente di evoluzione dei caratteri sessuali secondari in pesci ed uccelli e di strategie riproduttive in relazione ai cambiamenti climatici. Ha all’attivo oltre 140 articoli scientifici su riviste scientifiche internazionali. È responsabile scientifico dell’unità di ricerca sulla biodiversità degli ambienti terrestri e delle acque interne dell’Università di Padova all’interno del National Biodiversity Future Center. Oltre all’attività di ricerca, è impegnato nella divulgazione scientifica delle tematiche della biologia evoluzionistica e della conservazione della biodiversità.

Alessandro Zangara (anche per la fotografia)

Il Festival di Frascati

Mercoledì 31 dicembre 2024 Frascati si prepara a vivere una giornata all’insegna della musica e dell’energia giovanile con il tradizionale festival musicale di fine anno. L’evento, una tradizione molto attesa e amata, vedrà come protagoniste marching bands composte da giovanissimi musicisti provenienti da prestigiose high school americane.

“È sempre un onore per Frascati – dichiara la sindaca Francesca Sbardella – ospitare questi talentuosi ragazzi che, con le loro esibizioni, portano in città il calore delle loro comunità e l’eccellenza delle tradizioni musicali statunitensi. Questo festival non è solo un’occasione per apprezzare performance straordinarie, ma anche per promuovere l’incontro e lo scambio culturale tra giovani di paesi diversi. Un momento di gioia condivisa che rappresenta l’essenza stessa delle festività.”

Lospettacolo inizierà alle 14:30 a Piazza San Pietro con l’esibizione della Parkview Marching Band di Lilburn, dalla Georgia. Con una tradizione di eccellenza, questa banda non solo si distingue per le sue capacità musicali, ma anche per l’educazione e i valori che trasmette ai suoi giovani musicisti. Diretta da Carlos Franco, originario del Venezuela e con un brillante percorso musicale, la Parkview Band promette un inizio di spettacolo carico di emozioni.

Seguirà la Hamilton High School Charger Marching Band di Sussex, nel Wisconsin. Sotto la guida del veterano Jon Waite, questa formazione ha conquistato numerosi riconoscimenti grazie al suo programma musicale completo, che include jazz, ensemble da camera e molto altro. La Hamilton Band porterà il meglio del Midwest a Frascati con una performance dinamica e coinvolgente.

Alle 15:30 la Detroit Catholic Central High School Marching Band di Novi, Michigan, sarà la protagonista di una performance musicale diretta da Logan Bonathan, ex studente della stessa scuola.  Questa storica istituzione maschile, con una solida tradizione cattolica, si distingue per la qualità delle sue bande e orchestre, mosse da un senso di professionalità e profonda passione.

A chiudere il programma, alle ore 16:00 sarà il ritmo travolgente della Heritage High School “Incomparable Marching Storm” di Newport News, in Virginia. Con uno stile unico che mescola Soul, Hip Hop e R&B, questa banda ha calcato palcoscenici prestigiosi, da eventi NBA a collaborazioni con artisti come Missy Elliot. La loro energia e originalità sapranno concludere con talento e divertimento questa particolare iniziativa all’insegna della condivisione.

Il festival è ideato, prodotto e organizzato da Destination Events Ltd., un’azienda che da oltre 30 anni crea e promuove eventi musicali internazionali in città come Londra, Parigi, Edimburgo, Roma e molte altre. Guidata da due realtà specializzate – Youth Music of the World e Performance Travel Ltd. – Destination Events offre esperienze uniche a giovani musicisti e al pubblico di tutto il mondo, favorendo lo scambio culturale attraverso la musica.

Mercoledì 31 dicembre 2024, Piazza San Pietro – Frascati (RM), dalle 14:30 alle 16:30

Elisabetta Castiglioni

La Valigia dell’Attore

Si è concluso l’8 dicembre 2024 sull’isola di La Maddalena il secondo atto della XXI edizione de “La Valigia dell’Attore”, la manifestazione dedicata alla memoria di Gian Maria Volonté, chequest’anno ha celebrato il trentennale della sua scomparsa. L’evento, che dal 6 all’8 dicembre ha riunito registi, esperti e autori che hanno dedicato parte del loro lavoro alla figura dell’attore che riposa proprio sull’isola a lui cara, si è svolto tra emozione, ricordi e riflessioni sul valore del cinema come strumento culturale e politico.

La prima serata, tenutasi presso la Sala Primo Longobardo, ha visto la proiezione del documentario Volonté – L’uomo dai mille volti, diretto da Francesco Zippel e distribuito da Lucky Red. L’evento è stato introdotto da Boris Sollazzo e Fabio Ferzetti, che hanno offerto al pubblico uno sguardo appassionato e personale sul significato dell’opera. Sul palco è salito il regista, che ha condiviso la sua profonda connessione artistica con Volonté, sottolineando la necessità di raccontarne la grandezza umana e politica. La serata ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Mauro Berardi, produttore de Il Caso Moro, che ha proferito parole toccanti prima della proiezione.

La seconda serata del festival ha ospitato la proiezione del film La mort de Mario Ricci, girato nel 1983 e diretto da Claude Goretta che è valso a Volonté il Premio per la Migliore Interpretazione Maschile al festival di Cannes. Durante la serata, sono intervenuti Jacopo Onnis, ex giornalista Rai e collaboratore del festival, insieme a Gianfranco Cabiddu, ideatore del circuito “Le isole del cinema”, Antonio Medici, direttore della Scuola Volonté, Felice Laudadio, curatore e direttore artistico di molti festival e ideatore del “Premio Volonté, e Ferruccio Marotti, primario fautore del “La Valigia dell’attore” e dell’esperienza didattica del ValigiaLab nel 2010.

L’ultima giornata, presso il Mercato Civico di Piazza Garibaldi, ha aperto con un omaggio musicale a cura di Jacqueline Demuro, Veronica Satta e Piergiulio Manzi, seguito dalla presentazione delle più recenti iniziative editoriali: la riedizione ampliata di Gian Maria Volonté. L’immagine e la memoria, che valorizza il fondo archivistico dell’attore presso il Museo Nazionale del Cinema per il quale sono intervenuti Mauro Genovese e Paola Bortolaso; L’Ultimo Sguardo di Stefano Loparco, presentato da Ilaria Floreano; il numero monografico di Bianco & Nero a cura di Alberto Crespi, presente ad illustrarlo; Gian Maria Volonté. L’attore scultore di Giovanni Savastano, introdotto dallo stesso autore; il pamphlet Liberté, Egalité, Volonté che raccoglie saggi su aspetti meno noti della sua figura, di cui ha parlato uno degli autori, Marco Grassi; il calendario 2025 con illustrazioni di Maurizio Di Bona che celebra visivamente le interpretazioni più iconiche di Volonté. Gli incontri letterari sono stati moderati da Fabrizio Deriu, autore del primo storico saggio su Gian Maria Volonté. Dall’incontro è emerso uno spaccato articolato di Volontè, diviso tra il lavoro d’attore e il lato umano; una dissertazione che ne ha restituito una dimensione complessa, racchiusa in una prima fase espressionista e in un lavoro di sottrazione successivo. Sono anche emersi numerosi aneddoti, come l’aver rifiutato offerte di grandi produzioni, da Fellini a De Laurentis e film hollywoodiani – tra i quali anche Il padrino – a dimostrazione del fatto che Volonté era coerente ad una scelta di stile per ogni opera che andava a interpretare, senza sottomettersi a logiche di mercato.

Finale commovente e con una nota dolente che ha visto Giovanna Gravina Volonté e Fabio Canu dell’associazione culturale Quasar annunciare la chiusura di un ciclo, nella speranza che se ne possa aprire un altro. “Lavorare con gli istituti e gli enti pubblici con tempistiche assurde che non permettono di programmare con tranquillità una manifestazione così articolata non è semplice, motivo per il quale abbiamo deciso di prendere una pausa di riflessione e per il momento sospendere l’intera iniziativa”.

La notizia ha destato commozione nei tanti presenti che hanno collaborato a costruire nel corso degli anni un’iniziativa che in Italia può essere considerata unica nel suo genere. Tra gli altri, Fabio Ferzetti, Felice Laudadio e Antonio Medici, tutti concordi nell’asserire fermamente che quest’esperienza non può andare perduta. Nel corso di questo ventennio sono in molti che hanno sostenuto moralmente e con il proprio impegno volontario e professionale un’avventura che rappresentava una combinazione originale di proiezioni, incontri e momenti formativi. Il festival, il Premio Volonté e il ValigiaLab hanno infatti consolidato la crescita culturale nel dialogo continuo tra professionisti, tutor, studenti di recitazione e pubblico.

“Se è finito un ciclo bisogna subito pensare alla rigenerazione di un altro” – ha ribadito Ferruccio Marotti, mentre Fabio Ferzetti ha dichiarato: “A 30 anni dalla morte di Volonté la quantità e la qualità dei libri e degli studi che continuano a uscire su questo immenso attore confermano che la Valigia non può e non deve fermarsi, anche perché in Italia non esiste nulla di simile dedicato all’arte, al mestiere e alla dimensione politica di chi ha scelto la professione di recitare”. Infine Boris Sollazzo ha affermato: “Una manifestazione come ‘La Valigia dell’attore’ devi meritartela come isola, come regione, come settore, come paese intero. E invece si è lasciato tutto sulle spalle di donne e uomini di buona volontà. Così non si può andare avanti”.

La lunga storia de “La valigia dell’attore” è ripercorribile sul sito ufficiale: www.lavaligiadellattore.com

Elisabetta Castiglioni

“Camminata Nastro Rosa”, a Ferrara ritorna l’appuntamento dedicato alla salute e alla solidarietà

Con ‘Ottobre Rosa’, il mese della prevenzione, torna una delle iniziative targate Lilt più caratteristiche di questo periodo, che fa proprio della prevenzione uno dei principi fondamentali per il mantenimento del benessere. Domenica 13 ottobre 2024 dalle 9.30 scatta l’ottava edizione della “Camminata del Nastro Rosa”, manifestazione che beneficia del patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara

Il percorso di 8km, alla portata di tutti, si snoderà a partire dalla Porta degli Angeli, nota come Casa del Boia, dove sarà allestito il punto di iscrizioni che sarà attivo a partire dalle 8.30. I primi 350 partecipanti riceveranno in omaggio un gadget dedicato alla manifestazione. 

Lo scopo della giornata è favorire la conoscenza su quanto sia fondamentale adottare uno stile di vita sano, i cui benefici hanno ricadute positive sulla salute dei muscoli e delle ossa, con minor rischio di osteoporosi, fragilità ossea e soprattutto a contrasto della sedentarietà che rappresenta un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, diabete, obesità e tumori. 

Praticare attività fisica per 30 minuti è una delle prime forme di prevenzione. 

L’iscrizione alla camminata è ad offerta libera con un contributo minimo di 5 euro, che sarà destinato alle iniziative benefiche della Lilt.

Per informazioni: 340 9780408 oppure segreteria@legatumoriferrara.it 

Alessandro Zangara

Concerto con vista sul Colosseo per i World Skate Games Italy 2024

La terrazza di Colle Oppio con vista sul Colosseo sarà la splendida cornice del concerto di Roma Sinfonietta Orchestra, il 20 settembre alle 21 con ingresso libero e gratuito senza prenotazione.

Il concerto è in occasione dei  World Skate Games Italy 2024, uno straordinario evento sportivo che quest’anno si svolge a Roma e altre località italiane e che assegnerà 156 titoli di Campione del Mondo in 12 discipline, con una partecipazione stimata di oltre 12.000 persone tra atleti, allenatori e delegazioni di 100 paesi e una presenza prevista di decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo.

I protagonisti del concerto sono due giovani e brillanti talenti musicali, il ventisettenne direttore d’orchestra italo-russo Sieva Borzak e la diciottenne violinista italo-giapponese Yuki Serino, entrambi nati e cresciuti a Roma. Borzak si è perfezionato nella direzione d’orchestra con Francesco Lanzillotta e Riccardo Muti e sta percorrendo una brillante carriera in Italia e all’estero, dirigendo grandi e impegnativi capolavori come la Messa da Requiem di Verdi al festival di Ravenna e la Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro Petruzzelli di Bari. La Serino è nata da padre e madre entrambi violinisti e con loro ha iniziato ad appena tre anni lo studio dello strumento, che attualmente prosegue con un illustre maestro qual è Pierre Amoyal. Ha già suonato in sedi importanti come Bolzano Festival, Gustav Mahler Music Weeks, Mozarteum di Salisburgo, Staller Center Recital Hall di New York. Quest’anno ha vinto il prestigioso premio per violinisti Città di Cremona.

Erano giovanissimi anche Wolfgang Amadeus Mozart e Felix Mendelssohn, quando scrissero i due brani con cui si apre il concerto. Mozart aveva sedici anni nel 1772, quando compose il Divertimento K 136, in pratica una piccola e deliziosa sinfonia per orchestra d’archi, mentre Mendelssohn ne aveva tredici nel 1822, quando compose il suo primo Concerto per violino e orchestra: entrambi rivelano una maturità e una maestria incredibili a quell’età, unite a doni naturali miracolosi. Inoltre si ascolterà una delle opere più famose di Luigi Boccherini, la Sinfonia op. 12 n. 4, nota come “La casa del diavolo” per le sue atmosfere demoniache e per la citazione della “danza delle furie” di Gluck. Infine Introduzione e Tarantella dello spagnolo Pablo De Sarasate, uno dei più grandi violinisti negli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento: compose questo brano per se stesso e questo lascia immaginare quale altissimo grado di virtuosismo richieda, che unito al ritmo veloce e scatenato della tarantella ha un effetto contagioso sull’ascoltatore.

Screenshot

Questa la locandina completa:

TERRAZZA COLLE OPPIO 20 SETTEMBRE 2024 ORE 21

IL TALENTO E LA BELLEZZA

Direttore SIEVA BORZAK

Violino YUKI SERINO

ORCHESTRA ROMA SINFONIETTA

WOLFGANG AMADEUS MOZART(1756-1791)

Divertimento in re maggiore per archi K.136

FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY(1809-1847)

Concerto in re minore per violino e orchestra d’archi

LUIGI BOCCHERINI (1743-1805)

Sinfonia n. 4 in re minore, op. 12 n. 4 “La casa del diavolo”

PABLO DE SARASATE (1844-1908)

Introduzione e Tarantella

Mauro Mariani (anche per le fotografie di Yuki Serino)

Ferragosto ai castelli trentini

Nella giornata di Ferragosto il museo Catello del Buonconsiglio con le sedi distaccate di Castel Beseno, Castel Caldes, Castel Thun e Castel Stenicoaperto con orario regolare! Settimana di Ferragosto nei castelli provinciali

Attività per famiglie:

  • mercoledì 14 agosto, ore 15:00 | Castel Stenico – “Labirinti di pietra”
  • giovedì 15 agosto, ore 15:00 | Castel Thun – “diCastelinCastello”
  • venerdì 16 agosto, ore 15:00 | Castel Caldes – “diCastelinCastello”

Appuntamenti da non perdere:

  • Castello del Buonconsiglio: “Ti presento l’opera”, mercoledì 14 agosto, ore 18.30 presentazione del dipinto di Giulio Carpioni “Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia” e partecipazione di idrosommelier. Segue aperitivo.
    Acquista il biglietto
  • Castel Stenico: concerto a cura dell’Associazione Ars Modi, mercoledì 14 agosto, ore 21:00 si esibiscono Christoph von Weitzel, baritono, accompagnato al pianoforte da Ulrich Pakusch in KATHARSIS – DICHTERLIEBE un Lied tedesco.
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  • Castello del Buonconsiglio: “Cinema sotto le stelle”, venerdì 16 agosto, ore 21:00 proiezione del film “San Pietro e le basiliche papali di Roma”.
    Acquista il biglietto
  • Castel Caldes: “La leggenda di Olinda“, sabato 17 agosto alle ore 15:00 e ore 16:30, spettacolo per famiglie di una leggenda, ambientata proprio a Castel Caldes, che narra l’amore contrastato tra la giovane Olinda e il menestrello di corte Arunte.
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  • Castel Beseno: “Armigeri al Castello” sabato 17 e domenica 18 agosto, alle ore 12:00, alle ore 14:00 e alle ore 16:00 suggestive rievocazioni storiche
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  • Castel Stenico: “Dell’arte della caccia e della falconeria“, sabato 17 e domenica 18 agosto, alle ore 11:00, ore 14:00 e ore 16:00, esibizioni di abili falconieri con i loro rapaci.
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Visite guidate al Castello del Buonconsiglio

Possibilità di partecipare alla visita guidata alla mostra “Dürer e gli altri. Rinascimenti in riva all’Adige” o alla visita guidata del Castello e delle sue collezioni.

Buonconsiglio

Summer Mela

Dodicesima edizione per il festival di cultura indiana Summer Mela, manifestazione promossa da FAD – Fondazione Alain Daniélou e prodotta da Kama Productions volta a divulgare le più raffinate tradizioni indiane declinandole anche in chiavi di ricerca contemporanea. Quest’anno l’appuntamento, che si articolerà tra Roma e Zagarolo in una  serie di concerti, workshop, spettacoli di danza e proiezioni cinematografiche, avrà luogo fino al 30 giugno. 

MELA in sanscrito indica l’incontro, la celebrazione collettiva di una particolare festività; il Kumbh Mela è forse la più nota di queste manifestazioni, e raccoglie milioni di pellegrini nei luoghi sacri alla tradizione indù. Il SummerMela nasce quindi come momento di festa, un invito a partecipare e conoscere la cultura dell’India, nelle sue migliori espressioni artistiche, sia della tradizione che della contemporaneità.

A chiudere il programma, il 30 giugno, alle ore 19:00, sarà lo Spettacolo di Danza Odissi e Bharatanatyam che vede protagonista Sooraj Subramaniam nella splendida cornice della Sala degli Affreschi di Palazzo Rospigliosi, a Zagarolo. In tale ambito saranno presenti il sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi, il Presidente dell’Istituzione Palazzo Rospigliosi Cekeste Peronti, Riccardo Biadene e Marianna Biadene dell’Associazione Gamaka.
A corollario degli eventi dal vivo, nella stessa cornice di Zagarolo, La Fondazione FAD in collaborazione con l’Associazione Gamaka organizza un Workshop di Danza Indiana in stile Odissi con il maestro Sooraj Subramaniam, danzatore/coreografo di fama internazionale, in programma il 29 e 30 giugno (solo su prenotazione).

Elisabetta Castiglioni

Prosegue la “XXI edizione Giostra del Borgo” a Ferrara

La Giostra del Borgo, in programma fino al 23 giugno 2024, è una manifestazione a carattere storico-rievocativo focalizzata in particolare sull’evento “Ferrara sotto assedio”, riproposizione della battaglia di Ferrara del 1333, che vide opporsi le milizie di Bernardo del Poggetto, legato pontificio che assediò Ferrara avanzando fino alla piazza, e le milizie di Rinaldo II d’Este sostenuto, nella difesa della città, dalle truppe viscontee condotte da Pinalla Aliprandi, nonché dalle truppe fiorentine, gonzaghesche e scaligere.

Sabato 15 giugno è dedicato alla grande rievocazione storica della battaglia di Ferrara, che ha raggiunto dimensioni imponenti ed un elevatissimo livello di realismo. L’evento inizia alle h 16 con la visita al campo armati, esposizione di mercanti nelle botteghe ispirate all’epoca rinascimentale. È sempre presente l’esposizione dei rapaci del Falconiere del Gran Ducato di Toscana. Il pubblico avrà la possibilità di provare il combattimento con scudi e spade ed il tiro con l’arco. Alle h 19 avviene la dimostrazione di volo libero di falconeria. Alle h 21:45 RIEVOCAZIONE STORICA DI “FERRARA SOTTO ASSEDIO”, la battaglia del 1333 con soldati in armatura pesante (durante intervallo partita).

Domenica 16 giugno h 10 si rappresenta il TORNEO DEI FANTI (scudo e randello), mentre alle h 16 il Feudo del piccolo guerriero torna a riproporre giochi di intrattenimento ispirati all’epoca rinascimentale e consente di provare il tiro con l’arco ed il combattimento con scudi e spade. All’Ippodromo è possibile visitare il Campo Armati, i mercanti e le botteghe rinascimentali. Dalle h 18 è possibile ammirare i rapaci del Gran Ducato di Toscana. Sempre alle h 18 si svolge la replica della rievocazione storica “FERRARA SOTTO ASSEDIO”, la grande battaglia di Ferrara del 1333 con soldati in armatura pesante ed armi d’epoca. Alle h 21 tornano ed esibirsi in volo libero i rapaci del Gran Ducato di Toscana

Giovedì 20 giugno h 19 esibizione di PIER PAOLO PEDERZINI RimAttore, mentre alle h 21 nell’Arena Il Teatro dei Stanchi, il Bandzai sax quartet & SoniBoggian presentano “Po’ ‘d puré!”, spettacolo teatrale esilarantissimo!

Venerdì 21 giugno h 21 esposizione rapaci del Gran Ducato di Toscana

Sabato 22 e domenica 23 giugno h 16 il Feudo del Piccolo Guerriero propone giochi di intrattenimento di epoca rinascimentale, e invita a provare il tiro con l’arco ed il combattimento con spada e scudo. Alle h 18 il Falconiere del Gran Ducato di Toscana espone i suoi rapaci, che alle h 19 farà esibire in una dimostrazione di volo libero di falconeria, così pure alle h 21.

La “Giostra del Borgo” apre al pubblico ogni sera dal 6 al 23 giugno dalle 19:30 con ristorante Locanda del Paraduro e osteria Hostaria

Per informazioni e prenotazioni: è possibile contattare il numero 366 2566200 (telefono, sms e WhatsApp).

A. Z.

Milano Sunday Photo

Sabato 4 e domenica 5 maggio prende il via l’ottava edizione di Milano Sunday Photo, il mercatino della fotografia milanese per eccellenza, che si svolge nella splendida cornice seicentesca di Cascina Cuccagna sotto la direzione artistica di Giuseppe Ferraina.

Come da tradizione, Milano Sunday Photo si distingue per un approccio trasversale e avvolgente al mondo della fotografia, che aiuta a creare un’atmosfera accogliente e inclusiva ponendo vis à vis pubblico ed espositori, ovvero tutte le anime della fotografia: accanto agli autori professionisti ed emergenti, ci sono venditori specializzati di prodotti fotografici e attrezzatura di alta qualità, oltre a stand dedicati alla fotografia vintage e all’editoria di settore, grazie anche all’agreement fra Milano Sunday Photo e Rodolfo Namias Editore, Main Media Partner della manifestazione con le testate Fotografia.it e Tutti Fotografi.

Da annotare sul proprio taccuino anche la Fotografia di ritratto ambulante di Rosario Patanè che girerà tra la gente utilizzando una tecnica analogica dell’Ottocento a sviluppo istantaneo; il Set fotografico dello Studio Avogadro in cui saranno eseguiti ritratti fine-art gratuiti; il laboratorio fotografico Speed Photo Bovisa specializzato in vendita di materiale fotografico e sviluppo e stampa analogica.

25 gli autori presenti: Federica Antico, Francesco Zavattaro Ardizzi, Alessandro Arnaboldi, Angelo Avogadro, Elena Barsotelli (Photosystem), Karen Berestovoy, Nicola Bertoglio, Paolo Bonfiglio, Mario Cucchi, Tullia Diena, Matteo De Cillis, Dalila De Luca, Pietro Di Girolamo, Sonia Franguelli, Alessandro Greco, Tiziano Masciadri, Enus Mazzoni, Rocco Scattino, Emiliano Sciandra, Michela Taeggi, Eleonora Tarantino, Francesca Meana, Gianni Nava, Toby Vignati, Nicola Bertoglio.

Inoltre, saranno presenti l’Associazione Culturale Ponti x l’Arte, la libreria specializzata Shelfie Cafè con libri rari di fotografia, la scuola di fotografia di Milano Orti Fotografici di Stefano Potestà, il collettivo Immagini in Movimento di Michela Taeggi, oltre alla possibilità di scoprire con Luca Cisternino una particolare tecnica giapponese di rilegatura per custodire le proprie opere fotografiche.

Ad arricchire ulteriormente la manifestazione anche la mostra personale “Bored” di Angelo Ferrillo sul mondo della moda: venti opere raccontano l’attesa per rendere indimenticabili quei fatidici “otto minuti” che rappresentano la durata media di una sfilata; quelli in cui, durante una qualsiasi fashion-week a Milano, Parigi, New York, Tokyo oppure Londra,  Maisons, Fashion Designer, Creative Director e tutti i satelliti di questo intricato mondo impegnano fino all’ultimo granello della loro energia… Per l’esattezza 480 secondi durante i quali ognuno si gioca il proprio futuro ed ha nelle mani il futuro di qualcun altro.

Infine, il direttore artistico della manifestazione Giuseppe Ferraina visionerà i lavori e i progetti fotografici di autori emergenti per le 4 rubriche a sua cura (Quartiere, Plaquette, Fanzine, Stories) che saranno pubblicate su Tutti Fotografi e  Fotografia.it.

Milano Sunday Photo è resa possibile grazie anche al sostegno di FcF Forniture Cine Foto di Milano.

De Angelis