“Mi voleva Platone”: a Ferrara il romanzo di Giorgio Astolfi

Racconta le vicende legate al ritorno al paese natio di un professore in pensione il romanzo di Giorgio Astolfi “Mi voleva Platone” che martedì 9 gennaio 2024 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). Dialogherà con l’autore Mara Guerra.

La presentazione potrà essere seguita anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

Il professor di Filosofia Alvise Zamboni va a trascorrere la pensione nel paese natio, Ponte sul Maggio (nome di fantasia), sulle colline bolognesi, con il progetto di costruirsi una serra e dedicarsi ai fiori. In paese vivono centododici anime compresa una decina di extracomunitari. I primi mesi lo tengono impegnato nel progetto e nella costruzione della serra. Il vecchio professore ha giurato di escludere definitivamente dalla sua vita ciò che gliene aveva dato il senso e che lo aveva accompagnato sino alla pensione: la politica. Ma non ci riesce e decide che lì, a Ponte sul Maggio, può essere possibile realizzare il grande sogno: una repubblica indipendente, libera e liberale che bandisca il danaro e si basi sul baratto.
Bolognese di nascita, Giorgio Astolfi vive a Ferrara, dove è stato docente di Lettere in diversi Istituti di Istruzione Superiore. Tra le sue principali pubblicazioni, si distinguono Cronaca di una retrocessione (Firenze libri, 1977), Maria della canicola (ArpaNet, 2009), Estadio magia do gol (Aletti, 2012), Sussurri dal tempo (Spunto edizioni, 2014), Coincidenze plurime (Spunto edizioni, 2017) e Testa in su (L’Erudita, 2017). Tra i riconoscimenti letterari, si distinguono il Premio speciale Giuria (Premio Internazionale di Letteratura “Città della Spezia, 2006”) e il Premio Nabokov 2012 per le poesie edite in e-book con la raccolta … ogni giorno le emozioni …, EEE, Torino 2012.

Alessandro Zangara

Riapre il Cinema Lux di Aprilia

Finalmente ci siamo! Dopo una fibrillante attesa, riapre il cinema multisala più grande della provincia di Latina. Nuovo punto di riferimento per gli amanti del grande cinema, il Cinema Lux di Aprilia è stato completamente restaurato e valorizzato con nuove tecnologie di avanguardia e arredamento concepito per il massimo confort in sala. Il cinema, che fa parte del circuito che già gestisce i Multisala Lux, Odeon, Tibur e Intrastevere, torna così a vivere ufficialmente dopo quattro anni di stallo, dovuti a pandemia e lavori in corso. L’apertura ufficiale al pubblico avrà luogo giovedì 11 gennaio 2024, a partire dalla programmazione del primo pomeriggio.

Un gradito ritorno all’esperienza del maxischermo dal vivo che sarà anticipato, mercoledì mattina alle ore 15:00 da una conferenza stampa alla presenza del sindaco del comune di Aprilia Lanfranco Principi, dei gestori e delle principali istituzioni locali.

L’inaugurazione delle prime due sale – ne saranno aperte altre nei prossimi mesi – vedrà in calendario una selezione delle attuali pellicole di maggior successo: in programma Succede anche nelle migliori famiglie di Alessandro Siani, C’è ancora domani di Paola Cortellesi, Wonka di Paul King e i film d’animazione Wish di Fawn Veerasunthorn e Chris Buck, Il ragazzo dell’Airone di Hayao Miyazaki e Prendi il volo di Benjamin Renner.

Il Cinema Lux Aprilia si trova in via Pontina km 45.700.

 Elisabetta Castiglioni

Quasi trecentomila le presenze registrate nei castelli provinciali trentini

Si è conclusa positivamente la stagione 2023 per i castelli provinciali trentini con il dato finale dei 5 castelli  che ha visto un totale di 295.406 presenze registrate dal Castello del Buonconsiglio e dalle sedi distaccate del Castello di Stenico, Castel Thun, Castel Beseno e Castel Caldes. L’incremento complessivo rispetto al 2022 è stato di oltre il 9%, confermando la crescita di ingressi degli ultimi due anni dopo l’effetto pandemia. Ottimo il numero registrato al Castello del Buonconsiglio che, grazie anche alla mostra “I volti della sapienza” visitata da oltre 57 mila persone con una media giornaliera di 553 ingressi, e la rassegna “Sergio  Perdomi, il fotografo della Venezia Tridentina” con oltre 88 mila presenze ha superato i 163 mila ingressi, nel 2022 erano stati 118mila con un incremento del 21%. Altrettanto bene è andata a Castel Thun con 59 mila ingressi,  Castel Beseno oltre 41 mila presenze,  Castel Stenico più di 20 mila ingressi e infine  Castel Caldes  con oltre 11 mila  presenze.

Nel 2023 al Castello del Buonconsiglio  i mesi più visitati  sono stati agosto con 22 mila presenze  seguito da dicembre con 21 mila,  quello meno visitato febbraio con 8 mila. Il giorno con più visitatori è stato domenica 3 dicembre (ingresso gratuito e prima domenica del mese) con 4.201 ingressi!  

Il 2024 sarà un anno molto importante perché il museo festeggerà i suoi cento anni di vita con un ricco programma di mostre ed eventi che si snoderanno durante tutto l’arco dell’anno. Il motto del Centenario sarà “Conosci te stesso” la celebre frase incisa sul frontone del tempio di Apollo che si trova anche nello specchio cinquecentesco nella Loggia veneziana che ha ispirato il logo del museo. Da pochi giorni, all’ingresso del Castello, è stata anche posta una insegna al neon con la celebre frase e da alcune settimane è on line il nuovo sito internet del museo, completamente rinnovato, raggiungibile da ogni dispositivo, pc, smartphone e tablet, ricco di video, con una grafica più moderna e accattivante curato dalla ditta Nethics.

Buonconsiglio

Sedicesima Edizione del Premio Nazionale di Poesia “Versi Distillati”

A.D.I.D.

Associazione Degustatori Italiani grappe e Distillati

indice la

sedicesima Edizione del Premio Nazionale di Poesia

VERSI DISTILLATI

La partecipazione al Premio si articola con queste modalità:

Sezione “Distilliamo la Pace”: si partecipa inviando una poesia inedita e mai inviata, né premiata, né segnalata ad altri concorsi, di non oltre 40 versi, in lingua italiana, oppure in lingua dialettale con traduzione in italiano obbligatoria, con tema la Pace nelle sue accezioni più ampie.

Sezione “Storie e Memorie di distillati”: si partecipa inviando una poesia inedita e mai inviata, né premiata, né segnalata ad altri concorsi, di non oltre 40 versi, in lingua italiana, oppure in lingua dialettale con traduzione in italiano obbligatoria, in cui vengano messi in evidenza ricordi, memorie anche tramandate oralmente in famiglia o nel proprio territorio, filastrocche, credenze, che riguardino i distillati.

Sezione “Una Poesia per la Grappa”: si partecipa inviando una poesia inedita e mai inviata, né premiata, né segnalata ad altri concorsi, di non oltre 40 versi, in lingua italiana, oppure in lingua dialettale con traduzione in italiano obbligatoria, che abbia come tema la Grappa, distillato nazionale.

Al Premio possono partecipare Poeti di ogni nazionalità e di ogni età; la partecipazione è libera.

È obbligatorio, nel caso di poesie dialettali, pena esclusione della lirica inviata, specificare di quale dialetto si tratta sul testo della lirica stessa.

È ammessa la partecipazione con più lavori alle Sezioni, con invii rigorosamente separati. Gli elaborati inviati non saranno restituiti. Non saranno presi in considerazione gli invii non in regola con il presente bando.

Le poesie devono essere inviate per posta elettronica all’indirizzo renealben@tin.it come allegati (si consiglia di utilizzare un testo in Word), specificando il titolo e la Sezione di partecipazione anche nell’allegato.

Nell’oggetto del messaggio dovrà essere indicato “Versi Distillati” 16 e la Sezione alla quale si intende partecipare. Nel messaggio e-mail dovranno essere indicati i dati del Poeta partecipante completi; il Poeta in questo modo autorizza al trattamento dei dati personali, in ottemperanza alle normative vigenti.

La scadenza del bando è fissata inderogabilmente al 29 febbraio 2024.

Le opere inviate per posta elettronica si intendono dell’Autore; ogni violazione alla regola che l’opera deve essere inedita e scritta personalmente dall’inviante deve imputarsi all’Autore stesso.

Gli Autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione della poesia nel caso venisse realizzata l’opera antologica delle poesie partecipanti e/o premiate, senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. Lo stesso dicasi per la pubblicazione delle liriche sul sito adidbrescia.com oppure sui social associativi. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli Autori, per ogni altra ulteriore pubblicazione.

Per ogni Sezione del Premio verranno assegnati un primo, un secondo e un terzo premio, se i lavori inviati lo consentiranno.

La Giuria, il cui operato è incontestabile, inappellabile e insindacabile, si riserverà il diritto di non assegnare i premi se le liriche giunte alla Segreteria del Premio non lo consentiranno, come pure di assegnare premi aggiuntivi (altri premi, segnalazioni e/o premi speciali).

Verranno assegnati premi istituzionali.

I Poeti le cui liriche verranno premiate dalla Giuria saranno avvisati tramite e-mail. La cerimonia di premiazione verrà organizzata entro il 2024, in luogo e data che verranno debitamente comunicati.

I premi verranno consegnati soltanto al Poeta partecipante alla cerimonia di premiazione, o ad un suo delegato; non verranno consegnati in altro modo.

Il Poeta premiato non può ritirare il premio di altri Poeti premiati.

La partecipazione al Premio implica la piena accettazione del presente bando in ogni suo comma.

Per ulteriori informazioni, scrivere all’indirizzo e-mail: renealben@tin.it

Concerto di Capodanno “L’è sopra un po’ di fien”

Domani, lunedì 1 gennaio 2024, alle ore 15.30, si terrà alla Basilica della Santissima Annunziata del Vastato di Genova il Concerto di Capodanno del Coro di voci bianche dell’Opera Carlo Felice, con la direzione di Gino Tanasini e l’accompagnamento al pianoforte di Enrico Grillotti.

Il programma prevede arrangiamenti, armonizzazioni e adattamenti curati da Gino Tanasini ed Enrico Grillotti, in un percorso che esplora musiche di diverse tradizioni, tra cui brani di Leonard Bernstein, Benjamin Britten, Lorenzo Perosi, Anonimo pop. / Sting, James Lord Pierpont e un medley natalizio.

Il concerto è realizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio.

L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni: www.operacarlofelicegenova.it

Coro di voci bianche dell’Opera Carlo Felice:

Angelica Arecco, Eldana Arecco, Carlotta Badano, Angelica Battarino, Samuele Battarino, Camilla Bentivegna, Filippo Bottaro, Anna Campidoglio, Giovanni Cazzulli, Alessandra Mantovani Chara, Denise Colla, Eleonora Cosso, Valentina Cosso, Nina De Gregorio, Nora Galeazzo, Erica Giordano, Michela Gorini, Zeno Gregorio Nigidi, Maria Guano, Eleonora Lauricella, Anna Liguori, Leonardo Loi, Sofia Diletta Macciò, Alice Manara, Arianna Russo, Anna Marletta, Sofia Mazzari, Giulia Nastase, Riccardo Negroni, Sara Orsini, Beatrice Pantella, Margherita Papa, Virginia Pesce, Giovanni Piromalli, Viola Piromalli, Aurora Rapuzzi, Simone Repetto, Francesca Risso Montemagno, Lucilla Romano, Tabata Scannapieco, Nicoletta Storace, Ingrid Mascialino Sudmeier, Vittoria Trapasso, Eliana Uscidda, Nina Emma Vaccari, Viola Zaccaria, Camilla Zanchetta.

Il Coro di voci bianche dell’Opera Carlo Felice Genova è stato fondato nel 2006 quale parte di un progetto educativo del Teatro espressamente rivolto alle giovani generazioni di cittadini, con l’obiettivo di coinvolgerle attivamente. Fulcro del progetto è permettere ai ragazzi dagli 8 ai 17 anni di approfondire le proprie competenze musicali attraverso lo studio, la pratica e la partecipazione all’attività del Teatro: i giovani coristi hanno infatti l’opportunità di non essere semplici spettatori di produzioni loro dedicate, bensì veri e propri protagonisti, al fianco di famosi interpreti, di allestimenti lirico-sinfonici in Stagione, alcuni dei quali sono stati registrati e trasmessi da Radio Rai. Attualmente il Coro di voci bianche è composto da 40 ragazzi e ragazze. Grazie all’attività del coro, i coristi e le loro famiglie hanno avuto modo di crescere con la musica, e di scoprire un mondo musicale e produttivo unico nel suo genere. Il maestro del coro è Gino Tanasini.

Gino Tanasini ha compiuto studi musicali al Conservatorio di Genova, diplomandosi in corno e didattica della musica, e studi umanistici alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova. Si è specializzato nella prassi esecutiva del repertorio musicale preclassico in canto, flauto dolce e cornetto al Royaume de la Musique ad Arras, in Francia. In qualità di cantore, ha fatto parte di complessi musicali dediti al repertorio medievale e rinascimentale, partecipando a numerosi concerti e registrazione discografiche. Contemporaneamente, si è dedicato allo studio della composizione e della direzione di coro. In qualità di saggista e critico musicale ha pubblicato studi, articoli e recensioni con particolare riguardo per la storia della musica ligure, per la didattica della musica e per la vocalità. Dal 2005 è Direttore del Coro di voci bianche dell’Opera Carlo Felice.

Enrico Grillotti si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Genova. Ha studiato composizione e ottenuto il diploma di musica corale e direzione di coro. Si è esibito come solista, in duo e in diversi ensemble cameristici, rappresentazioni operistiche e di teatro da camera in Italia e all’estero. Dal 2005 aiuto maestro del Coro di voci bianche dell’Opera Carlo Felice, è stato maestro collaboratore di sala e palcoscenico per lo stesso teatro. Tiene conferenze e guide all’ascolto, condotte direttamente al pianoforte, presso importanti associazioni e circoli culturali. Dal 2015 è docente di ruolo di pianoforte presso le scuole secondarie ad indirizzo musicale.

Jazz Epiphany al Museo del Saxofono

Un inizio di nuovo anno ricco di sorprese musicali al Museo del Saxofono di Fiumicino con la “Jazz Epiphany“, un programma di tre giorni dedicato non solo ad appassionati ma anche a famiglie con bambini.

Si comincia venerdì 5 gennaio con un concerto serale, ad ingresso gratuito, tenuto dalla EPIPHANY JAZZ BAND che proporrà un repertorio jazz frizzante costituito da standard famosi eseguiti con i più particolari ed inusuali strumenti del museo. I componenti della formazione sono Silvano Funghi alla voce solista e saxofoni, Attilio Berni ai saxofoni, Alessandro Crispolti al pianoforte, Fabrizio Montemarano al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria.

Il giorno della Befana, sempre con accesso libero a tutti, è invece in programma, alle ore 10:00, una visita guidata gratuita al museo e, a seguire, il concerto JAZZ MOVIES & CARTOONS, dedicato ai più piccoli con i temi musicali più famosi e vicini al vissuto dei bambini, dalla Pantera Rosa a La carica dei 101, da Indiana Jones ad Harry Potter e così via… Protagonisti saranno Attilio Berni ai saxofoni e Danilo Pierini a pianoforte e tastiere.

La sera del 6 gennaio, alle ore 21:00, il duo Corde & Ance formato dal fisarmonicista e pianista Stefano Indino e dalla cantante Isabella Alfano darà vita al concerto INCANTO DELLE VOCI, un fascinoso progetto che propone un vasto repertorio concernente i successi italiani più popolari e alcuni grandi brani della musica internazionale, dal tango di Astor Piazzolla al cantautorato, dalle colonne sonore di Nino Rota e di Ennio Morricone agli standard di maggior successo. L’evento, con ingresso a pagamento, sarà impreziosito da racconti, aneddoti e letture; special della serata sarà “l’angolo della nonna”, uno spazio dedicato alle più belle melodie che le nostre nonne amavano cantarci. 

Per il pomeriggio di domenica 7 gennaio, a partire dalle ore 18:00, è invece in programma un concerto di musica classica tenuto da HALL SAXOPHONE QUARTET. Un concerto-omaggio ad una delle personalità musicali femminili del Novecento che più ha contribuito ad estendere il repertorio classico per saxofono: Elise Hall, facoltosa signora americana che, oltre a essere stata una delle prime donne saxofoniste, ha dedicato tutta la sua vita a questo strumento, commissionando opere ad illustri compositori come Claude Debussy, Vincent d’Indy, André Caplet e Léon Moreau. Il concerto è gratuito con il regolare biglietto d’ingresso al Museo.

Il quartetto, fondato nel 2005, è costituito da quattro saxofonisti classici –  Vincenzo Daidone al sax Soprano, Viviana Marconi al sax alto, Marina Bartucca al sax tenore e Maurizio Cianfrocca al sax baritono – tutti perfezionatisi con i più importanti docenti italiani e stranieri (E. Filippetti, G. Berardini, C. Delangle, J.Y. Formeaux, D. Berdini, E. Rousseau, F. Salime, A. Santoloci, L. Mlekush, C. Maurer).

Nel 2006 l’organico è risultato vincitore del 1° premio per la categoria di Musica da camera del Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Magliano Sabina” (RI). Ha tenuto inoltre concerti nei più importanti eventi e realtà di musica classica italiana, quali “Evento Sax” a Velletri, Alatri Sax Festival, Rassegna Concertistica Natale al Borgo Guidonia Montecelio, Auditorium “Amici della Musica” ad Allumiere (RM), associazione “Anton Rubinstein”, Accademia Musicale “Euterpe”, Museo di Chimica Università “La Sapienza”, “Musei in Musica 2012”, Palazzo Sforza Cesarini, a Genzano (RM) e altri. In occasione delle “Settimane musicali” nel 2013 ha eseguito in prima mondiale il “Tombeau per Gesualdo” per quartetto di saxofoni e pianoforte del M° Damiano D’Ambrosio e, nel gennaio 2015, al teatro comunale di Formello, un brano del M° D’Ambrosio, “Tre scene basilische”, composto per il 200° anniversario dalla nascita di Adolphe Sax e inciso nel CD “Traveling sax”. 

Museo del Saxofono, via dei Molini snc (angolo via Reggiani) 00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Elisabetta Castiglioni

Domenica 7 gennaio a Comacchio il “Trofeo otto comuni 2024”

Tutto pronto per la 48esima edizione del “Trofeo otto comuni”, appuntamento podistico su strada che ritorna per tutti gli appassionati di podismo. Ad ogni gara sarà consegnata ai partecipanti una calamita a tema del Comune che ospita il trofeo, con una calamita finale a chi le farà tutte.

Il primo appuntamento sarà con una ‘prima volta’ per il trofeo ‘otto comuni’ a Comacchio domenica 7 gennaio al parcheggio Ponte San Pietro con ritrovo dei partecipanti dalle 8.

Il programma con le partenze differenziate per distanza, che varrà per ogni singola tappa del trofeo ‘otto comuni’, sarà alle 9.30 per le categorie primi passi-pulcini sulla distanza dei 300 metri, poi esordienti 600 metri, alle 9.45 ragazzi e cadetti che percorreranno 1500 metri e infine alle 10 partiranno gli adulti femminili e maschili, oltre la categoria allievi sulla distanza di 6 km.

Il calendario completo del trofeo ‘otto comuni’ inizierà appunto nel mese di gennaio con due tappe il 7 a Comacchio, poi il 21 a Mezzogoro.

Si passa poi a febbraio il 4 a Formignana, mentre il 25 a Copparo.

La quinta e ultima tappa si terrà a Jolanda di Savoia il 3 marzo.

La storica manifestazione Uisp Ferrara è nata nel 1975 da un’idea dell’allora presidente del gruppo Oras Copparo Ivano Rossoni, che insieme all’amico Alberto Zanetti e Arci Uisp Ferrara.

Una manifestazione pensata con l’intento di promuovere e far crescere l’attività podistica in quelle zone dove da poco si era iniziato ad organizzare gare podistiche, mentre in città ormai questa disciplina era ormai consolidata. Fu così che prese vita il trofeo (allora) dei quattro comuni (Copparo, Formignana, Migliarino e Codigoro), che si correva in concomitanza con il trofeo ‘Città di Ferrara’ di corsa campestre.

Visto il successo della prima edizione, conclusasi nel 1976 con le premiazioni a Copparo, il trofeo divenne dei sei comuni fino a diventare nel tempo l’attuale otto.

Erano gli anni del boom podistico, dove si contavano fino a quasi mille podisti e le tappe erano anche dieci nella provincia ferrarese. Da allora molte cose sono cambiate e i numeri sono certamente inferiori, ma il trofeo ‘otto comuni’ è continuato ad essere molto partecipato dai podisti. Le premiazioni saranno sempre in base alla categoria e i premiati saranno i primi cinque delle stesse, inoltre, anche nell’edizione 2024 avrà la speciale classifica del venticinquesimo ‘giro degli otto comuni’ che premierà i primi e le prime tre in base alla miglior somma dei tempi di tutte le cinque prove del trofeo ‘otto comuni’.

Aggiornamenti e informazioni:  https://www.uisp.it/ferrara/atletica/48-trofeo-degli-otto-comuni 

Alessandro Zangara

“Diversamente uguali”: alla Tebaldi “storie di diversità e amicizia” per i più piccoli

Saranno “Storie di diversità e amicizia” ad animare, nel primo mese del nuovo anno, i martedì pomeriggio dedicati alle letture per bambini dai 3 ai 10 anni alla biblioteca comunale Tebaldi. Ad aprire il calendario, in via Ferrariola 12 (zona San Giorgio) a Ferrara, il prossimo 2 gennaio alle 17 sarà Paola Goberti con la lettura di “La scatola” (di Isabella Paglia per Margherita edizioni), seguita da un divertente laboratorio creativo.

L’iniziativa è a partecipazione gratuita, con prenotazione da effettuare contattando la biblioteca Tebaldi al numero 0532 64215.

Alessandro Zangara

Rome Parade 2024

Sarà la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli a tagliare il nastro di partenza della Rome Parade 2024, la storica sfilata del primo giorno dell’anno che vede partecipare per questa nuova edizione ben trenta formazioni con centinaia di musicisti italiani e internazionali, la gran parte proveniente da alcune delle più prestigiose high school musicali degli Stati Uniti. A presentare in dettaglio le formazioni, in tre diversi punti del tragitto, saranno i conduttori  Stefano Raucci, Francesca Ceci e Stefano Molinari, posizionati tra il Pincio, punto di partenza della manifestazione,  piazza di Spagna e piazza del Popolo. Tre ore di puro intrattenimento, a partire dalle ore 15:30, con ingresso libero a tutti, per conoscere i repertori più carismatici, gli organici completi con le loro uniformi e mascotte e soprattutto il talento di giovanissimi musicisti (il range di età varia dai 12 ai 18 anni) e di coinvolgenti artisti di strada, oltre naturalmente ad alcuni gruppi folklorici delle più antiche tradizioni italiane, tra sbandieratori, bande musicali e majorettes.

Da San Angelo, in Texas, arriverà la Angelo State University Ram Band; da San Francisco, California l’Archbishop Riordan High School Crusader Marching Band; dalla Virginia i Charlottesville High School Marching Knights; da Sparks, in Nevada, la Edward C. Reed High School Raider Band; da Overland Park, nel Kansas, la Howlin’ Husky Marching Band, dalla zona settentrionale di Chicago i Libertyville High School Marching Wildcats; da New York i The Saints Brigade Drum and Bugle Corps; da Dallas gli Spirit of America Dancers; dalla Florida Centrale la Seminole High School – Pride of the Tribe Marching Band dalla comunità femminile sparsa nel mondo la Red Hat Society; dalla California del Sud The Spirit of Great Oak Marching Band & Guard; da Birmingham, in Alabama, la  Vestavia Hills Rebel Marching Band; dalla contea di Palm Beach, in Florida, la West Boca Raton Community High School “Vanguard” Marching Band; da College Park, in Georgia, la Robert W. Woodruff Marching Band.

Dall’Italia invece sono confermati alcune formazioni dalle diverse particolarità: gli Artefatti Stilts di Myriam Abutori, le Associazioni Di Rievocazione Storica Riunite coordinate dall’A.R.S. Avxilia Legionis APS, la Banda Musicale di Fiano Romano, la Banda Musicale Giacomo Puccini di Cave, il Gruppo Storico e Sbandieratori Città di Castiglion Fiorentino e l’immancabile Gruppo Folk ‘La Frustica’ di Faleria.

Confermate anche alcune tra le più rinomate formazioni di Majorettes: da Selci e da Casperia, in provincia di Rieti, rispettivamente le Golden Stars Sabine e le Majorettes di Casperia; dalla Croazia le Majorette di Vukovar.

Infine, i più piccoli potranno ammirare i giganteschi Megaflatable Balloons, con i personaggi della Rome ParadeSenator, Centurion, Marie the Majorette e Trevor the Triangle.

Lo spettacolo, di una durata di tre ore circa, sarà trasmesso anche via streaming sul canale YouTube della manifestazione e sul sito ufficiale www.romeparade.com

Rome Parade rientra nelle manifestazioni di Capodarte 2024.

Elisabetta Castiglioni