Ciribiribin Italian Swing Orchestra al Museo del Saxofono

Il nuovo anno apre la stagione del Museo del Saxofono con il concerto tutto italiano della Ciribiribin Italian Swing OrchestraSabato 7 gennaio alle ore 21.00 l’ensemble formato da Coky Ricciolino (voce solista), Andrea Tardioli (saxofono e clarinetto), Dario Pierini (pianoforte), Flavia Ostini (contrabbasso) e Antonio Donatone (batteria) darà vita al progetto Do you swing italiano? Un concerto che si trasforma in un viaggio alla riscoperta del nostro patrimonio musicale, tra melodie indimenticabili, come Silenzioso Slow e Ma l’Amore No e artisti ineguagliabili, quali Alberto Rabagliati, Bruno Martino, Natalino Otto, Fred Buscaglione, il Trio Lescano e molti altri.

L’idea prende spunto anche dalla storia artistica e musicale del grande Nick La Rocca, musicista, compositore e band leader nato da genitori siciliani che nel 1880 erano emigrati a New Orleans. Nick La Rocca è considerato un pioniere del jazz classico, di cui fu uno dei primi interpreti in assoluto, ed è lui, con la Original Dixieland Jass Band, che nel 1917 incide il primo disco della storia del Jazz. Come lui, proprio dalla penisola italiana, provenivano altri jazzisti poi divenuti famosi nel mondo come Tony Sbarbaro, Frank Signorelli, George Vitale, Joe Venuti e Adrian Rollini solo per citarne alcuni. E allora perché non far riscoprire un repertorio che nulla ha da invidiare a quello americano?

Con estro e grande affiatamento, la Ciribiribin Italian Swing Orchestra assicura un piacevole e divertente ascolto ad un pubblico variegato e di ogni fascia d’età. Un lavoro di squadra tra grandi musicisti appassionati di jazz ma con il “Made in Italy” nel sangue che consentirà di rispolverare i vecchi ricordi, esattamente come quando si sfoglia un vecchio album di fotografie, rendendo la memoria storica musicale italiana più briosa e frizzante.

Il concerto, come da consuetudine, è anticipato da un apericena opzionale. I biglietti del concerto sono in vendita sul circuito Liveticket o direttamente al Museo. È suggerita la prenotazione.

Elisabetta Castiglioni

Concerti al Museo

Con intuizione e coraggio Attilio Berni direttore del Museo del Saxofono (via dei Molini snc -angolo via Reggiani-, 00054 – Maccarese, Fiumicino-RM), oltreché collezionista di centinaia di rarissimi strumenti in esposizione, riapre la stagione concertistica per l’autunno-inverno, dedicando spazio a tutti quei generi di musica, il jazz in primis – che vedono il sax protagonista sonoro. Dal 19 novembre 2022 al 30 aprile 2023, con cadenza quindicinale nel fine settimana, il Museo ospiterà nella sua sala interna le performance di prestigiosi artisti, con un ventaglio di proposte tra omaggi d’autore e nuove produzioni.Nonostante le difficoltà attuali e le programmazioni a singhiozzo dello scorso biennio – afferma Berni – continuiamo orgogliosamente a voler promuovere la cultura di uno strumento che è considerato tra i più amati in assoluto, offrendo una serie di appuntamenti nei quali, oltre a momenti di convivialità ed entertainment, si avrà l’opportunità di conoscere da vicino le mille straordinarie storie legate agli strumenti della collezione, pur conservando la possibilità, nel periodo infrasettimanale, di partecipare a visite libere o guidate sulla storia del saxofono, anche attraverso la Guida del Museo. Ma è disponibile al Museo anche il nostro catalogo Saxophones, un volume prestigioso di 340 pagg. in doppia lingua, che abbiamo ristampato dopo l’immediata richiesta ad esaurimento negli scorsi mesi, avvenuta da molte parti del mondo. Un’opera che, insieme alla nostra quotidiana attività, ci rende fieri di continuare a far conoscere, oltre alle caratteristiche tecniche di ogni strumento conservato, anche le storie personali dei costruttori e dei musicisti che li hanno abbracciati.”La stagione partirà il 19 novembre con un viaggio nella musica latino americana degli America Trio, per proseguire il 27 novembre con il concerto gratuito del Sax Around Ensemble, il 3 dicembre con il progetto Jazz Rivisited 2.0 del Gianluca Galvani quintet e il 17 dicembre con la formazione capitanata dal batterista Alberto BottaIl nuovo anno comincerà il 7 gennaio con lo swing della Ciribiribin Orchestra e il 21 gennaio con il Cinema Show quartet in Fugue to Heaven. Il 28 gennaio si renderà un doveroso tributo ad un mito del saxofono nel mondo, Fausto Papetti, attraverso una mostra, una conferenza e una serie di concerti,  in occasione del centenario della nascita dell’artista. A febbraio sono in programma le performance del trio “Ancestral” di Renato Vecchio (4), del quintetto guidato da Venanzio Venditti (18), mentre a marzo si esibiranno il quartetto di Davide Richichi (4) e l’esperienza “Hammond” con il trio Destriere-Damato-Monaldi (18).  A chiudere la stagione, nel mese di aprile saranno i concerti di Riccardo Fassi con l’ “Herbie Nichols project” (1), i Big Night Players con il loro repertorio anni Cinquanta (15) e, in occasione dell’International Jazz Day il 30 aprile, un progetto speciale in cui The Jazz Russell incontreranno il saxofonista statunitense Michael RosenIl costo del biglietto di ingresso ai concerti serali, in programma alle ore 21:00, è di €15,00 con apericena facoltativa su prenotazione, a partire dalle ore 20,00, a €15,00. I biglietti sono acquistabili direttamente al Museo (prenotazione caldamente suggerita) o sul circuito Liveticket.it Elisabetta Castiglioni

Fai bei suoni al Museo del Saxofono

Al via la terza edizione della rassegna FAI BEI SUONI! al Museo del Saxofono di Fiumicino, che si svolgerà nei fine settimana del mese di luglio. Il titolo della manifestazione parafrasa il famoso libro “Fai bei sogni” di Massimo Gramellini, “un libro dedicato a chi nella vita ha perso qualcosa, un amore, un lavoro, un tesoro e si è smarrito…” ma che poi, dopo una lotta incessante, ha saputo riconquistare la serenità. Nel periodo del lockdown, la musica ci ha aiutato a mantenere il filo dei nostri contatti con gli altri e con le nostre emozioni e “Fai Bei Suoni” intende, ancora una volta, celebrare il “riavvio” alla normalità con la potenza e l’importanza delle arti perché una vita senza arte e musica è solo una vita sbiadita…

Grande varietà di generi musicali per il festival che intende celebrare all’aria aperta il popolare strumento offrendo un ventaglio di proposte musicali di alta qualità. Attilio Berni, grande collezionista di saxofoni e direttore del Museo, ha pensato di diversificare il calendario con una serie di concerti serali, sul palco esterno della location che ospita la più grande collezione di saxofoni al mondo. Si inizia Sabato 2 luglio con lo spettacolo Jazz & Cabaret di Pablo & Pedro unitamente al concerto dixie della Continental Jazz BandDomenica 3 luglio sarà la volta dei del Duo Camilletti, nell’ambito degli eventi dedicati a  “I giovani virtuosi della musica”. Venerdì 8 luglio andrà in scena AcCordeOn di Stefano Indino e Michele Ascolese, prima del concerto di domenica 10 luglio con la RusticaXBand, ensemble di 25 giovani ragazzi vincitore dell’European Jazz Award e diretto dai Pasquale Innarella

Sabato 16 luglio il Vittorio Cuculo Quartet, formato da Vittorio Cuculo ai saxofoni, Gegè Munari alla batteria, Danilo Blaiotta al pianoforte e Enrico Mianulli al contrabbasso sarà l’unicum della settimana mentre il sabato successivo, 23 luglio sul palcoscenico sarà in azione il Dixie Summit, ovvero il Gotha del jazz tradizionale italiano, con Red Pellini al sax alto, Luca Velotti al clarinetto, Giorgio Cùscito al sax tenore, Gino Cardamone al banjo e Gianluca Galvani al sousaphone.

In conclusione della rassegna, sabato 30 luglio, l’esibizione del Pathorn SRIKARANONDA Quartet, unica tappa italiana del tour europeo del celebre saxofonista tailandese e ultima performance prima della pausa estiva, in attesa di settembre e della prossima edizione del Fiumicino Jazz Festival.

I concerti del Museo del Saxofono, saranno anticipati da gustose apericene (facoltative) che avranno inizio alle ore 20:30 al costo di  €15:00. I biglietti per i concerti, con inizio alle ore 21:30, sono acquistabili in loco o sul sito Liveticket. E’ consigliata la prenotazione.

Museo del Saxofono, via dei Molini snc (angolo via Reggiani), 00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Elisabetta Castiglioni

The Smile of Jazz. Botta Band

Gruppo di Swing con un repertorio che spazia dai brani degli anni 30, 40 e oltre, la Botta Band è composta da artisti presenti da tempo sulla scena musicale romana, tutti amici e collaboratori di Renzo Arbore. La loro performance, che spazia da brani di Duke Ellington, Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin e molti altri, è stata scelta da Attilio Berni per il penultimo appuntamento  di “Fai bei suoni”, la rassegna estiva del Museo del Saxofono (via dei Molini snc angolo via Reggiani, Maccarese, Fiumicino -RM) per ricreare l’atmosfera e lo spirito estroverso dell’epoca swing con un repertorio affatto scontato. Sabato 31 luglio, alle ore 21.30, con un concerto presentato in una veste particolarmente vivace, si esibiranno cosi: Antonella Aprea voce, per molti anni cantante nel gruppo di Romano Mussolini; Stefano Nenca chitarra, con all’attivo la realizzazione di molte colonne sonore, dischi e la partecipazione a jazz festival di rilievo come Teano Jazz Winter e Umbria Jazz Winter e Music Fest in Ningbo (Shanghai); Carlo Ficini, trombonista e cantante già negli “Swing Maniacs” di Renzo Arbore e in varie formazioni di Lino Patruno; Piercarlo Salvia, valentissimo saxofonista che si ispira ai grandi Stan Getz e Artie Shaw; Stefano Nunzi, contrabbasso, che vanta collaborazioni importanti in Francia, Inghilterra, Argentina, Croazia, Sud Africa, Egitto, Tunisia, Svizzera, Polonia, Svezia, Finlandia, Russia, Ucraina, Spagna e Austria con artisti del calibro di Maurizio Giammarco, Stefano di Battista, Joe Lovano, Amii Stewart, Walter Blending, Vincent Harring e Milcho Leviev e Alberto Botta batterista con una lunga carriera televisiva alle spalle che comprende “Quelli della Notte” “Cari amici vicini e lontani”, “Doc”,”Raimondo e le le altre”,”Ieri Goggi e domani”,“Meno siamo meglio stiamo”, “Aspettando Sanremo”,”I raccomandati”,”Domenica in” e molte altre. 

Tra i brani suonati, si potranno ascoltare “I may be wrong”, “Cute” e “Crazy rhythm”, degli anni Venti, fulcro dell’epoca swing, “All Night Long, Is You Or Is You Ain’t”, “The Can’t Be Love”, “No Moon At All”, standard jazz romantici e pezzi più spiritosi come “Jada” eseguito con l’arrangiamento che ne fecero i ”Flippers”negli anni 50 a ritmo di cha cha cha, “That’s life”, brano reso famoso da Frank Sinatra nel 1966 e qui reinterpretato dal crooner Ficini e il famigerato brano di chiusura della band: “Limbo Jazz” di Duke Ellington, per un finale tutto Latin

Eclettico, spassoso, dirompente, Botta suona, fischiettaparla col pubblico, fa battute, diverte e si diverte. “Il jazz nasce come musica popolare e di intrattenimento. Poi è finito nei teatri diventando qualcosa a metà tra musica classica e pop… Prima era una musica da ballare, una musica gioiosa che voleva far divertire la gente e quindi è bene tornare a scherzare con i suoni e con il pubblico e di coniugare jazz ed entertainment”.

Il concerto, come da abitudine del Museo, è preceduto alle ore 20 da un apericena (opzionale). I biglietti sono acquistabili direttamente al Museo o in prevendita al sito Liveticket.it

Infoline costi e prenotazioni: +39 06 61697862 – +39 347 5374953 – info@museodelsaxofono.com

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia di Alberto Botta)

Da Sabato 13 giugno riapre il Museo Del Saxofono

Sabato 13 giugno riapre il Museo del Saxofono, fino a questo momento l’unico nel panorama internazionale, dedicato a questo strumento. Nato dall’amore, esperienza e meticolosa raccolta compiuta in oltre 30 anni di attività dal musicista e docente Attilio Berni, il Museo ospita una collezione di centinaia preziosi esemplari per dar forma alla storia, ai sogni ed alle passioni da sempre “soffiate” nel più affascinante degli strumenti musicali.

Tutto il direttivo del Centro Studi Musicali che gestisce il Museo ha lavorato intensamente nei giorni scorsi per arrivare preparato alla prossima riapertura in tutta sicurezza per dipendenti e visitatori. Il Museo del Saxofono offrirà nuovamente anche la possibilità di assistere a visite guidate, naturalmente con le dovute accortezze che ognuno di noi deve avere in questo momento nel quale il virus, seppur in misura ridotta, è ancora in circolazione.

Così si esprime il direttore Attilio Berni “Abbiamo fatto un grande lavoro che ci permette di accogliere i visitatori in assoluta sicurezza e tranquillità. Anche il percorso all’interno del Museo, è stato ridisegnato in modo che, in una sorta di tracciato obbligato, non ci siano incroci tra i visitatori. Lo stop imposto dal virus ci ha colpito in un momento in cui i flussi di visitatori erano in grande crescita e sarà durissima recuperare soprattutto in considerazione che, almeno per ora, i visitatori non possono arrivare da altre Regioni e tanto meno dall’estero. Questa crescita era il segnale che il nostro piano di promozione, sia a livello nazionale che internazionale, stava funzionando bene; appena ci sarà di nuovo la possibilità di viaggiare per turismo, riprenderemo sicuramente una campagna promozionale ad hoc per riportare il Museo del saxofono sotto i riflettori del mondo”.

Dal piccolissimo soprillo di 32cm al gigantesco contrabbasso di 2mt, dal Grafton Plastic agli strumenti dell’inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax al Selmer CMelody di Rudy Wiedoeft, dal Jazzophone ai grandiosi Conn Artist,  dai sax a coulisse ai saxorusofoni Bottali, dal tenore Selmer appartenuto a Sonny Rollins all’Ophicleide, dal mastodontico sub-contrabbasso J’Elle Stainer fino ai sax-giocattoli.  Un’esposizione di stupefacenti strumenti per districarsi nelle innumerevoli metamorfosi del saxofono ed incontrare i grandi capolavori delle fabbriche Conn, Selmer, King, Buescher, Martin, Buffet, Rampone, Borgani seguendo un connubio tra arte ed artigianalità, creatività e tradizione che dalla bottega dell’inventore Adolphe Sax giunge fino ad oggi: questo, e molto altro ancora, in un autentico spazio della cultura musicale “saxy”.

Da fine giugno, nel pieno rispetto delle norme a riguardo dell’emergenza covid-19, riprenderanno anche le attività di masterclass, conferenze e, novità assoluta,  anche una rassegna di concerti all’aperto.

Gli orari di apertura estivi sono: dalle 16:00 alle 19.00, dal martedì al venerdì, sabato e domenica anche in orario antimeridiano dalle 10.00 alle 13.00.

Per visitare il Museo è preferibile prenotare la visita sul sito Liveticket.it, contattando i numeri 06 61697862 – 347 5374953 o scrivendo a info@museodelsaxofono.com

 

Elisabetta Castiglioni

I concerti di marzo al Museo del Saxofono

Anche per il mese di marzo il Museo del Saxofono di Fiumicino ha previsto e organizzato una programmazione ricca di eventi, iniziative e concerti che farà avvicinare cittadini, musicisti ed appassionati alla musica dal vivo ed alla settima arte celebrando una location unica al mondo ed uno strumento senza eguali. I visitatori potranno infatti non solo assistere ai concerti ma anche conoscere da vicino le centinaia di pezzi, divisi per varie tipologie, conservati al Museo, anche di sera, in orario straordinario, fino alle 24.00.

Il primo concerto in calendario, sabato 7 marzo, è quello di BOTTA BAND, una sorta di  “comune musicale” creata e capitanata da Alberto Botta, il mitologico batterista di Renzo Arbore e di “Quelli Della Notte” “accerchiato” dai migliori musicisti swing della capitale. Una band che ricrea l’atmosfera e lo spirito estroverso dell’epoca swing sottolineando “il lato sorridente del jazz” e proponendo un repertorio costituito dai grandi capolavori di George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin e Duke Ellington non lesinando incursioni nel jazz degli ruggenti anni ’20…

A seguire, il 15 marzo, avrà luogo CONVER SAX IONI, conversazioni sul saxofono con visita guidata in compagnia del direttore del Museo Attilio Berni. Racconti, aneddoti e stupefacenti strumenti si trasformano in concerto-racconto unendo storia ed edutainment per narrare le metamorfosi del più misterioso dei tubi sonori.

Sabato 21 marzo sarà la volta di  JAZZ SUITES, un concerto che vede protagonisti il saxofonista newyorkese Michael Rosen ed il pianista siciliano Seby Burgio, duo dal feeling di grande intensità, brillante e colmo di energia, emozioni, ritmo e calore. Due performer dotatissimi ed estroversi in possesso di una rara capacità di sorprendere, emozionare e divertire il pubblico.  In repertorio, oltre a classici del jazz e musiche originali dei due artisti, anche la “Empire State Suite”: opera classica “contaminata” in tre movimenti per sax alto e pianoforte di M. Rosen, in prima assoluta al Museo del Saxofono. Ad anticipare la performance, nel pomeriggio, avrà luogo una speciale masterclass con Rosen dal titolo “Aumentare la propria creatività nell’improvvisazione e nella composizione”.

Chiude il mese, sabato 28 marzo, il suggestivo SPIRITUAL WAY, concerto in sax solo del saxofonista russo Dimitri Grechi Espinoza che vede la presentazione, in prima assoluta, del suo ultimo CD “The Spiritual Way”. Una “voce di silenzio sospeso”, appena percepibile all’udito, è questa qualità del silenzio che esprime il sax di Dimitri Grechi Espinoza: uno spazio di pace che occorre creare dentro di sé prima di parlare con l’Altro, prima di dialogare con gli altri. L’artista terrà qualche ora prima del concerto un workshop su “L’importanza del suono”.

SABATO 7 MARZO 2020 – ore 21.00
BOTTA BAND
Alberto Botta (batteria), Antonella Aprea (voce), Adriano Urso (pianoforte), Giuseppe Ricciardo (sax tenore), Guido Giacomini (contrabasso)
Prima del concerto gli ospiti potranno godere di un buffet di intrattenimento.
Biglietto concerto: €15,00 – Buffet d’intrattenimento: €8,00

DOMENICA 15 MARZO 2020 ore 11.30 e ore 17.00
CONVER SAX IONI
Conversazioni sul saxofono con visita guidata in compagnia del direttore del Museo Attilio Berni.
Attilio Berni (saxofoni), Alessandro Crispolti (pianoforte)
Ingresso al museo + visita guidata : €10,00 (su prenotazione alle ore 11.30 ed alle 17.00)

SABATO 21 MARZO 2020
JAZZ SUITES
Ore 17.00
“Aumentare la propria creatività nell’improvvisazione e nella composizione”
Masterclass con Michael Rosen
Ore 21.00
Michael Rosen e Seby Burgio in concerto
Prima del concerto gli ospiti potranno godere di un buffet di intrattenimento.
Biglietti: Masterclass €20,00 – Concerto €15,00 – Buffet d’intrattenimento €8,00

SABATO 28 MARZO 2020
SPIRITUAL WAY
Ore 17.00

“L’importanza del suono”

Masterclass con Dimitri Grechi Espinoza
Ore 21.00

Dimitri Grechi Espinoza in concerto
Prima del concerto gli ospiti potranno godere di un buffet di intrattenimento.
Biglietti: Masterclass €20,00 – Concerto €12,00 – Buffet d’intrattenimento €8,00

Museo del Saxofono, via dei Molini snc (angolo via Reggiani) 00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

 

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia)

 

I concerti al Museo del Saxofono

Prende il via al Museo del Saxofono una stagione di concerti, masterclass ed eventi speciali per celebrare una location unica al mondo e che ha l’obiettivo di promuovere ed avvicinare giovani, appassionati e cittadini alla musica dal vivo, con particolare riguardo verso il saxofono e gli strumenti a fiato. Cittadini, musicisti ed appassionati potranno così visitare il Museo, straordinariamente aperto anche di sera, dalle 19.30 alle 24.00, ed usufruire di un ricco programma di spettacoli dal vivo.

Dopo la masterclass ed il concerto tenuti da Max Ionata lo scorso 9 novembre, che hanno anticipato la rassegna creando numerosi consensi anche da parte di un pubblico non esperto ma curioso, aprirà la stagione musicale, sabato 23 novembre, il gruppo THE JAZZ RUSSELL, una formazione capitanata da Filippo Delogu che ha l’ambizione di portare nel repertorio del jazz tradizionale l’approccio più libero del jazz contemporaneo.

Il 7 dicembre è poi la volta di ANCESTRAL, un progetto del raffinato musicista Renato Vecchio che vede protagonisti i suoni ancestrali di strumenti a fiato di diverse etnie come il duduk, la zurna, ethnic flute, chalumeau, accompagnati da loop machine e sequenze.

Sabato 14 dicembre è di scena il  LUCA VELOTTI 4TET, l’ancia elegante del jazz italiano. Si tratta di un evento di prestigio che prevede una masterclass del leader storico dell’orchestra di Paolo Conte e, a seguire, un concerto del suo ensemble. Un viaggio musicale dalle pigre atmosfere di New Orleans fino alle notti di New York, dai blues di Chicago alle suggestioni caraibiche e sudamericane di coro ed habanera.

La prima parte della rassegna, a conclusione del 2019, termina il 21 dicembre con il concerto SAXOCHRISTMAS che vede protagonisti il direttore e fondatore del Museo Attilio Berni, con alcuni dei più rari ed inusuali strumenti del Museo del Saxofono ed il Concorde Choir diretto dall’artista norvegese Nina Pedersen. Un fascinoso connubio, affatto scontato, tra voci ed ance attraverso i classici del jazz classico e gli standard natalizi più famosi.

Prima dei concerti (ingresso € 10) alle ore 19.30 circa, gli ospiti potranno sempre godere di un buffet di intrattenimento (€ 5).

Sabato 23 novembre

Ore 21:00

CONCERTO

THE JAZZ RUSSELL

“Quando la ritmica tradizionale si fa solista contemporaneo…”

Filippo Delogu (chitarra-direzione), Alfredo Romeo (batteria), Light Palone e Fabrizio Montemarano (contrabbasso), Andrea Nuzzo (Hammond, Rhodes).

Sabato 7 dicembre

Ore 21:00

ANCESTRAL

“Suoni ancestrali e moderne suggestioni…”

Renato Vecchio (duduk, zurna, ethnic flute, chalumeau, accompagnati da loop machine e sequenze) con la partecipazione di Michele Simoncini (keyboards)

Sabato 14 dicembre

Ore 17.00

MASTERCLASS

Un approccio risolutivo per imparare ad improvvisare il jazz

Ore 21.00

CONCERTO

LUCA VELOTTI QUARTET

“L’ancia elegante del jazz classico italiano”

Luca Velotti (clarinetto, sax tenore, sax soprano), Michele Ariodante (chitarra 7 corde, voce), Gerardo Bartoccini (double bass), Carlo Battisti (batteria)

Sabato 21 dicembre

Ore 21:00

CONCERTO

SAXOCHRISTMAS  

ATTILIO BERNI & NINA PEDERSEN  Swing e classici natalizi

Attilio Berni (saxofoni), Alessandro Crispolti (pianoforte), Alfredo Romeo (batteria), Christian Antinozzi (contrabbasso)

Concorde Choir diretto da Nina Pedersen

Museo del Saxofono, via dei Molini snc (angolo via Reggiani) 00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

 

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia)