A Verona il XXIV Raduno Nazionale dei Carabinieri

Si svolgerà a Verona, dal 19 al 21 aprile 2018, il XXIV Raduno Nazionale Carabinieri. Il programma dell’evento, promosso dall’Associazione Nazionale Carabinieri in collaborazione con il Comune di Verona, è stato illustrato dal Sindaco Federico Sboarina insieme al presidente nazionale ANC il Generale Libero Lo Sardo. Presenti l’Ispettore regionale ANC Veneto il Generale Enrico Vendramini e il Comandante provinciale dei Carabinieri di Verona, colonnello Ettore Bramato.

“Un appuntamento di straordinario valore per la città – ha sottolineato il Sindaco Sboarina – che, oltre a coinvolgere tutti i veronesi in una particolare occasione di festa, porterà a Verona circa 100 mila rappresentanti del corpo dei Carabinieri, attivamente coinvolti nella suggestiva parata che, nella giornata di domenica 21 aprile, per diverse ore sfilerà lungo Corso Porta Nuova. Un grande evento nazionale che siamo onorati di poter ospitare, mettendo a disposizione le parti più belle e conosciute della nostra città”.

Il programma del XXIV Raduno Nazionale Carabinieri, prevede:
giovedì 19 aprile 2018, alle 12 alla Gran Guardia, l’inaugurazione della mostra “I Carabinieri nella Grande Guerra”;

venerdì 20 aprile 2018, alle 18 al Castello di Villafranca di Verona, il Carosello storico del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo;

sabato 21 aprile 2018, in piazza Bra:
ore 9, l’esposizione dei mezzi storici dell’Arma;
ore 9.30, Alzabandiera e a seguire la deposizione di una corona al monumento Caduti – Vittorio Emanuele
ore 10.30 ai giardini di San Zeno, Corso Porta San Zeno, la deposizione di una Corona al monumento al Carabiniere;
ore 11, alla Basilica di San Zeno, la Santa messa
ore 12.30, inaugurazione del campo della Protezione Civile ANC (area di svolgimento dell’evento ancora in fase di definizione)
ore 16, in piazza Bra, lancio della Squadra Agonistica del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”;
ore 18.30, in Arena, il concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri;

domenica 22 aprile 2018, Corso Porta Nuova:
ore 8, raduno partecipanti sfilata;
ore 9, rassegna dei reparti schierati da parte del Comandante Generale e del Presidente Nazionale: a seguire la sfilata lungo Corso Porta Nuova con resa degli onori alle autorità presenti in piazza Bra e poi deflusso in via degli Alpini, largo Divisione Pasubio, via Carlo Montanari.
Roberto Bolis

“Rigoletto” al Teatro Carlo Felice fino al 29 dicembre 2017

Fino al prossimo 29 dicembre, al Teatro Carlo Felice di Genova va in scena “Rigoletto”, una delle più note e amate opere verdiane che il Teatro Carlo Felice propone all’inizio della Stagione 2017-2018.

Il melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, capolavoro drammaturgico rappresentato per la prima volta l’11 marzo 1851 al Teatro la Fenice di Venezia, trae il soggetto dal dramma in cinque atti Le roi s’amuse di Victor Hugo, ed è talmente originale e innovativo, per i tempi, che non fu compreso subito da tutta la critica. Il pubblico, invece, si dimostrò più lungimirante e decretò all’opera un immediato, grande successo.

Francesco Ivan Ciampa si alternerà con Dorian Wilson (22, 23, 27 e 29), a dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice. I tre cast che si alterneranno sono di tale rilievo da poter essere considerati tutti un primo cast.

La regia è nuovamente affidata, come nel Rigoletto del 2013, al baritono Rolando Panerai, leggenda vivente dell’opera italiana, proprio come era accaduto nel novembre 2011 con il dittico Campanello (Donizetti) e Gianni Schicchi (Puccini), opera in cui spiccava anche come interprete principale. Panerai in questa edizione firma anche le scene, realizzando per il Carlo Felice,  un nuovo allestimento. I costumi sono disegnati da Regina Schrecker, stilista affermatissima nel campo della moda italiana e da oltre una decina d’anni approdata al teatro, che abilmente ha adattato il profilo dei costumi a questo particolare nuovo Rigoletto. Le luci sono di Luciano Novelli e la coreografia è curata da  Giovanni Di Cicco.

Anche quest’anno Crédit Agricole Carispezia, memore del successo riscosso dall’evento dello scorso 15 dicembre 2016 in occasione della prima dell’opera “Traviata”, ha deciso di sostenere l’opera “Rigoletto”, primo titolo lirico nel cartellone 2017/2018.

 

 

Rigoletto

Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave

Musica di Giuseppe Verdi

Direttore

Francesco Ivan Ciampa

Dorian Wilson (22, 23, 27 e 29)

Regia e scene

Rolando Panerai

Costumi

Regina Schrecker

Coreografia

Giovanni Di Cicco

Luci

Luciano Novelli

Personaggi e interpreti:

Duca di Mantova

Massimiliano Pisapia (22)

Celso Albelo (23,27,29)

Rigoletto

Amartuvshin Enkhbat (22)

Carlos Álvarez (23,27,29)

Gilda

Leonor Bonilla (22)

Serena Gamberoni (23,27,29)

Sparafucile

Mihailo Šljivić (22,23,27,29)

Maddalena

Kamelia Kader (22,23,27,29)

Orchestra del Teatro Carlo Felice

Coro del Teatro Carlo Felice

Maestro Franco Sebastiani

Repliche

Venerdì 22 (20.30F.A.), Sabato 23 (20.30 L), Mercoledì 27 (20.30 F.A), Sabato 29 (13.30F.A.).

 

Marina Chiappa

 

 

 

“Voci per la Libertà”. Il libro

Esiste in Italia un festival legato ad Amnesty International, che unisce musica e diritti umani. Si chiama “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” e compie quest’anno vent’anni.
Per l’occasione esce un volume che racconta le emozioni e i contenuti di questo percorso ventennale fitto di esperienze, una grande opera corale a cui hanno voluto dare un contributo molti dei protagonisti di questi due decenni, da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, da Carmen Consoli a Mannarino, da Paola Turci a Simone Cristicchi dal presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury sino ad alcuni dei volontari che rendono possibile ogni anno la manifestazione a Rosolina Mare, in provincia di Rovigo.
Sono numerosi i protagonisti del libro, come Michele Lionello (curatore del libro nonché ideatore e direttore artistico di Voci per la libertà), Riccardo Noury (Portavoce Amnesty International Italia), Giovanni Stefani (Presidente Voci per la libertà), Marta Dolcetto (Volontaria Voci per la libertà), Antonio Marchesi (Presidente Amnesty International Italia), Mirella Zambello (Sindaco di Villadose fino al 2010), Daniele Grossato (Vicesindaco di Rosolina), Melania Ruggini ( ideatrice e curatrice di Deltarte), Alberto Gambato e Laura Fasolin (autori di ‘Presi a caso’), Marco Cortesi (attore e regista), Silva Rotelli (fotografa), Patrizia Vita (Ufficio Comunicazione Amnesty International dal 2003 al 2013), Versi Banditi (Premio Amnesty International Italia Emergenti 1998), Mud (Premio Amnesty International Italia Emergenti 2009 e 2014 ), Marmaja (Premio Giuria Popolare 2014), Anna Luppi (Premio Web 2014), Adolfo Durante (Premio Amnesty International Italia Emergenti 2015) e Nevruz (finalista 2017 ).
Il volume, intitolato come il festival “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, racchiude 176 pagine a colori che alternano testi e foto. Un caleidoscopio di frammenti e ricordi da tutte le edizioni di questo festival partito in sordina nel 1988 da Villadose, un piccolo paese vicino a Rovigo, e, come scrive Lionello, “arrivato a spegnere venti grosse candeline dopo aver attraversato gli Anni zero e aver affrontato con coraggio questo tempo così periglioso e distratto, ma carico di tensioni positive ed entusiasmo”.
Hanno scritto per il libro: Michele Lionello, Riccardo Noury, Giovanni Stefani, Paolo Pobbiati, Marta Dolcetto, Antonio Marchesi, Daniele Silvestri, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Paola Turci, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Enzo Avitabile, Mannarino, Edoardo Bennato, Nada Malanima, Perturbazione, Piotta, The Sun, Diodato, Mirella Zambello, Daniele Grossato, Annita Cecchetto, Patrizia Vita, Elisa Orlandotti, Savino Zaba, Giordano Sangiorgi, Giò Alajmo, Enrico Rigolin, Silva Rotelli, Melania Ruggini, Zentequerente, Marco Cortesi, Alberto Gambato e Laura Fasolin, Natalino Balasso, Versi Banditi, Sungift, Nuovi Orizzonti Artificiali, Riserva Moac, ‘A67, Mud, Piccola Orchestra Karasciò, Leo Miglioranza, Andrea Dodicianni, Marmaja, Anna Luppi, Les Fleurs des Maladives, Adolfo Durante, Golaseca, Riky Anelli, Do’Storieski, Carlo Valente, Elisa Erin Bonomo, Amarcord, Nevruz , Tukurù.
Il libro contribuisce a sostenere le campagne di Amnesty International Italia ed è stato realizzato all’interno del progetto Arte per la Libertà con il supporto del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”.

“Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty”
20 anni di musica e arte per i diritti umani. Le emozioni raccontate in testi e immagini
Apogeo Editore
Un progetto dell’Associazione Voci per la Libertà a cura di Michele Lionello con la collaborazione di Enrico Deregibus e Paolo Spinello.
Foto di Silva Rotelli, Francesco Pozzato, Gianpaolo “Wally” Vallese, Andrea “Artax” Artosi.
Progetto grafico di Marta Moretto
176 pagine, euro 18.00
ISBN 978-88-99479-26-8

 

Amnesty International Italia