Numerosi i Poeti premiati nell’ambito della sedicesima edizione del Premio di Poesia “La Leonessa. Città di Brescia”. Sul palco dell’Auditorium San Barnaba di Brescia, che tradizionalmente ospita la cerimonia di premiazione della prestigiosa kermesse che vede partecipare Poeti da vari Paesi del mondo, si sono alternate poesie di notevole intensità. Un’edizione partecipata e con testi davvero interessanti, letti quest’anno dagli autori. L’organizzazione ha sottolineato nuovamente che è la Poesia protagonista e che l’incontro di Poeti dev’essere un incontro di voci, di parole, di musicalità e di emozioni. Questo è la cerimonia di premiazione che quest’anno ha visto praticamente tutti i premiati partecipanti. Il messaggio forse è stato recepito: il Poeta che pensa soltanto al tipo di premio che riceverà, non coglie appiena la volontà di creare poesia nuova e di condividerla, perché dia davvero momento di crescita culturale. E di innovazione culturale. Se i Poeti non si conoscono e non si leggono o ascoltano tra loro, come possono pensare che altri siano interessati alla loro poesia e alla Poesia in generale?
Così ecco il gruppo di studenti, accompagnati della due professorerre Caterina Ilgrande ed Elisabetta Faccioli, artefici di produzioni davvero interessanti.
Le poesie premiate tra le produzioni degli studenti sono queste:
Autunno nell’aria, di Matthias Maggio
La mia primavera, di Flavio M. El Halouani
Il soffio di marzo, di Alessandro Maistri
La primavera la s’a sveia, di Martina Marchi
La Natura!, di Anna Quacqueri
Un amico, di Gaia Cicciarella
Un dono speciale, di Agnese Cecchini
Centellas de primavera, di Sofia Nuvoloni
Vita, di Femke Goddijn
La meta, di Alessio Iliceto
Le stagioni, di Vittoria Tessari
Dead souls, di Vittoria Fiorio
Le stagiù, di Carlotta Cossu
El amor, di Waeil Pozza
L’amicizia, di Maria Vittoria Gatto
Il tesoro più grande, di Elisabetta Cordioli
Il dono dell’amicizia, di Rossella Cervellin
Amico, di Laura Caleca
Never alone, di Virginia Biella
El laòro, di Vittoria Maccacaro
Eccezionale come sempre, con la speranza che continui questo concorso che finalmente è seguito ed amato dalle scolaresche e dai loro professori c’è sempre stato in noi il desiderio di “tirare fuori” dal nostro interno , una poesia, in rima baciata o no, ma non si era stimolati a renderla di tutti. Ma se lapoesia è tua… Gli altri lo devono sapere , per ammirarla, per confrontarla e perchè no, farne una canzone , un modo di dire cioè un grande emozione. Willem