L’Istituto Internazionale per l’Opera e la Poesia, in collaborazione con l’Associazione Culturale Italo Spagnola, organizza dal 17 febbraio al 27 aprile nel veronese una serie di eventi per ricordare Miguel de Cervantes a quattrocento anni dalla sua morte.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Verona e dal ViceConsolato di Spagna, è stata presentata dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi insieme al viceconsole onorario di Spagna a Verona Stefano Dindo, al presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Internazionale per l’Opera e la Poesia Gianfranco de Bosio e al presidente dell’Associazione Culturale italo Spagnola Anna Altarriba Cabré.
La manifestazione è intitolata “En un lugar del Véneto…”, trasposizione geografica dell’incipit del Don Chisciotte “En un lugar de la Mancha…”, e propone un viaggio nell’opera di Cervantes attraverso i cinque sensi. “Si tratta dell’evento più importante ed articolato proposto in Italia per ricordare la figura di Cervantes – ha detto Pavesi – che, grazie all’originalità del tema scelto, il viaggio tra i cinque sensi, sarà in grado di attirare l’interesse di molte persone, sia tra i cittadini veronesi che tra i turisti. Un doveroso omaggio ad una figura di spicco della cultura non solo spagnola ma mondiale, che si accosta perfettamente alle iniziative per i quattrocento anni dalla morte di Shakespeare”.
La manifestazione verrà inaugurata ufficialmente mercoledì 17 febbraio alle 18 alla Società Letteraria con la conferenza dal titolo “Italia entre las páginas del Quijote”, l’Italia nelle pagine del Don Chisciotte; martedì 23 febbraio alle 21 all’Hotel Leopardi, si analizzerà la figura di Don Chisciotte.
Il primo dei filoni, dedicati alla vista si aprirà con la proiezione del film “Don Quichotte” (1933, regia di Georg Wilhelm Pabst) martedì 1 marzo alle 17.30 nella sala Farinati della Biblioteca Civica mentre giovedì 17 marzo alle 17.30, sempre nella sala Farinati, verrà proiettato il secondo film incentrato sulla figura del celebre personaggio cervantiano “Don Quijote” (1957 -1992, regia di Orson Welles, montaggio di Jesus Franco).
Giovedì 14 aprile alle 19.30 al ViceConsolato di Spagna la Compañia Equivel si esibirà in uno spettacolo di balli in costume dell’epoca di Cervantes dal titolo “Estampas Cervantinas”.
Il secondo filone, incentrato intorno al senso dell’udito, si aprirà martedì 15 marzo alle 17.30 alla sala Farinati della Biblioteca Civica, con la lettura di una serie di brani selezionati dall’opera di Cervantes: “Coloquio de los perros – Il dialogo dei cani”, una delle dodici “Novelas ejemplares” pubblicate da Cervantes nel 1613. Nell’occasione sarà proiettata la collezione pittorica, dedicata interamente a questo racconto, della pittrice spagnola Sofía Gandarias, recentemente scomparsa e alla quale l’Istituto Internazionale per l’Opera e la Poesia dedica interamente questa giornata.
Lunedì 18 aprile alle 18, nell’Auditorium del Conservatorio di Verona, Michela Forgione terrà una conferenza sul personaggio di nella musica Don Chisciotte. Per il filone dedicato al tatto lunedì 28 marzo alle 21 presso la sala Guardini della parrocchia San Nicolò, Don Marco Campedelli proporrà uno spettacolo di burattini ispirato al “Don Chisciotte – Riflessioni su Don Chisciotte per bambini ed adulti”.
Per l’ultimo filone, dedicato ai sensi del gusto e del’olfatto, venerdì 15 aprile alle 19.30 nel negozio Quality Living, María del Pilar Pérez Aspa proporrà “Letteratura ai fornelli”, un incontro che unisce la lettura con la realizzazione e la degustazione dei cibi e dei piatti dell’epoca di Cervantes, il cosiddetto “Siglo de Oro” (evento a pagamento con prenotazione obbligatoria).
Infine, mercoledì 27 aprile alle 18 all’Accademia di Agricoltura Scienze e si terrà l’incontro dal titolo “Il vino nelle opere di Miguel de Cervantes” con degustazione di vini offerti da Masi Agricola.
Ulteriori informazioni sono disponibili al numero 045/8078547 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
Roberto Bolis