Oggi al MAF la cultura e le tradizioni nelle campagne tra Ferrara e Bologna

Riprendono al MAF di San Bartolomeo in Bosco (Ferrara) gli ormai tradizionali incontri culturali domenicali. Oggi dalle ore 15, si tratterà di cultura, paesaggio e tradizioni nelle campagne tra Ferrara e Bologna, con un programma che si prospetta ricco di novità e di valenza culturale. Il tema sarà introdotto dalla presentazione di due libri.

I volumi al centro dell’incontro sono: “Saluti da… Le cartoline illustrate del territorio comunale di Malalbergo”, di Giulio Reggiani e Dino Chiarini (Anima Altedi, 2023) e “La banda di Malalbergo. Una storia ultra-secolare”, di Giulio Reggiani, Dino Chiarini e Enrico Neri (Banda Filarmonica Primo Carlini, Malalbergo, 2023). Gli autori ne parleranno con Gian Paolo Borghi. Le due recenti pubblicazioni rimarcano interessanti connotazioni paesaggistiche e aspetti musicali legati a questo territorio di confine, “dietro casa”, che farà scoprire tanti tesori nascosti.

E proprio a proposito di “tesori”, gli spettatori avranno anche l’opportunità di conoscere (e di assaggiare!) tre dolci tipici malalberghesi: “Il biscotto del re”, “La Pastolaccia” (particolare ciambella) e “La Micca” (torta povera natalizia). Particolarmente attesi saranno gli interventi “ad hoc” di Enrico Grimandi, Dino Chiarini e Giulio Reggiani.

Il pomeriggio sarà inoltre vivacizzato dalla presenza del gruppo musicale “Le Note di ieri”, composto da un appassionato gruppo di amici che, a invito, si esibisce gratuitamente nelle strutture sociali per anziani. “Le Note di ieri” presenteranno una selezione dal loro repertorio, rivolto a un pubblico di una certa età.

I visitatori avranno infine l’opportunità di visitare la mostra “Itinerando per Ferrara e le sue campagne: venditori, artisti e artigiani ambulanti tra Otto e Novecento”, in parete fino al 31 gennaio 2024, allestita in collaborazione con il Centro Etnografico del Comune di Ferrara.
L’ormai consolidato e apprezzato buffet chiuderà l’intenso pomeriggio culturale, promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’associazione omonima. L’ingresso è libero e gratuito.

Per info: MAF-Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, via Imperiale 263, San Bartolomeo in Bosco (Ferrara), tel. 0532 725294

sito web www.mondoagricoloferrarese.it.

Alessandro Zangara

La “Disputa sulle indulgenze”

Avrà per tema la “Disputa sulle indulgenze. Una sfida accademico-teologica dal 1517 a oggi” la conferenza a cura di Guido Dall’Olio e Marco Pellegrini in programma lunedì 15 gennaio 2024 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). L’appuntamento, che rientra nel ciclo “Incontri con la Spiritualità Applicata”, sarà introdotto da Marcello Girone Daloli e potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

La pubblicazione delle Novantacinque Tesi di Lutero nel 1517 gettò tutta la Germania in un subbuglio di cui sono ben afferrabili gli echi ancor oggi. Ecco perché è possibile a un gruppetto di storici di qualificata competenza provare a rievocare l’atmosfera di infuocato dibattito che si scatenò fra avversari e difensori della Chiesa tradizionale, quando a Wittenberg il frate contestatore osò esporre con lucida nettezza tutte le ragioni per cui le indulgenze dovevano essere considerate una truffa da rispedire al mittente. Crollò di colpo tutta l’impalcatura pastorale e teologica della vecchia Chiesa medievale, mentre si fece largo un nuovo modo di concepire il rapporto uomo-Dio, specialmente nella sua connessione con il problema della salvezza.

Guido Dall’Olio insegna storia moderna all’Università di Urbino Carlo Bo; è autore di studi su eresia e inquisizione nell’Italia del Cinquecento, oltre che su esorcistica e caccia alle streghe. Con Carocci editore ha pubblicato Martin Lutero (2017) e Nella valle di Giosafat. Giustizia di Dio e giustizia degli uomini nella prima età moderna (2021).

Marco Pellegrini è professore ordinario di Storia rinascimentale e moderna all’Università di Bergamo. Specialista di Umanesimo e di Rinascimento, è autore di numerosi studi tra cui: Religione e umanesimo nel primo Rinascimento (Firenze, Le Lettere, 2012); Umanesimo. Il lato incompiuto della modernità (Brescia, Morcelliana, 2015); Nella terra del genio. Il Rinascimento, un fenomeno italiano (Roma, Salerno Editrice, 2021). Si è occupato anche di storia della Chiesa, pubblicando Savonarola (Roma, Salerno Editrice, 2020) e Il papato nel Rinascimento (Bologna, Il Mulino, 2023).

Alessandro Zangara

La Giostra del monaco

La Ferrara medievale torna anche quest’anno a prender vita nella cornice verde del baluardo della fortezza di viale IV Novembre con la XIX edizione della ‘Giostra del Monaco’. Fino al 3 settembre 2023 la tradizionale festa di rievocazione storica organizzata dalla Contrada San Giacomo tornerà ad animare i luoghi dove sorgeva l’antico Castel Tedaldo, con un ricco programma di spettacoli, esibizioni e appuntamenti per grandi e piccoli.  

Promossa in collaborazione con il Consorzio Terre e Castelli Estensi e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Amministrazione comunale di Ferrara, l’iniziativa è stata presentata dall’assessore comunale al Turismo Matteo Fornasini e dal presidente della Contrada di San Giacomo Giannantonio Braghiroli, insieme al capo contrada di San Giacomo Paolo Catani, al presidente dell’Avis comunale di Ferrara Sergio Mazzini, e a Stefano Peverin e Maurizio Gavioli dell’Associazione Volontari di Protezione Civile.

“Ringrazio la Contrada e gli organizzatori per quello che stanno facendo con passione – ha affermato nel corso dell’incontro l’assessore comunale al Bilancio, Commercio e Turismo Matteo Fornasini -. E’ un mondo fatto di tanti volontari che danno vita a uno spettacolo unico e affascinante. L’appoggio dell’Amministrazione comunale è pieno e ci impegniamo a tutelare il patrimonio culturale che questi volontari, contradaioli e famiglie portano avanti. E’ un format consolidato e sempre ricco di stimoli che stupiscono i partecipanti e i livelli di spettacoli e della cucina sono sempre altissimi”.

“Un plauso sincero al presidente Braghiroli e a tutta la contrada San Giacomo per l’organizzazione della XIX edizione della Giostra del Monaco. Un bellissimo traguardo per un evento di successo e molto radicato nel nostro territorio” questo il messaggio pervenuto nell’occasione dal presidente dell’Ente Palio Nicola Borsetti.

Durante tutti gli undici giorni della manifestazione saranno proposte visite guidate gratuite, con animazioni, all’accampamento medievale, aperto tutti i giorni dalle 19 alle 23. Per i più piccoli ci saranno i racconti della “Maga Pasticciona” e la Corte dei Giuochi tutti i giorni dalle 18.30 ed al sabato e domenica dalle 17, con giochi di abilità medievali e prove di tiro con l’arco. Previste anche passeggiate con i pony tutti i giorni dalle 18 alle 22 ed il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30.

Sulla Strada dei mercanti e degli artigiani, tutti i giorni dalle 19 – il sabato e la domenica dalle 17,  si potranno trovare manufatti di ogni genere ed abili artigiani intenti a produrre le loro mercanzie.

Piatti per tutti i gusti non mancheranno alla Taverna dell’Aquila bianca, aperta tutti i giorni dalle 19.30 – la domenica anche alle 12.30, all’Hosteria del borgo e alla Locanda del Monaco, aperte tutti i giorni dalle 18.30 – sabato e domenica dalle 17.

Tutte le sere, sull’Arena del baluardo, dalle 21 spettacoli gratuiti con giullari, mangiafuoco e teatranti, ma anche esibizioni cortesi, prove di abilità equestre di monta storica Fitetrec tra cavalieri, esibizioni di arceria e di balestra, danze, musica, giochi bandiera e focoleria, fino alla Rievocazione (il 2 settembre alle 22,30) della battaglia di Cassano d’ Adda, dove nel 1259 Azzo VII d’Este sconfisse Romano d’Ezzelino, figlio del Monaco, e divenne Signore di Ferrara e delle terre estensi.

Il programma dei prossimi eventi:

– MERCOLEDI 30 AGOSTO

Ore 21,30 “Il Monastero di santità” Messa in scena della Compagnia “i Prosivendoli e il Gruppo Danza della Contrada di San Giacomo

– GIOVEDI’ 31 AGOSTO

Ore 20,30 Viaggio nel tempo al campo armati Visita guidata con animazioni all’ accampamento medievale a cura della Guarnigione Armata di Castel Tedaldo.

Ore 21,30 Nobili e Giullari, Teatro d’ Improvvisazione a cura della Compagnia Link Impro Theatre.

– VENERDI’ 1 SETTEMBRE

Ore 21,30 Cisalpipers Concerto di musica folk e celtica

– SABATO 2 SETTEMBRE

Ore 17,00 edizione ” VII Torneo de lo Re di Scudo e Randello” – Memorial Marcello Liscaio Con la partecipazione delle Compagnie d’Armi delle Contrade del Palio di Ferrara

Ore 21,30 Entrata al campo del marchese Azzo V110 d’Este Omaggio al marchese d’Este degli Alfieri bandieranti “L’arte di giocar col foco” spettacolo di focoleria del gruppo Este Medievale

Ore 22,30 Battaglia di Cassano d’Adda 1259 Rievocazione della battaglia campale tra gli eserciti di Azzo VII d’Este e di Ezzelino III da Romano; voce narrante dell’attore bolognese Saverio Mazzoni

– DOMENICA 3 SETTEMBRE

Ore 10,30 “Tiro al bersaglio all’antica tradizione” torneo amichevole di balestra manesca cura della Compagnia Arcieri e Balestrieri dell’Aquila Bianca della Contrada di san Giacomo in collaborazione con la Compagnia Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti.

Ore 16,30 Disfida del Piccione contesa in armi “goliardica ma non troppo” a cura della Guarnigione Armata di Castel Tedaldo e della Compagnia di Ventura Falchi del Secchia, con il contributo del Dr.Carlo Cavazzuti.

Ore 18.30 “Giostra Estense” sfida equestre tra le città dell’Aquila Bianca, a cura dell’Associazione “ASD Il Tridente”

Ore 21,00 “Torneo Aquila Bianca” tenzone di arco storico tra le città del Consorzio Terre e Castelli Estensi

Ore 21.30 Concerto itinerante Daridel Paganfolk

Ore 23,00 e danza di fine festa.

Alessandro Zangara

“Poetry Slam” per i ragazzi dai 14 ai 25 anni a Ferrara

Partirà martedì 5 settembre 2023, negli spazi del Consorzio Factory Grisù di Ferrara (via Poledrelli 21), la seconda edizione di “Poetry Slam – Dalla parola scritta all’atto poetico”, 4 giorni (da martedì 5 a venerdì 8 settembre, dalle 15 alle 18) di laboratorio con evento finale per giovani dai 14 ai 25 anni. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Officina Teatrale A_ctuar e finanziata da U.O. Nuove Generazioni / Ufficio Area Giovani del Comune di Ferrara e vedrà la partecipazione del collettivo di poeti e slammer Rimescolate.

Dopo il successo della prima edizione, che ha visto un’eccezionale partecipazione di giovani ferraresi, ci si prepara per il bis: il progetto si propone di portare in città questa particolare pratica artistica proveniente da oltre oceano, nella speranza possa originarsi in futuro un movimento tra i più giovani.

Ma cos’è il Poetry Slam? Nello slang americano slam significa schiaffo: il Poetry Slam è un duello poetico, nato come pratica artistica urbana nei quartieri multietnici degli USA alla fine degli anni Settanta, durante quel grande fermento espressivo, politico e sociale da cui è nata anche la cultura hip hop. Il Poetry Slam consiste in una vera e propria gara di poesia che vuole sostituire lo scontro fisico e verbale con la parola, la discussione e il confronto. 

I partecipanti, guidati dagli attori di A_ctuar sperimenteranno la scrittura individuale e collettiva, utilizzando particolari giochi che portano all’apertura del nucleo creativo, all’esplorazione di sé, all’ascolto attivo, scoprendo un gusto tutto nuovo nell’elaborazione di linguaggi, parole ed espressioni. Si passerà poi dalla parola scritta all’atto poetico grazie al teatro e alle sue tecniche espressive. Il progetto si chiuderà con una particolare performance, venerdì 8 settembre alle 18, che vedrà i partecipanti salire sul palco e “affrontarsi” in un vero e proprio duello di Poetry slam aperto al pubblico. Anche quest’ultimo sarà coinvolto attivamente, dando vita a una grande performance collettiva, guidata dagli M.C. (maestri di cerimonia) del collettivo Rimescolate. L’evento finale  è pensato come restituzione del percorso e ha carattere ludico e non competitivo, in sintonia con la poetica del Poetry Slam.

Il progetto nasce come percorso d’inclusione, conoscenza, socializzazione e aggregazione, per favorire la partecipazione dei giovani alla vita locale, allargare il dialogo tra le generazioni e i momenti di confronto diretto. L’obiettivo è di spingere i ragazzi all’incontro, alla messa in discussione e all’elaborazione collettiva di un linguaggio creativo utilizzando gli aspetti più sani del conflitto: l’apertura di nuove occasioni, l’opportunità di crescita, la valorizzazione del cambiamento. Nell’arena del Poetry Slam parole, emozioni, opinioni e messaggi circolano in forma libera e sperimentale: il Poetry ama la comunicazione non violenta e offre la possibilità di esplorare il proprio mondo interiore in uno spazio inclusivo, accogliente e protetto, dove ognuno si senta parte di un percorso comune.

La partecipazione al laboratorio è completamente gratuita ma i posti sono limitati: dal 25 agosto e è possibile iscriversi e richiedere informazione contattando i numeri 3404905137 e 3384773055, scrivendo a baronerampanteactuar@gmail.com o visitando il sito  www.officinateatraleactuar.it e i canali social della compagnia. L’evento finale è aperto al pubblico, gratuito e ad accesso libero senza prenotazione.

Gli organizzatori: Officina Teatrale A_ctuar APS opera dal 2013 in campo teatrale, in particolare nel teatro ragazzi, con produzione di spettacoli e attività di formazione teatrale rivolte a bambini, giovani e adulti. Nel 2014 l’associazione ha fondato la Scuola di teatro per ragazzi, ideata come percorso di crescita culturale e di socializzazione positiva delle nuove generazioni, affrontando temi complessi come l’inclusione, il bullismo e la diversità.

Luoghi e orari: Consorzio Factory Grisù – Via M. Poledrelli 21 (Ferrara) presso Sala Macchine (piano terra). Da martedì 5 a venerdì 8 settembre 2023, dalle 15 alle 18
Slam poetry finale: venerdì 8 settembre alle 18 (aperto al pubblico, gratuito e ad accesso libero senza prenotazione)

Alessandro Zangara

“Se leggi sei forte!”, a Casa Niccolini una mostra bibliografica

Anche Casa Niccolini partecipa al “Maggio dei libri 2023” con un’esposizione bibliografica dal 2 al 27 maggio 2023 che celebra l’importanza della lettura come strumento di forza e consapevolezza, capace di rendere autenticamente liberi.
In esposizione, e disponibili per il prestito, tanti libri ispirati ai tre filoni proposti dalla campagna nazionale: La forza delle paroleI libri, quelli forti… e Forti con le rime.
I titoli da prendere in prestito possono essere prenotati o scelti al momento.

Ingresso libero e gratuito, negli orari di apertura al pubblico della biblioteca (mar e gio 15.00-19.00 – mer e sab 9.00-13.00). 
Per informazioni: info.niccolini@comune.fe.it; 0532418231.

Alessandro Zangara

Ricco calendario di incontri all’Istituto Gramsci di Ferrara

Sono le due direttrici lungo cui, anche nel 2023, si muoverà l’attività dell’Istituto Gramsci di Ferrara che, in collaborazione con l’Istituto di Storia contemporanea (Isco), la Cgil, la biblioteca Ariostea e il patrocinio del Comune di Ferrara, proporrà tre nuovi cicli di incontri e conferenze con studiosi e docenti di varie discipline, su temi di attualità, cultura e storia, tra pace, linguaggi e centenari da celebrare.

Ad aprire la ricca serie di conferenze, che si svilupperà nel corso di tutto il prossimo anno, con la partecipazione come relatori di numerosi studiosi e docenti, è il ciclo di sette incontri “I colori della conoscenza – I linguaggi e le arti” (con valore legale di corso di formazione-aggiornamento per docenti e studenti) al via mercoledì 11 gennaio 2023; mentre il ciclo “Anatomia della pace” (dieci incontri) prenderà il via venerdì 20 gennaio 2023. Entrambe le rassegne si svolgeranno nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17, Ferrara), mentre l’Istituto di Storia Contemporanea (vic. Santo spirito 11, Ferrara) ospiterà un laboratorio con Chiara Baratelli il 3 marzo 2023. Il terzo ciclo, dedicato alla celebrazione di quattro centenari con altrettanti incontri dal 27 febbraio 2023, si svolgerà invece nella sala conferenze della Camera del Lavoro di Ferrara (piazza Verdi 5).

“Credo che la cultura sia nella natura delle cose – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli – e a noi amministratori spetta la responsabilità di sostenere gli istituti della cultura, promuovendo una programmazione di incontri che sia allineata con il nostro tempo. Ringrazio l’istituto Gramsci che, tra l’altro, quest’anno festeggia 60 anni di attività e che, con l’Istituto di Storia contemporanea, ha saputo costruire, anche per il prossimo anno, un programma culturale di grandissimo spessore. A tutti i componenti e sostenitori di queste associazioni che, con passione e competenza, portano avanti una preziosa attività culturale per la città, va il ringraziamento dell’Amministrazione comunale”.

A proposito del ciclo “Anatomia della pace”, il direttore Alessandrini ha spiegato che il termine pace “è dotato di una grande carica sovversiva, ma tutti i giorni assistiamo a un processo di banalizzazione del termine che finisce per appiattirne il campo semantico. Il nostro tentativo sarà quindi quello di ricomporre, almeno parzialmente, questo campo semantico e per farlo, proprio come nell’anatomia, cercheremo di individuare alcune delle tantissime parti che compongono questo termine complesso. Quindi tenteremo, con l’aiuto di diversi studiosi, di proporre delle incursioni culturali da diverse prospettive, partendo da quella storico-teologica, per poi proseguire con quelle filosofica, letteraria, estetica e psicoanalitica, chiudendo il ciclo con una lectio magistralis di Luigi Ferrajoli”.

Per quanto riguarda invece il ciclo “I colori della conoscenza” rivolto a docenti, studenti e cittadini interessati, la sua curatrice, Daniela Cappagli, ha spiegato che “gli incontri saranno focalizzati sui temi delle arti e dei linguaggi. Si vuole riflettere sulla interdisciplinarità, intesa come integrazione e interazione di discipline diverse: umanistiche, tecnico-scientifiche, artistiche. Ai fini della conoscenza è necessario, infatti, mettere in comunicazione tra di loro i molteplici ambiti dei saperi e i loro linguaggi, orientandoli verso un sapere unitario e integrato. Solo così la formazione dell’uomo e del cittadino può avvenire in modo completo, e possono formarsi intelligenze capaci di leggere il mondo”.

“Da più di dieci anni l’Istituto Gramsci e l’Istituto di Storia contemporanea – ha sottolineato infine Anna Quarzi – collaborano per mettere in campo un’offerta annuale di incontri culturali per la città, con percorsi di vario tipo e su vari temi, a disposizione anche degli insegnanti con una parte laboratoriale a loro dedicata”.

Alessandro Zangara

Martedì 3 gennaio alla Tebaldi ‘Storie scaldacuore’

A gennaio la biblioteca comunale Tebaldi attende i più piccoli, ogni martedì pomeriggio, con le ‘Storie scaldacuore’ da ascoltare in compagnia. Il primo incontro, in via Ferrariola 12 (San Giorgio) a Ferrara, per bambini dai tre ai dieci anni, è previsto per il prossimo 3 gennaio alle 17 con le storie: “A scuola dalla Befana” (di N. Asnicar) e “Le scarpe della befana” (di A. Miliotti) lette da Roberta Filippini e Anna Servello che, a seguire, proporranno anche un laboratorio creativo per tutti i partecipanti.

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria da effettuare contattando il numero: 0532 64215.

Alessandro Zangara

A Ferrara musei civici e Castello Estense aperti nel periodo delle festività

Musei civici e Castello Estense visitabili in queste festività a Ferrara, con chiusura solo per Natale, domenica 25 dicembre 2022, giorno in cui rimarrà però aperto e visitabile il Tempio di San Cristoforo in Certosa (via Borso 1) con orari 8.45-16.45..
Le visite a tutti i musei e al Castello con le sue mostre potranno essere fatte nel giorno di Santo Stefano, lunedì 26 dicembre 2022.

Ferraresi e turisti potranno quindi approfittare anche della festività post natalizia e della prima settimana dell’anno per visitare i musei civici.

 Lunedì 26 dicembre 2022 restano aperti:
– Museo Schifanoia (via Scandiana 23) e Civico Lapidario ((via Camposabbionario 1);
– Casa di Ludovico Ariosto (via Ariosto 67);
– Museo della Cattedrale (via San Romano);
– Padiglione di Arte Contemporanea-Pac (corso Porta Mare 5) con la mostra “Piero Guccione – mistero in piena luce”;
– Castello Estense (largo Castello 1) con le mostre “Da Schifanoia: re-incantare il mondo” di Małgorzata Mirga-Tas e “La realtà del sogno” di Carlo Guarienti.
Chiuso Palazzo Bonacossi (via Cisterna del follo 5).

Martedì 27 dicembre apertura straordinaria del Castello nell’abituale giorno di chiusura.
Domenica 1 gennaio 2023 APERTI TUTTI i musei con orario particolare dalle 14 alle 19 (Museo Schifanoia e Civico Lapidario, Casa di Ludovico Ariosto, Palazzo Bonacossi, Museo della Cattedrale, Padiglione di Arte Contemporanea, Castello Estense).
Lunedì 2 gennaio aperti tutti i musei civici e Castello Estense (chiuso Palazzo Bonacossi).
Martedì 3 gennaio apertura straordinaria del Castello nell’abituale giorno di chiusura.
Venerdì 6 gennaio aperti tutti i musei (anche Palazzo Bonacossi) con orario normale.

Per info: Servizio Musei d’Arte, Musei d’Arte Antica e d’Arte Moderna, via Cisterna del Follo 5, Ferrara, tel. 0532 232933, email arteantica@comune.fe.it, siti web artemoderna.comune.fe.it/1/home, www.castelloestense.itwww.artecultura.fe.it/142/musei-di-arte-antica-e-museo-della-cattedrale.

Alessandro Zangara

A Casa Niccolini tanti libri sul Natale

La biblioteca comunale per ragazzi di Casa Niccolini (via Romiti 13, Ferrara) propone a tutti i lettori (bambini, ragazzi e non solo) tanti titoli sul Natale, il Presepe, la Befana, Babbo Natale e le sue renne, storie, leggende, filastrocche e tanti  manuali per creare addobbi, regali, bigliettini di auguri e tanto altro ancora. Durante tutto il periodo natalizio, fino al 5 gennaio 2023, sarà esposta una selezione dei titoli più interessanti, subito disponibili per il prestito.

Per informazioni: 0532 418231 – info.niccolini@comune.fe.it

Tutte le iniziative della biblioteca comunale per bambini e ragazzi di Casa Niccolini alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

Alessandro Zangara

“Cena con eclissi” a favore della Fondazione Ado

Uno spettacolo teatrale divertente ma anche benefico, perché gli incassi verranno devoluti a favore delle attività della Fondazione Ado di Ferrara, che si occupa di assistenza domiciliare oncologica. È la commedia con inserti di musica e danza che si intitola “Cena con eclissi”, in programma sul palco della Sala Estense nelle serate di venerdì 18 e sabato 19 novembre (ore 21) e nel pomeriggio di domenica 20 novembre 2022 (ore 15.30). Protagonista in scena sarà la compagnia Teatro Studio, che ha organizzato lo spettacolo a favore della Fondazione Ado. È prevista la partecipazione del Teatro Danza di Anna Lolli con un intervento esterno del danzatore Federico Carturan e la partecipazione straordinaria di don Stefano Zanella.

“L’evento – ha sottolineato l’assessore Coletti – fa parte di una delle molteplici attività di Ado che l’amministrazione ha il piacere di sostenere e supportare attraverso il suo patrocino. L’intero ricavato sarà devoluto a favore della Fondazione Ado, per continuare a sostenere le encomiabili attività di assistenza, garantite gratuitamente a cittadini malati a domicilio, in ambulatorio e negli hospice. Con il patrocinio a questa iniziativa, l’Amministrazione comunale vuole ribadire ancora una volta la propria vicinanza e la propria riconoscenza a una realtà come quella della Fondazione Ado che, con la professionalità e la competenza di tutto il proprio personale, da sempre svolge, nel nostro territorio, un impareggiabile ruolo di supporto e accompagnamento per i malati e le loro famiglie”.

La consigliera della Fondazione Ado Mirabella ha quindi ricordato che “Questo spettacolo è dedicato alla memoria di tre nostri amici e membri della compagnia che purtroppo non sono più con noi: Adele Barone, Luca ‘Ciccio’ Montanari e Rita Buoso, che ci ha lasciati da poco”.

“La nostra è una compagnia amatoriale – ha infine raccontato il regista e coordinatore della serata Tebaldi – formata da un gruppo di amici che da ormai vent’anni organizza spettacoli a scopo benefico. Nel corso degli hanno fatto parte della compagni un centinaio di persone fra attori, ballerini e cantanti. Lo spettacolo sarà una commedia in cui ci sarà anche un balletto iniziale, dedicato ai nostri compagni venuti a mancare, con le coreografie di Benedetta Mantovani e Elisa Ardizzoni del gruppo Teatro Danza di Anna Lolli”.

Per info e prevendite dei biglietti: Fondazione Ado onlus, via Veneziani 54, Ferrara, tel. 0532 977531.

Alessandro Zangara