Vincent Garcia a Visioninmusica

Si avvia verso il tutto esaurito il secondo concerto della stagione Visioninmusica 2025: Vincen Garcia si prepara a conquistare il pubblico dell’Auditorium Gazzoli di Terni dove salirà sul palco venerdì 7 febbraio alle ore 21:00 accompagnato da Andoni Narvaez alla chitarra, Manu Pardo alla  tromba, David Cases al sassofono e Jairo Ubiano alla batteria. Il poliedrico musicista spagnolo, che mescola influenze jazz, soul e musica latina in una combinazione irresistibile, promette di incantare il pubblico con una performance dal vivo ricca di emozione ed energia.

Dopo il successo del primo appuntamento, inaugurato da Tullio De Piscopo, Visioninmusica, sotto la direzione artistica di Silvia Alunni, conferma ancora una volta la propria capacità di presentare artisti di livello internazionale, portando sul palco sonorità originali e ricercate.

Vincen García è riconosciuto come uno dei più importanti bassisti della scena jazz e funk contemporanea a livello internazionale. La sua crescente notorietà lo ha reso tra i musicisti più seguiti al mondo, totalizzando centinaia di migliaia di fan e milioni di visualizzazioni e interazioni sulle principali piattaforme di streaming. Vincen è apprezzato per la sua straordinaria tecnica e per un’inesauribile vena creativa, elementi che emergono con forza in ogni sua esibizione, rendendolo una figura di grande rilievo nel panorama musicale.

Si è esibito in alcuni dei più prestigiosi festival globali, tra cui il Montreux Jazz Festival in Svizzera, il North Sea Jazz Festival nei Paesi Bassi e il Pori Jazz Festival in Finlandia. Il suo ultimo lavoro discografico, Ventura, ha ricevuto un’accoglienza entusiastica in capitali culturali come Madrid, Parigi, Londra, Los Angeles e New York. Questo album segna un capitolo fondamentale della sua carriera, ottenendo recensioni eccellenti e un forte consenso da parte del pubblico. Forte di oltre 14 anni di esperienza, Vincen ha sviluppato uno stile personale che fonde funk, fusion, jazz e hip-hop, caratterizzandosi per una ritmica intricata ed energica, che è ormai il suo tratto distintivo.

In aggiunta, García è un turnista molto richiesto, avendo condiviso il palco con artisti di fama mondiale come Cory Wong e Jesús Molina, ampliando così il suo raggio d’azione e consolidando la sua presenza sulla scena musicale internazionale. Ormai affermato tra i più rilevanti artisti spagnoli del momento, continua a portare la sua musica a un pubblico sempre più ampio ed entusiasta. Il suo percorso artistico è destinato a sorprendere e incantare ancora a lungo. Sito ufficiale: vincengarcia.com

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia)

Dock in Absolute a Visioninmusica a Terni

Dock In Absolute tornano a Visioninmusica con il live del loro nuovo album [Re]flekt, terzo lavoro discografico, registrato in soli tre giorni in uno studio della nostra penisola. Giovedì 7 marzo, la formazione lussemburghese composta da Jean-Philippe Koch al pianoforte, Victor Kraus alla batteria e David Kintziger al basso sarà all’Auditorium Gazzoli di Terni, alle ore 21, per regalare momenti di assoluta magia, con sonorità che possono essere paragonate ad un quadro impressionista: il disco mette infatti in luce in maniera specifica ogni colore, timbro strumentale, melodia e singola nota attraverso composizioni evocative e potenti volte a catturare e accendere l’emotività di chi guarda e ascolta.

I ritmi cangianti e imprevedibili che caratterizzano il trio lussemburghese, filtrati da melodici leitmotiv che si riflettono nel passaggio da una traccia all’altra guidano il percorso di un progetto che spicca per la progressione di andature lievi e decise al tocco del piano, ritmi e silenzi alla batteria e indimenticabili linee di basso. Un esempio di questo gioco in equilibro tra i suoni è rappresentato da Kintsugi, la traccia che chiude l’album e dà nuova vita ai frammenti emotivi dispersi dai brani precedenti, come nell’antica arte giapponese di restaurare con l’oro i frantumi delle tazze da tè: esattamente ciò che successe al panorama jazz internazionale con la comparsa del trio nel 2012. 

I Dock In Absolute sono la dimostrazione che il jazz ha una miriade di storie da raccontare. Il loro approccio fresco al genere gli permette di superarne i confini stilistici esplorando il potenziale di nuove dimensioni sonore e ampliando, di conseguenza, anche il pubblico di riferimento.

Nel corso del tempo, attraverso l’album omonimo nel 2017, Unlikely (2019) e [Re]flekt (2023), la formazione è riuscita a delineare un suo personalissimo stile e un suono caratteristico che può essere definito energico, incalzante, ricco di colpi di scena e cambi di tono, da selvaggio ad aggraziato, da semplice e sommesso ad arioso e barocco. Un’infinita varietà di cellule melodiche che si alternano su uno sfondo sonoro brillante e mai banale, caratterizzate da un’entropia costante che non lascia mai una variazione melodica a metà.

I biglietti del concerto sono acquistabili sul sito www.vivaticket.com. Sito ufficiale del gruppo: dockinabsolute.com

Elisabetta Castiglioni

“Archi e frecce” per Visioninmusica

Visioninmusica si accinge a celebrare due anniversari di rilievo: il ventennale dell’omonima rassegna musicale organizzata a Terni con la direzione artistica di Silvia Alunni e il trentennale della carriera di Francesco Baccini che inaugurerà la stagione 2024 dei concerti all’Auditorium Gazzoli di Terni venerdì 19 gennaio, alle ore 21, con il progetto Archi e frecce.

In tale occasione, il celebre cantautore genovese rileggerà in chiave cameristica i suoi classici più famosi, accompagnato dagli archi delle Alter Echo String Quartet, formazione crossover femminile, e dal chitarrista e bassista Michele Cusato.

“Nella mia carriera ho sempre avuto delle band rock. Per questo progetto dedicato ai trent’anni di musica mi sono regalato un quartetto d’archi” dichiara Francesco Baccini. Uno spettacolo unplugged ironico e al tempo stesso intimista che unisce due mondi musicali: la vena rock del Baccini che tutti conoscono e il lato classico della sua formazione musicale giovanile.

Il repertorio in programma conta numerosi brani, dagli immancabili Le Donne di Modena e Ho voglia di Innamorarmi alle composizioni meno conosciute e raramente eseguite dal vivo, oltre a due omaggi, per Fabrizio De André e  Luigi Tenco, e a un brano inedito.

Con Baccini sul palco saliranno Michele Cusato (chitarre, basso e arrangiamenti) e le affascinanti e talentuosissime componenti dell’Alter Echo String Quartet, formazione che nasce sui palchi prestigiosi della lunga tournée Opera Seconda dei Pooh e collabora con grandi artisti come Andrea Bocelli, Sting, Mario Biondi, Roby Fachinetti, Francesco De Gregori, Giovanni Allevi, Morgan, Francesco Renga, Raphael Gualazzi, Baustelle, PFM, Massimo Ranieri, Gianni Ciardo, Jerry Calà, Gigi Proietti, Andrea Griminelli. Il quartetto, che in passato è stato anche diretto da Andrea Morricone ed è stato ospite d’onore in prestigiosi eventi di moda (Dolce&Gabbana, Gucci Italia, Bulgari, Porsche, Mercedes) e spot (TIM 2017), è composto da Marta Taddei (primo violino), Neoemi Kamaras (secondo violino), Roberta Ardito (viola) e Rachele Rebaudengo (violoncello).

I biglietti per il concerto sono acquistabili in prevendita sul circuito Vivaticket.it

Visioninmusica 2024 proseguirà il 2 febbraio con il quartetto di Claudio Filippini; il 23 febbraio sarà di scena il chitarrista britannico Mike Dawes; il 7 marzo protagonisti saranno i Dock in Absolute; il 22 marzo Remo Anzovino con l’album Don’t Forget to Fly miglior disco 2023 per Sky tg24 (in apertura al concerto un omaggio teatral-musicale a Raffaella Carrà con l’attrice Cecilia Di Giuli e i pianisti Denis Zardi e Lucrezia Proietti); Venerdì 5 aprile Ana Carla Maza, emergente cantante e violoncellista cubana; infine, il 19 aprile, il jazz spagnolo di Daniel García.

Elisabetta Castiglioni

Daniele “Bengi” Benati live lunedì 15 giugno alle ore 19

Tra sigle musicali e canzoni funky-pop, tra ritmi coinvolgenti e melodie di impatto immediato: così l’autore, compositore e produttore Daniele “Bengi” Benati ha sviluppato per oltre un ventennio il suo frastagliato percorso musicale di successo. Approda ora a Visioninmusica, ospite del “Live at Home” https://youtu.be/Dzq14W0BFOc che lunedì 15 giugno alle ore 19:00 lo vedrà protagonista di una performance, in diretta streaming da Bologna che comprenderà brani musicali e non, accompagnandosi da chitarra e loop ritmici. Nel repertorio saranno proposte composizioni di Otis Redding, Tom Jones, Benati e Ridillo.

Durante il live, in onda sul canale YouTube di Visioninmusica, sarà sempre possibile contribuire volontariamente ad una donazione volontaria a favore dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, città natale di Visioninmusica, a sostegno del diritto alle migliori cure per i pazienti colpiti da Covid-19 nel contesto di una sicurezza sanitaria di interesse generale.

Info e modalità per donare al link: https://www.aospterni.it/pagine/donazioni

L’ultimo appuntamento in music-stream della rassegna sarà lunedì 22 giugno con il gruppo vocale “a cappella” Rebel Bit.

Visioninmusica “Live at Home” fa parte di “JIP ON STREAMING”, il primo festival nazionale di jazz sul web, lanciato da Jazz Italian Platform.
Visioninmusica è socio fondatore di Jazz Italian Platform (JIP), associazione nazionale di promoter, assieme a Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazz in Sardegna, Jazz Network, Pomigliano Jazz, Saint Louis College of Music, Veneto Jazz. JIP condivide sulle sue pagine social tutte le iniziative dei propri associati.

Daniele Benati da oltre 25 anni è il cantante, chitarrista e produttore del gruppo Ridillo. Le prime cose che Bengi ha scritto e prodotto per la TV sono le sigle musicali di “Turisti, Velisti per caso e “Misteri per caso” in onda su Rai, Wedding Planners, Wonder Stories e Celebrity Now per Sky.

Dal 2007 Bengi ha scritto e prodotto 20 album di Library Music per la Primrose Music (edizioni Flipper) distribuite in tutto il mondo da sub-editori legati a TV, Cinema e Spot Pubblicitari.

Dal 2012 ha costituito insieme a Fabio Di Bari l’etichetta “That’s Amore” che realizza sonorizzazioni musicali legate al sound tipicamente “Made in Italy” sempre distribuite in tutto il mondo per cinema e tv.

Come produttore per RTI Mediaset ha realizzato molti brani usati nelle tele-promozioni ed in particolare “Right Guy meets Right Girl” diventa sigla del fortunato reality “La Pupa e il Secchione” su Italia 1. A fine 2019 ha scritto il brano natalizio per il programma di cucina “Cotto e Mangiato”. Altri brani prodotti per RTI sono presenti nella colonna sonora dei film “I Soliti Idioti” e “Smetto Quando Voglio”.

Bengi è anche presente nella sigla TV di “Ballando Con Le Stelle” su RAIUNO come co-autore insieme a Paolo Belli.

Come autore Bengi è presente nell’album di Gianni Morandi col brano “Corre Più Di Noi” che arriva come singolo a Festivalbar del 2005. Scrive anche molti brani per Mirko Casadei Beach Band (il figlio di Raoul) uno dei quali è stato tradotto poi in inglese da Kid Creole.

Per la radio e tv da diversi anni collabora con RaiCom per sigle e sottofondi di diversi programmi (“Uno mattina”, “ApriRai”, “Brave Ragazze”, “A piedi Nudi”) in particolare su Radio1 ha sviluppato le nuove sigle delle rubriche legate al programma “Tutto il Calcio Minuto Per Minuto” e le sigla di “Sabato Sport” e ” Domenica Sport“.

Ad Ottobre 2013 ha scritto e prodotto musiche e sigla per il tour teatrale di Carla Gozzi (“Ma Come Ti Vesti” – “Realtime”).

Da Gennaio 2015 a Luglio 2017 ha curato le musiche per “42” il quiz radiofonico in diretta tutti i Sabati su Radio Capital condotto da Luca Bottura ed Enrico Bertolino, ed è stato ospite fisso come concorrente in studio.

Nel 2019 ha scritto e prodotto la sigla del parco divertimenti “Mirabilandia”, “Mirabeach” e tutte le musiche per la nuova area Ducati. Per RaiCom ha scritto e prodotto la sigla del programma televisivo “Techetechetè” in onda su RAIUNO. Con l’apertura del campionato di calcio 2019/2020 ha scritto e prodotto la nuova sigla per “La Domenica Sportiva” in onda su RAIDUE.

 

Elisabetta Castiglioni (anche per la foto)

Giuseppe Albanese in streaming il 25 maggio

Torna per Visioninmusica, ma stavolta in diretta streaming dalla sua abitazione, il pianista Giuseppe Albanese, protagonista del prossimo “Live at Home” lunedì 25 maggio alle ore 19:00 (link per seguire la diretta:

https://youtu.be/73Y6XGs2GQk) per una performance ad hoc sul canale YouTube dell’Associazione. L’artista interpreterà, nello specifico, i seguenti brani: “Valzer Triste” di Alfonso Rendano; “Rustle of Spring” di Christian Sinding; “The Man I Love” di George Gershwin (nell’arrangiamento di E. Wild);  “Clair de Lune” di Claude Debussy e “Pas de deux” di Piotr I. Tchaikovsky, nell’arrangiamento di M. Pletnev.

Durante l’esibizione verranno date le indicazioni per continuare a contribuire volontariamente con donazioni a favore dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, città natale di Visioninmusica, a sostegno del diritto alle migliori cure per i pazienti colpiti da Covid-19 nel contesto di una sicurezza sanitaria di interesse generale. Info e modalità per donare al seguente link: https://www.aospterni.it/pagine/donazioni

Le performance “Live at Home”, sempre in programma alle ore 19:00, prevedono prossimamente le partecipazioni di: Livio Minafra (28 maggio); Irene Jalenti (1 giugno); Jean-Philippe Koch (4 giugno); Nadimop (8 giugno); Federico Mondelci/Paolo Biondi (11 giugno) e Rebel Bit (15 giugno).

Tutti i live saranno accessibili in diretta streaming sul canale YouTube di Visioninmusica. Sarà inoltre disponibile il link alla pagina del concerto in diretta sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter ufficiali del festival.

Visioninmusica “Live at Home” fa parte di “JIP ON STREAMING”, il primo festival nazionale di jazz sul web, lanciato da Jazz Italian Platform.
Visioninmusica è socio fondatore di Jazz Italian Platform (JIP), associazione nazionale di promoter, assieme a Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, Jazz in Sardegna, Jazz Network, Pomigliano Jazz, Saint Louis College of Music, Veneto Jazz. JIP condivide sulle sue pagine social tutte le iniziative dei propri associati.

Dall’uscita del suo primo album “Fantasia” – con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann (Deutsche Grammophon, 2014) – Giuseppe Albanese diventa in breve tempo tra i pianisti più richiesti della sua generazione. Nel 2015, ancora su etichetta DG, incide “Après une lecture de Liszt”: un disco interamente dedicato al compositore ungherese.

Albanese è stato invitato per recital e concerti con orchestra da autorevoli enti internazionali tra i quali ricordiamo il Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York, la Konzerthaus di Berlino, il Mozarteum di Salisburgo, la St Martin-in-the-Fields e la Steinway Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo ecc. Ha collaborato con direttori del calibro di Daniel Oren, Jeffrey Tate, Jonathan Webb, Lawrence Foster, Will Humburg, Dmitri Jurowski ecc.

In Italia ha suonato nelle più importanti stagioni concertistiche (incluse quelle dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e della RAI di Torino) e nei maggiori teatri. Negli ultimi tempi si è distinto per essere stato invitato a suonare in ben undici delle tredici Fondazioni Liriche italiane: il Petruzzelli di Bari, il Comunale di Bologna, il Lirico di Cagliari, il Maggio Musicale Fiorentino, il Carlo Felice di Genova, il San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma, il Verdi di Trieste, la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona.

Albanese è laureato in Filosofia con lode e dignità di stampa per la sua tesi. Attualmente insegna pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste.

 

Elisabetta Castiglioni (anche per la fotografia di Francesco Bondi)

Visioninmusica 2018

Visioninmusica ha confezionato per la sua XIV edizione 2018 sette imperdibili concerti serali e due eventi fuori abbonamento. Con alla base solo ingredienti di primissima qualità, la ricetta del Direttore Artistico Silvia Alunni è sapiente e collaudata, ma anno dopo anno trova ancora il modo di rinnovarsi e stupire. Varcando i confini dell’Italia e persino dell’Europa, si è andati alla ricerca delle ultime novità tra i fenomeni musicali più interessanti che incarnassero lo spirito di Visioninmusica: suoni, immagini ed emozioni. Così si è messa insieme una serie di nuove produzioni e lancio di nuovi album e ci si è accaparrati una tappa di tour europei di artisti affermati e di giovani in vertiginosa ascesa. La selezione proposta per il 2018 è diversificata e affascinante nel presentare formazioni in duo, trio e piccoli ensemble, secondo un’ampia gamma di declinazioni: vi si trova musica d’autore, indie, blues, jazz, classica e world music dallo spiccato accento latino americano.

Apre la stagione, venerdì 12 gennaio (ore 21), una delle più insolite e strabilianti formazioni musicali in circolazione: Musica Nuda, con la voce di Petra Magoni accompagnata dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti. Il loro ultimo album Leggera esplora in parole e musica il concetto di ‘leggerezza’, ispirato alla prima delle Lezioni Americane di Italo Calvino.
Omar Sosa & Gustavo Ovalles appartengono ad un altro genere di duo strumentale, in scena venerdì 2 febbraio (ore 21): il rigoglioso pianismo di Sosa si sposa con le percussioni etniche e multiformi di Ovalles in un’esperienza sonora – “urban contemporary music” dall’anima latina – con innegabili elementi di spiritualità, ispirata alla pace e alla fratellanza.
Venerdì 23 febbraio (ore 21) sarà la volta di Oren Lavie: artista poliedrico, cantante, compositore, regista teatrale e cinematografico israeliano, naturalizzato francese. Nel suo ultimo disco dal titolo Bedroom crimes echi folk, pop, jazz, orchestrazioni neoclassiche e una lieve ‘saudade’ sono calibrati con uno stile retrò, che lo hanno fatto emergere alla grande nella scena indie pop europea.

Nel quarto appuntamento, venerdì 9 marzo (ore 21), saranno ospiti di Visioninmusica Javier Girotto & Natalio Mangalavite che con il loro Estándars condurranno gli ascoltatori in un appassionante viaggio attraverso l’Argentina, la sua terra e la sua musica. Un’articolata storia musicale frutto di innumerevoli contaminazioni (dall’America, dall’Europa, dall’Africa) e filtrata dalla loro arte e storia personale.

Venerdì 23 marzo (ore 21) salirà sul palco dell’Auditorium Gazzoli il Tingvall Trio, un ‘classico’ trio jazz: piano, contrabbasso e batteria. L’ensemble è formato da un musicista svedese, un cubano e un tedesco, che hanno scelto come base il vivacissimo ambiente musicale di Amburgo. Di classico e tradizionale hanno davvero poco, amano sperimentare ed innovare: la loro ultima uscita discografica si intitola Cirklar e il leader Martin Tingvall così la definisce: “Ogni suo pezzo è una sfida, un gioco, un dramma che gira in circolo finché non si esaurisce”.

Venerdì 6 aprile (ore 21) arriverà il Greg Koch & The Koch-Marshall Trio. Un gruppo formato dal chitarrista americano Greg Koch, da suo figlio Dylan alla batteria e da Toby Lee Marshall all’organo Hammond B3. Il cuore di questo trio batte a ritmo di blues, ma le composizioni originali di Koch sono un amalgama di rock, funk, jazz e country, arricchito da improvvisazioni dinamiche e da un groove potente, dal trascinante coinvolgimento. Il loro nuovo album Toby Arrives uscirà nel 2018 con l’etichetta Mascot.

Si chiude venerdì 20 aprile (ore 21) con un grande ritorno per Visioninmusica: gli Aca Seca Trio. Una band vocale e strumentale – chitarra, piano, percussioni – che si inserisce nel genere della canzone popolare argentina, ma si estende e raggiunge anche le tradizioni musicali del Brasile e dell’Uruguay, con delle note di jazz, bossa nova e musica del folklore. Saranno in tour per presentare il loro ultimissimo lavoro (2018).

Il primo dei due eventi fuori abbonamento, grazie al fondamentale sostegno della Fondazione Carit, ci porta nella magica cornice del Teatro Manini di Narni dove venerdì 2 marzo (ore 21) l’Orchestra Roma Sinfonietta diretta da Gabriele Bonolis affronterà un programma tutto gershwiniano, con al pianoforte il giovane portento Giuseppe Albanese (che ha già inciso per Deutsche Grammophon e Decca): Suite da Porgy and Bess, i Preludi per piano solo, celebri Songs, per culminare con una pirotecnica Rhapsody in blue.

Ancora fuori abbonamento e in collaborazione con Umbria Jazz Spring, lunedì 30 aprile (luogo e orario de definire), per l’international Jazz Day promosso dall’Unesco, un ultimo evento frizzante e ricco di energia: Groovin’ Up! La voce potente e melodica del sax tenore e soprano di Claudio Jr De Rosa è affiancata dal pianista Alessio Busanca, dal contrabbassista Aldo Vigorito e dal batterista Luigi Del Prete. Una band giovane che guarda al futuro con passione ed entusiasmo, ma con profonda ammirazione e sincero rispetto per la tradizione jazzistica di ieri e oggi. Un gruppo capace di entrare in punta di piedi con il coraggio e la consapevolezza di chi si prepara a percorrere un lungo sentiero.

Tutti gli spettacoli, ad eccezione di quello del 2 marzo a Narni e il 30 aprile (luogo e orario da definire), si svolgeranno all’Auditorium Gazzoli di Terni, con inizio alle ore 21. 

 

Elisabetta Castiglioni