“EVITAmia”: nel libro di Michele Balboni “Il tango di Eva Perón”

Traccia un ritratto della “forza e spontaneità” di una delle donne simbolo dell’Argentina il libro di Michele Balboni “EVITAmia. Il tango di Eva Perón” (Ferrara, Edizioni La Carmelina, 2024) che mercoledì 5 febbraio 2025 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara).

Dialogherà con l’autore: il giornalista e scrittore Alessandro Pasetti, con accompagnamento alla fisarmonica del maestro Claudio Ughetti.

L’incontro è a cura del Consorzio Eventi Editoriali.

Evita, all’anagrafe Maria Eva Duarte de Perón, resta un simbolo dell’Argentina. La sua vita incrocia leggenda e realtà. Muore nel 1952, all’età di 33 anni ma lascia un segno indelebile nella storia del paese più italiano dopo l’Italia. Le sue ombre si allungano sino alla attualità dell’Argentina. Evita mi ha sempre affascinato per la sua forza e spontaneità, qui cerco di farne un ritratto originale attraverso il ballo del tango: entrambi cercano e praticano l’abbraccio, i ballerini verso il proprio partner, lei verso la sua gente. Il libro è arricchito di contributi esterni di grande rilevanza: l’Arcivescovo di Ferrara Mons. Gian Carlo Perego, l’ex Ministro e Rettore Patrizio Bianchi, Francesca Capossele, Elba de Vita, Riccardo Modestino, nonché dalla prefazione della scrittrice argentina Elsa Osorio: “Poiché l’autore invita a conoscere, per saperne di più su Evita, io invito a leggere EVITAmia”.

Alessandro Zangara

La vita da romanzo della scrittrice Irene Nemirovskj raccontata da Michele Balboni

Ripercorre la vita della scrittrice di origine ebraica, deceduta ad Auschwitz, Irene Nemirovskj il libro di Michele Balboni dal titolo ‘Irene nell’aria’ che sarà presentato martedì 16 febbraio 2021 alle 17 in diretta video sul canale youtube della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara.

Nel corso dell’incontro, inserito nel programma di appuntamenti culturali in streaming dell’Ariostea, sono previste letture a cura del Consorzio Eventi Editoriali.

La vita di Irène Némirovsky (Kiev 1903 – Auschwitz 1942) è essa stessa un romanzo, quel romanzo che lei non ha voluto né ha potuto scrivere perché uccisa a soli trentanove anni. Nella prima parte di “Irene nell’aria” – biografia parlata di Irène Némirovsky – si racconta della vita della scrittrice, attraverso le sue stesse parole prese dai romanzi e seguendo i suoi luoghi: Russia, Finlandia, Francia. Nella seconda parte si propongono i temi principali affrontati dall’autrice: la madre, il padre, l’amore, i gatti, gli ebrei. Si torna infine al racconto degli ultimi mesi di vita prima della morte nel campo di sterminio di Auschwitz nell’agosto 1942, con la storia della pubblicazione postuma di “Suite francese”. Emblema questo, semmai ce ne fosse bisogno, della forza immortale della scrittura che fa risorgere parole, pensieri, persone.

Michele Balboni, dirigente d’azienda, scrittore velleitario, ha pubblicato: Il mio tango (Volta La Carta edizioni, 2013); La Diva del tango – alla ricerca del niño rubato (Faust Edizioni, 2014), Premio Letterario per i Diritti Umani e di cui una copia è stata consegnata a Papa Bergoglio; Il tango delle parole – racconti e fantasie (Europa Edizioni, 2016); A Mezza Luce – Ferrara, 1958 (Edizioni La Carmelina 2018).

Alessandro Zangara (anche per l’immagine)