UNESCO Italian Youth Forum

Si svolgerà a Matera, in vari luoghi, dal 23 al 25 Febbraio, il primo forum internazionale dei giovani italiani interamente dedicato ai grandi temi dell’UNESCO. Presentata dal Comitato UNESCO giovani, Associazione nata nel 2015 con l’obiettivo di supportare le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO in vari ambiti promuovendone progetti che prevedano la partecipazione attiva di giovani e della società civile in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale, l’iniziativa rientra fra quelle promosse dal MIBACT all’interno del programma ufficiale dell’Anno Europeo del Patrimonio che si svolgerà lungo l’arco del 2018, e cade nel XXV anniversario dell’iscrizione del sito “I sassi e il parco delle chiese rupestri” nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità.

I giovani soci partecipanti, tra i 18 e i 35 anni, saranno i protagonisti dell’evento, scambiandosi idee, stimolando la discussione e immergendosi nelle diverse tematiche UNESCO con l’obiettivo di puntare sulla valorizzazione, lo sviluppo e la trasmissione del patrimonio culturale italiano.

Tra i relatori provenienti dal mondo delle Istituzioni, della Cultura, del terzo settore, si segnalano gli interventi di Marcello Pittella, Presidente Regione Basilicata, Vito de Filippo, Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, Pier Luigi Sacco, Professore Ordinario di Economia della Cultura all’Università IULM di Milano, Adama Sanneh, Co Fondatore della Moleskine Foundation, Basma El Husseiny, direttore delle Risorse Culturali di Al-Mawred Al-Thaqafy (ente culturale no profit a supporto degli artisti arabi, Il Cairo) e esperto Unesco in Governance culturale e “Diversità delle espressioni culturali”; Ferdinand Richard, presidente del Fondo Roberto Cimetta (associazione in sostegno della mobilità culturale e artistica nella Regione euro-araba e nel Mediterraneo, Parigi) e primo coordinatore del gruppo di esperti del Fondo internazionale per la diversità culturale dell’UNESCO; Marco Bani, Capo della segreteria tecnica per l’Agenzia per l’Italia Digitale e dottore di Ricerca in Politics, Human Rights and Sustainability presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Alex Giordano, Docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II° di Napoli, pioniere della cultura digitale e antropologo dell’innovazione, considerato tra i principali esperti di social innovation, sharing economy e di innovazione sociale e tecnologica applicata a food e agricoltura, fondatore di Ninjamarketing.
Obiettivo del Forum è approfondire in particolare i temi dell’educazione, dell’innovazione, della divulgazione e dello sviluppo sostenibile, cogliendone le opportunità e momenti di crescita e promozione futuri. Tra le attività aperte al pubblico, previa registrazione, vi saranno infatti una serie di workshop formativi a numero chiuso condotti da esperti del settore sui temi portanti, in cui saranno sviluppati i documenti programmatici dell’anno in corso. Ad essi i volontari non solo parteciperanno di diritto, ma avranno l’occasione di conoscere e toccare con mano la realtà di UNESCO giovani, entrando a fare parte in prima persona di un gruppo attivo e stimolante di 300 soci, studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori che hanno a cuore i grandi temi dell’UNESCO e la loro applicazione e diffusione tra i giovani e sul territorio.

Il 2018 è un anno di svolta per la nostra associazione – afferma il presidente Paolo Petrocelli. – A distanza di 24 mesi dalla costituzione del Comitato Giovani, dopo avere realizzato numerose iniziative e progetti in tutta Italia ed avere ottenuto il prestigioso riconoscimento da parte del Direttore Generale dell’UNESCO per essere una delle migliori buone pratiche giovanili a livello mondiale, ci accingiamo ad intraprendere una nuova importante fase di crescita e sviluppo: ci siamo dotati di un nuovo statuto ed abbiamo elaborato un programma di lavoro pluriennale ancora più ambizioso e rivoluzionario. Dopo aver operato come Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana, siamo ora pronti a proseguire il nostro cammino con maggiore autonomia, ponendoci nuovi obiettivi e traguardi.

Il Comitato Giovani – continua Petrocelli – evolve diventando così l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, la più grande organizzazione giovanile italiana per l’UNESCO, ufficialmente riconosciuta dal Segretariato Generale di Parigi. L’appuntamento di Matera è il primo forum internazionale promosso da UNESCO Giovani. Vogliamo confrontarci con sempre più giovani italiani, europei, giovani provenienti da tutti i continenti. Per farlo, abbiamo organizzato un evento di straordinaria portata, che riunirà centinaia di giovani per parlare di patrimonio, diritti, futuro. Perché anche dall’Italia possiamo dare un contributo alla promozione di valori e ideali universali. Siamo pronti a parlare con il Mondo.

PROGRAMMA

Venerdì 23 febbraio
Ore 15 – 17
Auditorium Gervasio
Cerimonia di apertura con rappresentanti chiave di istituzioni internazionali, nazionali e locali e organizzazioni politiche, educative e culturali.
Ore 18
Fine della sessione plenaria aperta al pubblico.

Sabato 24 febbraio
Ore 9 – 12
Palazzo Viceconte
Sessioni di lavoro per i membri del comitato giovanile dell’UNESCO.
Gruppi di lavoro su istruzione, raccolta fondi, comunicazione.
Relazione finale da presentare alla riunione plenaria.
Ore 14 – 17
Workshop aperti al pubblico e tenuti da esperti internazionali.
Temi:
– Ambiente
– Inclusione sociale e diversità culturale
– Innovazione tecnologica e patrimonio
Ore 17 – 19
Sassi di Matera. “Patrimonio in gioco” (“Heritage into play”)
In collaborazione con Fondazione Matera 2019
Ore 21
Ricevimento serale a Palazzo Viceconte o Dedalo.

Domenica 25 febbraio
Ore 9 – 12
Casa Cava
Riunione plenaria di chiusura.
Ore 13
Cerimonia conclusiva dell’UIYF ai Sassi di Matera

 

Elisabetta Castiglioni

Il concerto “Yeros” dà musica ai “sassi” di Matera

Un suggestivo viaggio nelle viscere di una terra antichissima, fatta di miti e leggende, di quell’atmosfera attonita e di quel silenzio che assorda, dove, appoggiando l’orecchio su quei Sassi, si apre una porta interiore che dà ampio spazio e rilievo alla musicalità che avvolge, coinvolge e stravolge.

Per una Matera che, che mantiene intatte le proprie radici.

È questo l’omaggio del celebre compositore Ciro Gerardo Petraroli alla città eletta Capitale europea della Cultura 2019 che si terrà nello splendido Teatro Duni di Matera, domenica 21 dicembre 2014 alle ore 19:30.

Un concerto di musica “Darklassic” con il quale Ciro Gerardo Petraroli presenta un nuovo genere musicale che nasce da un connubio simbiotico tra la musica neo-classica con nuove sonorità e ritmi odierni, in cui la musica non rimane solo una realtà di ascolto, ma diviene portatrice di vibrazioni interiori, che evocano immagini del nostro profondo.

Saranno così eseguiti dei brani inediti composti da Ciro Gerardo Petraroli a Matera, città che frequenta da quasi vent’anni ed in cui si esibisce per la prima volta, accompagnato dai “Solisti Aureo Boròs”.

Questi i brani in programma per la serata

“Propaganda”, “Ishtar”, “V.i.t.r.i.o.l.”, “Imperet tibi dominus”, “L’immenso in noi”, “Babilonia La grande”, “Baphomet”, “Alchemist”, “Anael”, “Stonehenge”.

Il concerto “Yeros”, ad ingresso gratuito,  è promosso dalla Regione Basilicata con il contributo dell’Unione Europea.

Ciro Gerardo Petraroli è pianista, compositore e direttore d’orchestra.

Ha conseguito i suoi studi in vari conservatori internazionali, tra cui il conservatorio Mozarteum di Salisburgo, il conservatorio di Santa Cecilia a Roma ed il conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, dove il Maestro Nino Rota lo scelse fra tanti per il proprio corso di composizione.

Dopo una lunga carriera concertistica accademica, si propone in concerti esclusivamente di proprie composizioni, con le quali getta le basi per un ponte tra la musica classica tradizionale ed una nuova linea musicale avvicinandosi alle espressioni della musica odierna in un neoclassicismo che rispecchia il carattere dei nostri giorni, in piena aderenza alle parole di Malraux che, parlando del futuro della musica, afferma: “Negli anni che verranno la musica sarà mistica o non sarà affatto”.

La critica internazionale lo ha definito un compositore eclettico e poliedrico.

Da vari anni collabora con l’orchestra sinfonica “Solisti Aureo Boròs”, nata dall’incontro del di Petraroli con alcuni dei migliori solisti internazionali, artisti virtuosi attualmente impegnati in varie formazioni tra cui l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.

Insieme, si sono esibiti varie volte presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, fra cui un concerto in occasione del 10° anniversario della canonizzazione di Padre Pio, con Franco Di Mare presentatore della serata.

Daniela Fabietti