Alessia Biasiolo, direttrice del giornale, accompagnata da Renato Hagman, ha fatto parte di una Delegazione italiana di Poeti ospiti al Parlamento Europeo di Strasburgo il 22 novembre 2023 su invito. Accolti con i dovuti riguardi, i circa quaranta italiani componenti la Delegazione, tra i quali circa la metà erano Poeti, hanno avuto la possibilità di presenziare ai lavori d’Aula dell’Assemblea plenaria, incontrare Eurodeputati scambiando con loro interessanti approfondimenti sulla loro attività e su come l’Italia viene vista dai colleghi dell’Unione Europea, condividendo l’idea che soltanto con un forte lavoro di squadra è possibile portare a casa risultati per l’Italia in chiave soprattutto di rispetto per le nostre particolarità, la nostra creatività, la nostra straordinaria capacità di innovare, pur restando fedeli alle tradizioni. Anche i Poeti ospiti a Strasburgo hanno dimostrato, ancora una volta, la freschezza della Cultura italiana che non si fregia soltanto del passato, ma produce e diffonde punti di vista odierni.
Nel caso specifico, l’argomento principe è stata la Pace. In una sala riservata, i Poeti hanno potuto leggere in presenza di illustri ospiti i propri componimenti, raccolti da MAGI Editore in una elegante antologia, ricevendo un riconoscimento per la propria attività prima di recarsi alla Sala delle Bandiere per la fotografia di rito, sia singolarmente che in gruppo. Le poesie scelte da Alessia Biasiolo, specificamente, sono tratte da una plachette dedicata a Kalil Gibran dal titolo “Dissetarsi di parole”, editata nel settembre 2023. Partendo dallo stile de “Il Profeta”, la poetessa ha scelto alcune tematiche naturalistiche (in modo particolare la recente scarsità di acqua potabile, richiamando i contenuti della sua precedente raccolta “Acqua e Luna”), umane e sociali per sviluppare l’omaggio al grande poeta in occasione del 140esimo anno dalla nascita, incontrando il positivo commento critico degli esperti e dei lettori. Il premio ricevuto a Strasburgo appaga l’Autrice per i molti anni dedicati alla poesia, suo primo cimento letterario che l’ha accompagnata per tutta la vita. Il senso della poesia, come bene è stato sottolineato da Luigi Ruggeri e dall’eurodeputato Marco Campomenosi, è quello del seme che continuamente fa nascere letteratura e pensiero, per quanto si cerchi di dire che è la cenerentola delle parole. Significativo, secondo la Biasiolo, è anche l’incontro avvenuto a Strasburgo: persone che viaggiano, in auto, in treno, in aereo, si spostano, per la poesia e i suoi contenuti condivisi dal vivo, non da faccine su uno schermo. Non un’usanza desueta, ma il modo di dimostrare che soltanto l’incontro con l’altro è importante, e lo diventa nel momento in cui avviene a metà strada, nel cammino, non nella staticità di fatti e di pensieri.
Tutto questo è stato ribadito a Strasburgo, evento che segue l’incontro poetico al Senato della Repubblica italiana e a Palazzo Marino di Milano, “opportunità di uno scambio di riflessione diretta con gli esponenti della Presidenza e del Parlamento, con cui, sulle rive della poesia, abbiamo parlato di integrazione, nell’obiettivo comune di mettere insieme arti, culture, storie e personaggi europei, instaurando collegamenti tra i diversi popoli come fattore chiave della civiltà europea”, ribadisce Luigi Ruggeri, anima dell’organizzazione, che a breve ora produrrà un folder fotografico dell’emozionante ed entusiasmante incontro.
La Redazione
