Il 5 giugno, in tutto il mondo, si celebra la Giornata dell’Ambiente. E, nonostante il Covid abbia ridotto al minimo cerimonie e manifestazioni, Verona ha voluto premiare proprio oggi i cittadini più virtuosi. Quei veronesi che si spostano a piedi, in bici, in autobus e, da quest’anno, anche con il monopattino. E che, attraverso l’app Muoversi, hanno registrato tutti i chilometri ‘sostenibili’ fatti, accumulando punti.
Il concorso, promosso da Comune e Agsm, era stato sospeso a fine febbraio a causa dell’emergenza sanitaria e, i vincitori della prima fase, ossia del periodo compreso tra il 15 dicembre 2019 e il 29 febbraio 2020, non erano ancora stati convocati. E non poteva essere scelta giornata migliore per riconoscere l’impegno di quei cittadini sempre pronti a utilizzare modalità di spostamento alternative all’auto.
La prima classificata, Sonia Romani, ha ricevuto una bicicletta elettrica; un’estrazione fortunata dato che le è stata rubata la sua due ruote. A Loretta Scarmagna e Olesea Caba, rispettivamente seconda e terza, è andato un abbonamento annuale alle linee urbane degli autobus ATV. Infine, alla quarta classificata, Luigina Negrente, un abbonamento al bike sharing cittadino. Tutti i premi rispettano la filosofia di valorizzare i comportamenti virtuosi di mobilità sostenibile per migliorare la qualità dell’ambiente della città.
A consegnare i premi il sindaco Federico Sboarina e gli assessori all’Ambiente Ilaria Segala e alla Mobilità Luca Zanotto.
“La tutela dell’ambiente non è una tematica che appartiene a una parte politica. È di tutti, anche della destra alla quale appartengo e che ha come valore la conservazione, anche ovviamente della terra. Rispettare la natura significa rispettare il patrimonio locale e garantire il futuro delle prossime generazioni – ha detto Sboarina -. Il rispetto ambientale è oggi una priorità e, allo stesso tempo, una responsabilità per ognuno di noi, specialmente dopo quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi. Ecco perché questi comportamenti virtuosi assumono un significato ancor più profondo e sono un esempio da seguire. La pandemia ci ha spinti a preferire i mezzi privati e, infatti, registriamo quotidianamente un incremento dei veicoli in circolazione. Ma ora che l’emergenza è finita, torniamo a usare i mezzi sostenibili e alternativi all’auto. Chi sceglie la bici, gli spostamenti a piedi o in autobus e monopattino non fa del bene solo a se stesso, ma aiuta anche l’intera comunità, rispettando l’ambiente e decongestionando il traffico”.
“L’iscrizione all’app può avvenire in qualsiasi momento – hanno concluso Segala e Zanotto -, invitiamo quindi tutti i cittadini a scaricarla e usarla. Si tratta di un modo semplice e veloce per partecipare attivamente alla vita cittadina e al sostegno ambientale. Tanti piccoli comportamenti possono fare la differenza, assieme ovviamente alle grandi opere come ad esempio il recupero dell’ex Scalo Merci e l’ultima piantumazione fatta al Pestrino con più di mille alberi messi a dimora”.
Nei due mesi e mezzo di monitoraggio, la parte del leone l’ha fatta il muoversi a piedi, mezzo prediletto dal 77% dei cittadini partecipanti. Quindi la bicicletta, usata dal 13% dei veronesi per i loro spostamenti casa-lavoro, poi l’autobus, utilizzato per il 6% e, infine, il monopattino elettrico (4%).
Per partecipare basta scaricare l’app sullo smartphone e iniziare a registrare i percorsi fatti in modalità sostenibile. Il punteggio viene calcolato anche in base al numero, alla lunghezza e alla tipologia di spostamento. Si accumulano punti anche frequentando le biblioteche comunali.
Roberto Bolis (anche per la fotografia della premiazione)