Una giornata a Palazzo Pianetti di Jesi

La visita di Jesi può occupare alcune ore, oppure alcuni giorni. Indichiamo le attrattive culturali principali di Palazzo Pianetti (via XV settembre, 10), sede dei Musei Civici, come il Museo Archeologico che presenta reperti secondo un ordine cronologico in tre sezioni, riservate alla Preistoria, la Protostoria e l’Età romana. Molti i pezzi interessanti, tra cui reperti della civiltà picena di Monteroberto e Castelbellino, con le fornaci di Campo Boario e le statue di età giulio-claudia scoperte a Jesi. Il museo si trova al piano terra del Palazzo, dov’erano le scuderie.

Palazzo Pianetti è un esempio di architettura settecentesca, iniziato su commissione della nobile famiglia Pianetti di Jesi. Venne ristrutturato nell’Ottocento per il matrimonio di Vincenzo Pianetti con una Azzolino. Al primo piano la Galleria degli Stucchi, uno dei massimi esempi di rococò dell’Italia centrale, e le stanze decorate con le Storie di Enea. Al secondo piano le sale e i salotti, le camere da letto e i bagni, tutto decorato con temi ottocenteschi. Il cortile interno vanta un bel giardino all’italiana. Al piano nobile anche la Pinacoteca Civica, con opere di carattere religioso dal XV al XIX secolo, provenienti anche da varie chiese cittadine, per depositi, lasciti, donazioni. Tra i vari quadri, un gruppo di opere di Lorenzo Lotto, databili tra il 1512 e il 1535. Interessanti anche i vasi del Settecento provenienti dall’antico ospedale di Jesi, circa duecento pezzi in ceramica.

La Gallerie d’Arte contemporanea ha una buona quantità di opere di pregio, dalla seconda metà dell’Ottocento fino ad oggi. Grazie al “Premio Città di Jesi-Rosa Papa Tamburi”, sono arrivate alla Galleria numerose opere, arricchite anche in occasione della mostra “La ruota del Lotto” del 1981, quando artisti come Pistoletto e Ontani lasciarono al museo alcune opere. Palazzo Pianetti è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; orario continuato dal terzo sabato di giugno alla terza domenica di settembre, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso eccetto se festivo.

Jesi vanta anche la Casa Museo Colocci Vespucci, la Biblioteca Planettiana, il Museo per le Arti della Stampa, il Museo Federico II stupor mundi, il Museo Diocesano e le sale museali di Palazzo Bisaccioni.

 

Alessia Biasiolo

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