La cerimonia di premiazione della quindicesima edizione del premio internazionale di poesia “La Leonessa. Città di Brescia”, si è regolarmente tenuta domenica scorsa presso l’Auditorium San Barnaba, grazie al Patrocinio del Comune di Brescia. Presente per l’Amministrazione comunale, il Consigliere Tommaso Gaglia, in rappresentanza del Vicesindaco e Assossore alla Cultura Laura Castelletti. Hanno inviato il loro saluto l’Assessore regionale Mauro Parolini e, idealmente, il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini che ha inviato la medaglia di rappresentanza da conferire ai premiati, così come ha fatto il Senato della Repubblica e il signor presidente della Repubblica, sempre inviando una medaglia.
Presenti quasi tutti i premiati, dei quali sono state lette le liriche. Ecco quelle degli studenti dell’Educandato Santa Maria agli Angeli di Verona, Scuola Secondaria di Primo Grado, Classe I D, insegnante Elisabetta Faccioli.
La gioia, il dono della vita di Francesco Vesentini
Nella vita, ogni giorno più bello
È come se lo vivessi in un castello
Pieno di perle, rubini e smeraldi
Che ti fanno andare ogni giorno più avanti
Nella vita tutto è concesso
Perché, se fai il sogno più grande
In uno specchio, il sogno non è riflesso,
ma il dono che la vita ci regala
non è né un sogno, né un castello,
ma è la vita stessa
che riempi il cuore di gioia.
L’amicizia di Alice Sagripanti
L’amicizia è una cosa
che nessuno sa spiegare
dal più grande studioso
al più umile lavoratore
è una cosa che ti
riempie il cuore
d’amore e
di allegria e
che ti porta
a volare con
la fantasia
Bellissimo Natale
Il Natale è tutto bianco
con il Capodanno a fianco
ti fa stare in compagni
come un nido d’allegria
le dolcezze di stagione
con pandoro e panettone
Il Natale è gioia e festa
e a tutti noi nel cuore resta
Regali, fiocchi, amore e felicità
è questo che vogliono mamma e papà.
Poesie dall’estro semplice e genuino, che si contraddistinguono per la freschezza delle immagini più personali rispetto ad un semplice lavoro di classe.
E’ sempre molto bello leggere le emozioni che scaturiscono dalla mente e dal cuore della gente “semplice e comune” che mette in ogni verso la propria passione e la voglia di comunicare..ma la cosa bella e più soddisfacente viene dai versi di questi ragazzi che,che che se ne possa sire dei giovani d’oggi e degli adolescenti si distinguono, dimostrano la voglia di mettersi in gioco leggendo e scrivendo, nonostante il vivere quotidiano li porti ad avere svariate attività che li proietta in mille direzioni… Bravi ragazzi, siete il nostro futuro..sappiate tenete sempre viva la cultura, perchè in ogni sua forma, vi darà modo di crescere, e d’arricchirvi la mente e lo spirito!
All’organizzazione e a tutti Voi che avete partecipato in ogni modo..va il mio personale Grazie …
GRAZIE GRAZIE GRAZIE ci vuole sempre qualcuno fuori dal coro che riconosca i poeti di qualsiasi età