No War! Mostra fotografica di Letterio Pomara a Palermo

053rd. Convento de San Rafael delle Monache Dominicane

È un reportage strettamente analogico di cinquantuno immagini in bianco-nero e in grande formato.

Si parla di Spagna e più precisamente della battaglia di Belchite – cittadina ad una cinquantina di chilometri da Saragozza (capoluogo dell’Aragona) che nel 1937 fu teatro di una cruenta battaglia, ancor oggi ricordata per la sua ferocia, tra i nazionalisti di Franco e i repubblicani. La cittadina fu rasa al suolo, abbandonata dai pochi superstiti sopravvissuti alla carneficina e le sue rovine furono lasciate lì, dove giacciono ancor oggi, per volere di Franco. Un vero e proprio museo degli orrori, a cielo aperto.

È un reportage libero e obiettivo che Pomara ha voluto privo di committenza per non dar luogo a eventuali strumentalizzazioni. Un reportage di forte impatto emotivo, forse a tratti duro, ma di sicuro equilibrato e fuori da canoni e inquadrature obbligate. Senza nulla togliere e nulla aggiungere. Nato e realizzato così com’è e privo di mirata manipolazione. Un reportage di una fotografia classica e perché no, storica.

La mostra è promossa dal Comune di Palermo, Assessorato alla Cultura, con il Patrocinio dell’Instituto Cervantes e in collaborazione con Emergency Gruppo di Palermo, Centro Culturale Biotos e Azienda Vitivinicola Dei Principi Di Spadafora.

Palermo, Palazzo Ziino, Via Dante 53, dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 18,30, fino al 26 giugno. Ingresso libero.

LETTERIO POMARA

Fotoreporter professionista freelance. Reportage fotogiornalistici a sfondo sociale, antropologico e ambientale, i temi della sua fotografia. Ha anche ritratto grandi personaggi della cultura, della scienza, della politica, dello sport, dello spettacolo e della moda, tracciandone fotograficamente i loro aspetti meno pubblici.

Da sempre alterna al lavoro professionale un percorso artistico personale e di ricerca. Anche se per motivi editoriali fotografa a colori, è votato alla convenzionale fotografia in bianco/nero e alla soddisfazione delle sue esigenze estetiche. Per questo quasi sempre, le sue mostre sono in bianco/nero.

Artista poliedrico, Pomara, ha al suo attivo innumerevoli mostre e pubblicazioni. Sue monografie aziendali sono state utilizzate per importanti campagne pubblicitarie nazionali ed estere, nonché per prestigiosi cataloghi. Ha scritto e pubblicato nel 2006, con le Edizioni San Paolo-Paoline, il libro di narrativa “Santiago. La fuerza del Camino”, ancor oggi distribuito nelle librerie nazionali.

Più volte hanno scritto di lui e/o recensito le sue mostre quotidiani nazionali sia italiani che esteri. Sue foto e servizi sono pubblicati da: Il Venerdì di RepubblicaSette/Corriere della Sera – L’Espresso – Le Monde Magazine -FrankfurterAllgemeine-ElPaís- El Levante – El Periodico -The SundayTimes-Art &Graphic Journal-ArtdasKunstmagazin -GeografickýMagazínKoktejl – Globus -Harper’sBazaar- DailyTelegraph- Vogue España -Time/Life -The NewYorkTime Magazine.

Per tutti i Paesi, Italia esclusa, le sue fotografie sono distribuite in esclusiva dall’Agenzia fotogiornalistica SIPAPRESS di Parigi.

 

 

Archi_tetture di pane. Sacralità e Contemporaneità

La festa degli Archi di Pane di San Biagio Platani, si arricchisce quest’anno delle fotografie di Letterio Pomara per portare ulteriore bellezza alla già nota manifestazione tradizionale. Un passo in avanti per San Biagio. Un cammino verso un futuro di forte identità territoriale e di riconoscibilità artistico-culturale.

– Le opere – assimilabili ad autentiche gigantografie, per le loro grandi dimensioni – sono state realizzate da Pomara in un fascinoso bianco-nero analogico durante il suo soggiorno nel piccolo centro siciliano. Trasformate in vere e proprie installazioni fotografiche, saranno esposte all’interno degli Archi di pane 2014, tra i Madunnara, nell’ambito della manifestazione “Architetture di Pane. Sacralità e Contemporaneità”.

– Foto di donne di San Biagio Platani che esprimono voglia di vivere. Donna-madonna. Indiscussa figura di madre, moglie, compagna, sorella, figlia. Donna simbolo di accoglienza. E non è un caso se a San Biagio Platani si trova il più grande cimitero di migranti.

– Ritratti d’arte tra drammatizzazioni e sdrammatizzazioni.

– Foto di donne di San Biagio e non – che al di là del colore della pelle e della loro religione – vogliono manifestare la loro solidarietà a tutte quelle donne vittime di soprusi e violenze.

– Fotografie di incontri e di pensieri. Espressioni di visi e di anime, bellezze interiori ed esteriori, il tutto mescolato – a volte – a quel pizzico di provocazione e ironia rispettosa che non guasta.

– Immagini che esaltano femminilità e delicatezza, anche nello sguardo verso i figli, nel sorriso alla vita e nella gestualità “autoctona”.

Fotoreporter professionista e artista poliedrico, Letterio Pomara ha curatoreportage fotogiornalistici a sfondo sociale e antropologico, i temi della sua fotografia. Ha anche ritratto grandi personaggi della cultura, della scienza, della politica, dello sport, dello spettacolo e della moda, tracciandone fotograficamente i loro aspetti meno pubblici. Ha pubblicato sui più prestigiosi magazine italiani e stranieri. Le sue fotografie sono distribuite in esclusiva dall’Agenzia fotogiornalistica SipaPress di Parigi. Sue monografie aziendali sono state utilizzate per grandi campagne pubblicitarie nazionali ed estere. Ha al suo attivo innumerevoli mostre e pubblicazioni.

Da sempre alterna al lavoro professionale un percorso artistico personale e di ricerca. Anche se per motivi editoriali fotografa a colori, è votato alla convenzionale fotografia in bianco/nero e alla soddisfazione delle sue esigenze estetiche.

Archi_tetture di pane. Sacralità e Contemporaneità

Da domenica 20 Aprile a domenica 18 Maggio 2014 – Ingresso libero.

SAN BIAGIO PLATANI, Agrigento