Una collezione di 130 presepi da tutto il mondo e un Museo dove è possibile rivisitare, in un semplice, simpatico, appassionante ed emozionante percorso, la storia della Creazione, delle Tavole date da Dio a Mosè, dell’attraversamento del Mar Rosso, fino all’Annunciazione e alla nascita di Gesù in una mangiatoia, dopo che delle figure meccaniche, che entrano ed escono dalle rispettive locande, hanno detto che non c’era più posto per ospitare Maria e Giuseppe. Un grande presepio meccanizzato incanta i visitatori di questo gioiello che impreziosisce il piccolo paese/frazione di San Vigilio di Concesio, in provincia di Brescia. Un posto da non perdere, da visitare assolutamente, aperto tutto l’anno grazie a volontari (info telefonando allo 0302751388), facilmente raggiungibile.
Propone appunto una meccanizzazione della Creazione, con i sette giorni scanditi da luci e apparizione sullo scenario mondiale di piante, animali, fino all’uomo. Per poi passare dal Mar Rosso, quando Mosè porta in salvo il popolo eletto e i soldati egiziani annegano; ecco poi il Vello d’Oro, poi Maria che riceve l’annuncio dall’Arcangelo, poi la scena classica del presepe che alterna giorno e notte, pescatori intenti nella loro attività, muli che fanno girare la macina, donne che danno da mangiare alle oche, Erode che esce dal suo maniero, i pastori che vanno a vedere il Bambinello appena nato. Una scena interessante, molto ben costruita, perennemente visitabile per chi ama la costruzione meccanica e le scene dolci di una nascita che, in tante teche intorno alle scene meccaniche, provengono da tutto il mondo.
Sia dai freddi paesi russi o scandinavi, che dalla calda Africa di tanti luoghi, con bellissime statuette in saponaria o in preziosi legni intagliati magistralmente. Non mancano i presepi napoletani e le costruzioni meccaniche da parte di gruppi alpini; i presepi olandesi, peruviani, asiatici. Insomma, una gioia per gli occhi e per chi vuole anche per il cuore.
Museo del Presepio di San Vigilio di Concesio, Brescia, visitabile tutto l’anno.
A.B.



