Il Festival Filosofi lungo l’Oglio continua il suo cammino legato al tema Desiderare.
Oggi, sabato 15 giugno, ha avuto invece inizio il ciclo di passeggiate filosofiche “La maieutica delle cose”, un progetto attraverso il quale si intende promuovere il sentimento di riappropriazione della propria sensorialità, il valore “sacrale” dei luoghi e delle cose se è vero, come sostiene Byung-Chul Han che oggi vale la regola del phono sapiens dove il touch screen elimina la negatività dell’indisponibile, generalizza l’impulso aptico riducendo all’indice che impazza sul cellulare. Si tratta di un vero e proprio “trekking” del pensiero, un viaggio all’insegna di una maieutica delle cose – come se fossero loro a parlarci mettendoci in una condizione di ascolto e di religioso silenzio – incamminandoci alla scoperta del fiume Oglio.
Il primo appuntamento è stato stamattina e il prossimo oggi pomeriggio alle 16:00, lungo un suggestivo itinerario a piedi dal Castello di Villagana (BS) fino ai Morti di San Peder, in compagnia delle guardie del Parco Oglio e dell’ornitologo Mario Caffi alla scoperta della flora e della fauna locali, in un museo a cielo aperto che si aprirà su scorci di natura incontaminata e di rara bellezza. La meta finale sarò la cornice di una lettura poetica del paesologo Franco Arminio di brani della sua recente pubblicazione «Cedi la strada agli alberi». Per la passeggiata è richiesto un contributo di € 15,00 con prenotazione effettuabile sul sito ufficiale www.filosofilungologlio.it
E. C.